IL MINISTRO DELL'AMBIENTE
E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO
E DEL MARE
Visto l'art. 1, comma 5 della legge 8 luglio 1986, n. 349, che
affida al Ministero dell'ambiente il compito di promuovere e curare
l'adempimento di convenzioni internazionali concernenti l'ambiente ed
il patrimonio naturale;
Vista la legge 19 dicembre 1975, n. 874, concernente la «Ratifica
ed esecuzione della convenzione sul commercio internazionale di
specie animali e vegetali in via di estinzione» firmata a Washington
il 3 marzo 1973;
Considerato che l'articolo IX, comma 1 della citata Convenzione di
Washington prevede la designazione di un'autorita' scientifica
nazionale;
Visto l'art. 4, comma 5 della legge 7 febbraio 1992, n. 150, cosi'
come modificato dall'art. 3, comma 1 del decreto-legge 12 gennaio
1993, n. 2, e poi cosi' sostituito dall'art. 4 del decreto
legislativo 18 maggio 2001, n. 275, che affida al Ministro
dell'ambiente, della tutela del territorio e del mare, di concerto
con il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali e
con il Ministro dello sviluppo economico, l'istituzione, presso il
Ministero dell'ambiente, della tutela del territorio e del mare,
della commissione scientifica per l'applicazione della convenzione
sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via
di estinzione (CITES), firmata a Washington il 3 marzo 1973;
Visto l'art. 12-bis, comma 1 del decreto-legge 12 gennaio 1993, n.
2, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 marzo 1993, n. 59,
concernente la composizione della citata commissione scientifica;
Visto il decreto del Ministro dell'ambiente, della tutela del
territorio e del mare 27 aprile 1993, recante l'istituzione presso il
Ministero dell'ambiente della commissione scientifica per
l'applicazione della Convenzione di Washington sul commercio
internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione;
Vista la risoluzione 10.3 adottata dalla X Conferenza degli Stati
parte della Convenzione di Washington, tenutasi in Harare (Zimbabwe)
nel 1997, che definisce i compiti ed il ruolo dell'autorita'
scientifica dei singoli Stati contraenti la sopra citata Convenzione;
Visto il regolamento (CE) n. 338/97 del Consiglio del 9 dicembre
1996, relativo alla protezione di specie della flora e della fauna
selvatiche mediante il controllo del loro commercio;
Visto il regolamento (CE) n. 865/2006 della Commissione del 4
maggio 2006, recante modalita' di applicazione del regolamento (CE)
n. 338/97 del Consiglio relativo alla protezione di specie della
flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro
commercio;
Visto l'art. 8 della legge 7 febbraio 1992, n. 150, che prevede che
il Ministero dell'ambiente cura l'adempimento della citata
Convenzione di Washington del 3 marzo 1973, di cui alla legge 19
dicembre 1975, n. 874;
Rilevata la necessita' di procedere ad una revisione del decreto
costitutivo della commissione scientifica CITES in riferimento alle
nuove disposizioni normative in vigore, con particolare riferimento
al riordino del Corpo forestale dello Stato di cui al decreto
legislativo 19 agosto 2016, n. 177;
Considerato che nelle more della definizione del nuovo decreto e'
necessario assicurare la continuita' amministrativa dell'attivita'
della commissione scientifica al fine di garantire l'attuazione della
citata Convenzione ed il rispetto degli obblighi internazionali da
essa derivanti;
Visto l'art. 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Visto il decreto ministeriale n. 211 dell'8 agosto 2014, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 222 del 24 novembre 2014;
Visto il decreto ministeriale n. 269 del 13 novembre 2014,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 293 del 18 dicembre 2014;
Visto il decreto ministeriale n. 307 del 19 dicembre 2014,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27 febbraio 2014;
Decreta:
Art. 1
1. Nelle more della revisione del decreto costitutivo della
commissione scientifica CITES, le attivita' della commissione
scientifica per l'applicazione della Convenzione di Washington sul
commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di
estinzione, firmata a Washington il 3 marzo 1973, di cui alla legge
19 dicembre 1975, n. 874, nominata con il decreto ministeriale
prot. 211 dell'8 agosto 2014, e successivamente integrata con il
decreto ministeriale n. 269 del 13 novembre 2014 e il decreto
ministeriale n. 307 del 19 dicembre 2014, sono prorogate sino al 30
giugno 2018 e comunque non oltre la nomina della nuova commissione.
2. Il presente decreto viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana e comunicato alla Commissione dell'Unione
europea per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione
europea.
Roma, 23 novembre 2017
Il Ministro: Galletti