IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225 e  successive  modifiche  e
integrazioni; 
  Visto il decreto-legge 30 settembre 2003, n.  269,  convertito,  in
legge, con modificazioni, dalla  legge  24  novembre  2003,  n.  326,
recante «Disposizioni urgenti per  favorire  lo  sviluppo  e  per  la
correzione dell'andamento dei  conti  pubblici»,  ed  in  particolare
l'art. 32-bis che, allo scopo di contribuire  alla  realizzazione  di
interventi infrastrutturali, con priorita' per quelli  connessi  alla
riduzione  del  rischio  sismico,  e  per  far   fronte   ad   eventi
straordinari  nei   territori   degli   enti   locali,   delle   aree
metropolitane e delle citta' d'arte, ha istituito un  apposito  Fondo
per interventi straordinari, autorizzando a tal fine la spesa di euro
73.487.000,00 per l'anno 2003 e di euro 100.000.000,00  per  ciascuno
degli anni 2004 e 2005; 
  Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
finanziaria 2008)», ed in particolare l'art. 2,  comma  276  che,  al
fine di conseguire l'adeguamento  strutturale  ed  antisismico  degli
edifici del sistema  scolastico,  nonche'  la  costruzione  di  nuovi
immobili sostitutivi degli edifici esistenti, laddove  indispensabili
a sostituire quelli a rischio sismico, ha incrementato di 20  milioni
di euro, a decorrere dall'anno 2008, il predetto Fondo per interventi
straordinari, prevedendone l'utilizzo  secondo  programmi  basati  su
aggiornati gradi di rischiosita'; 
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3728
del 29 dicembre 2008 recante «Modalita' di attivazione del Fondo  per
interventi straordinari della Presidenza del Consiglio dei  ministri,
istituito ai sensi dell'art. 32-bis del  decreto-legge  30  settembre
2003, n. 269, convertito in legge con modificazioni, dalla  legge  24
novembre 2003, n. 326, ed incrementato con la legge 24 dicembre 2007,
n. 244», con la quale vengono stabiliti i criteri di  utilizzo  delle
somme destinate dall'art. 2, comma 276, della legge 24 dicembre 2007,
n. 244, ad interventi di adeguamento sismico, o di nuova costruzione,
di edifici scolastici, per l'annualita' 2008. 
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3864
del 31 marzo 2010 recante «Modalita' di  attivazione  del  Fondo  per
interventi straordinari della Presidenza del Consiglio dei  ministri,
istituito ai sensi dell'art. 32-bis del  decreto-legge  30  settembre
2003, n. 269, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge  24
novembre 2003, n. 326, ed incrementato con la legge 24 dicembre 2007,
n. 244», con la quale vengono stabiliti i criteri di  utilizzo  delle
somme destinate dall'art. 2, comma 276, della legge 24 dicembre 2007,
n. 244, ad interventi di adeguamento sismico, o di nuova costruzione,
di edifici scolastici, per l'annualita' 2009. 
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3879
del 19 maggio 2010 recante «Modalita' di attivazione  del  Fondo  per
interventi straordinari della Presidenza del Consiglio dei  ministri,
istituito ai sensi dell'art. 32-bis del  decreto-legge  30  settembre
2003, n. 269, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge  24
novembre 2003, n. 326, ed incrementato con la legge 24 dicembre 2007,
n. 244», con la quale vengono stabiliti i criteri di  utilizzo  delle
somme destinate dall'art. 2, comma 276, della legge 24 dicembre 2007,
n. 244, ad interventi di adeguamento sismico, o di nuova costruzione,
di edifici scolastici, per l'annualita' 2010. 
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3927
del 2 marzo 2011 recante «Modalita'  di  attivazione  del  Fondo  per
interventi straordinari della Presidenza del Consiglio dei  ministri,
istituito  ai  sensi  dell'articolo.  32-bis  del  decreto-legge   30
settembre 2003, n. 269, convertito in legge, con modificazioni, dalla
legge 24 novembre 2003, n. 326,  ed  incrementato  con  la  legge  24
dicembre 2007, n. 244», con la quale vengono stabiliti i  criteri  di
utilizzo delle somme destinate dall'art. 2, comma 276, della legge 24
dicembre 2007, n. 244, ad interventi di  adeguamento  sismico,  o  di
nuova costruzione, di edifici scolastici, per l'annualita' 2011. 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 luglio
2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 241 il 16 ottobre  2014,
recante  «Modalita'  di  attivazione   del   Fondo   per   interventi
straordinari della Presidenza del Consiglio dei  ministri,  istituito
ai sensi dell'art. 32-bis del decreto-legge  30  settembre  2003,  n.
269, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 24  novembre
2003, n. 326 ed incrementato dalla legge 24 dicembre 2007,  n.  244»,
con il quale vengono stabiliti i  criteri  di  utilizzo  delle  somme
destinate dall'art. 2, comma 276, della legge 24  dicembre  2007,  n.
244, ad interventi di adeguamento sismico, o di nuova costruzione, di
edifici scolastici, per l'annualita' 2012-2013; 
  Tenuto conto che risultano pervenute dalle Regioni Lazio  e  Puglia
richieste di  modifica  ai  piani  di  intervento  gia'  approvati  e
finanziati; 
  Visto  l'art.  3,  comma  2,  dell'ordinanza  del  Presidente   del
Consiglio dei ministri n. 3728/08 ove e' disposto  che,  con  decreto
del Presidente del Consiglio dei ministri, sentiti il Ministero delle
infrastrutture, il Ministero dell'istruzione, universita'  e  ricerca
ed il Ministero dell'economia e delle finanze,  vengano  individuati,
conformemente a quanto previsto nei piani predisposti dalle  Regioni,
gli interventi da realizzare, gli enti beneficiari e  le  risorse  da
assegnare nell'ambito della disponibilita' del Fondo di cui  all'art.
32-bis citato; 
  Visto  l'art.  3,  comma  7,  dell'ordinanza  del  Presidente   del
Consiglio dei ministri n. 3728/08, ove e' sancito che il parere della
Commissione  mista,  composta  da  qualificati   rappresentanti   del
Dipartimento   della   protezione   civile,   del   Ministero   delle
infrastrutture   e   trasporti,   del   Ministero    dell'istruzione,
universita' e ricerca e del Ministero dell'economia e delle finanze e
costituita con decreto del Capo Dipartimento della protezione  civile
del 3 luglio 2009 e successivamente modificata con i  decreti  del  7
giugno 2011 e 23 aprile 2015,  assolva  anche  al  disposto  previsto
all'art. 3, comma 2 della citata ordinanza; 
  Visti i verbali delle  riunioni  della  Commissione  mista  del  15
febbraio 2017, a cui hanno preso parte i rappresentanti del Ministero
delle infrastrutture  e  trasporti,  del  Ministero  dell'istruzione,
universita' e ricerca, del Ministero dell'economia e  delle  finanze,
del Dipartimento della protezione civile  e  della  Conferenza  delle
regioni e delle  province  autonome,  ove  sono  state  approvate  le
modifiche ai piani trasmessi dalle Regioni Lazio e Puglia, ed ove  e'
stata prevista, per  l'annualita'  2012-2013,  la  riassegnazione  di
765.903,80 Euro,  relativa  ai  piani  non  pervenuti  delle  Regioni
Sardegna  e  Molise,  a  favore  delle  Regioni  Abruzzo,   Campania,
Friuli-Venezia Giulia, Lazio,  Liguria,  Lombardia,  Marche,  Puglia,
Sicilia, Toscana, Umbria  e  Veneto,  in  quanto  le  stesse  Regioni
avevano  indicato  nei  piani,  pervenuti  nei   termini,   ulteriori
interventi eccedenti la quota assegnata dal  decreto  del  Presidente
del Consiglio  dei  ministri  dell'8  luglio  2014,  pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 241 del 16 ottobre 2014; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1.  In  considerazione  di  quanto  esposto  nelle   premesse   che
costituiscono parte integrante del presente decreto, e'  disposta  la
revoca della somma  di  765.903,80  Euro,  relativa  alle  annualita'
2012-2013, gia' assegnata alle regioni Molise e Sardegna. La somma e'
riassegnata a favore delle Regioni Abruzzo, Campania,  Friuli-Venezia
Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Puglia, Sicilia,  Toscana,
Umbria e Veneto, secondo lo schema riportato in Allegato 1,  al  fine
di essere destinata, per interventi da realizzarsi  con  le  medesime
finalita' di cui all'art. 2, comma 276, della legge 24 dicembre 2007,
n. 244, mediante appositi decreti del Presidente  del  Consiglio  dei
ministri. 
  2. All'intervento n. 4 di cui all'allegato 2 al  presente  decreto,
gia' finanziato con un contributo di 840.068,07 euro all'allegato  12
del decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  15  settembre
2015 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 270 del 19 novembre 2015,
e' assegnato un contributo  integrativo  pari  a  852.250,00  euro  a
valere sulle risorse provenienti dalle minori somme tra  assegnazioni
e  riassegnazioni  alla  Regione  Lazio  e  interventi  finanziati  e
annullati. Il  finanziamento  totale  rimane,  pertanto,  fissato  in
1.221.250,00 euro. 
  3. All'intervento n. 1 di cui all'allegato 3 al  presente  decreto,
gia' finanziato con un contributo di 1.796.732,46  euro  all'allegato
13 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  28  ottobre
2011 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 24 del 30  gennaio  2012,
e' assegnato un contributo integrativo pari  a  1.533.633,55  euro  a
valere sulle risorse  precedentemente  destinate  alla  realizzazione
dell'intervento n. 1 di cui all'allegato 3 al decreto del  Presidente
del Consiglio dei ministri  del  23  febbario  2017  pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 153 del 3 luglio 2017. Il finanziamento  totale
rimane, pertanto, fissato in 3.330.366,01 euro. 
  Il presente decreto sara' trasmesso agli organi competenti  per  la
prescritta registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 13 ottobre 2017 
 
                          p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri 
                                             Boschi                   

Registrato alla Corte dei conti il 23 novembre 2017 
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reg.ne prev. n. 2204