IL DIRETTORE GENERALE 
                 per il coordinamento, la promozione 
                  e la valorizzazione della ricerca 
 
  Visto il decreto-legge n. 85 del 16 maggio  2008,  convertito,  con
modificazioni, in legge n. 121 del 14 luglio  2008,  istitutivo,  tra
l'altro, del  Ministero  dell'istruzione,  dell'universita'  e  della
ricerca; 
  Visto l'art. 12 della legge 7 agosto 1990, n.  241,  riguardante  i
provvedimenti attributivi di vantaggi economici; 
  Visto il regolamento che disciplina l'organizzazione del  Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca  (MIUR)  -  decreto
del Presidente del Consiglio dei ministri 11 febbraio 2014, n.  98  -
pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  del  14  luglio  2014  -  Serie
generale - n. 161; 
  Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 297, che all'art. 1, comma 870,
istituisce il Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica  e
tecnologica (FIRST) ed all'art. 1, comma 871, determina le  modalita'
di alimentazione di detto fondo; 
  Vista la delibera n. 2, approvata  dal  CIPE  il  1°  maggio  2016,
«Programma nazionale per la ricerca - (PNR)  2015-2020»  (di  seguito
anche solo PNR), pubblicata nella Gazzetta  Ufficiale  del  6  agosto
2016 - Serie generale - n. 183; 
  Visto il decreto di riparto del Fondo per  gli  investimenti  nella
ricerca scientifica e tecnologica (di seguito FIRST), registrato,  ai
sensi dell'art. 5 del decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123,  in
data 12 ottobre 2016, che dispone anche l'assegnazione di 10  milioni
di euro, inclusivi dei costi di monitoraggio  e  di  valutazione,  in
favore di finanziamenti rivolti a vincitori di  bandi  indetti  dallo
European Research Council (ERC); 
  Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, che istituisce il Comitato
nazionale dei garanti per la ricerca (di seguito anche CNGR); 
  Visto il decreto ministeriale n. 861 del 3 novembre  2015,  con  il
quale si e' provveduto  alla  sostituzione  di  quei  componenti  del
Comitato nazionale dei garanti della ricerca (CNGR) giunti al termine
del loro mandato; 
  Visto il decreto ministeriale  26  luglio  2016,  n.  594,  recante
disposizioni procedurali per gli interventi diretti al sostegno delle
attivita' di ricerca fondamentale, a norma degli articoli 60, 61,  62
e 63 del  decreto-legge  22  giugno  2012,  n.  83,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134; 
  Visto il decreto direttoriale 27 ottobre 2016, n. 2348,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 299  del  23  dicembre
2016, con il quale e' stata emanata la procedura denominata FARE 2016
(di seguito anche solo «bando»),  che  definisce  gli  interventi  di
supporto alla ricerca fondamentale, che si svolga  nell'ambito  degli
atenei e degli  enti  pubblici  di  ricerca  vigilati  dal  MIUR,  ed
individua i criteri per la selezione dei progetti presentati; 
  Visto il gia' citato decreto ministeriale del 3 novembre  2015,  n.
861, il decreto ministeriale del 27 aprile 2016, n. 274 ed il decreto
ministeriale del 21 aprile 2017, n. 240,  di  nomina  dei  componenti
attuali del CNGR; 
  Visto il decreto direttoriale del 6 marzo  2017,  n.  478,  con  il
quale sono stati nominati i membri  del  Comitato  di  selezione  del
bando FARE 2016, suddivisi per macrosettore di afferenza; 
  Considerato  che  l'art.  7,  comma  2  del  bando  (Istruttoria  e
valutazione delle domande) prevede, tra l'altro, che il finanziamento
di  ciascun  macrosettore  avvenga  in  proporzione  all'importo  del
contributo richiesto per ciascuno di essi e che il MIUR, in  funzione
delle risorse disponibili, finanzi i progetti di ciascuna graduatoria
in stretto ordine di punteggio; 
  Visti i decreti direttoriali 20 luglio 2017, prot. n. 1786, n. 1787
e n. 1788, con i  quali  sono  state  approvate  le  graduatorie  dei
progetti afferenti, rispettivamente, ai macrosettori LS, PE ed SH; 
  Ritenuto di poter procedere  all'ammissione  al  finanziamento  dei
progetti approvati, con le determinazioni dei costi di ogni progetto,
in base alla valutazione della loro effettiva  congruita'  effettuata
dai competenti Comitati di selezione,  in  base  a  quanto  stabilito
nell'allegato 3 della procedura FARE 2016; 
  Preso atto dei dati forniti  dai  P.I.  risultati  vincitori  della
procedura, ai sensi dell'art. 3 dei citati  decreti  direttoriali  n.
1786, n. 1787 e n. 1788; 
  Preso atto della documentazione fornita, ai sensi dell'art.  8  del
bando, dai P.I. dei progetti R164LZWZ4A e R16TZYMEHN, in  seguito  al
perfezionamento dell'iter relativo alla portabilita'  dei  rispettivi
progetti ERC; 
  Preso atto, altresi', della  comunicazione  fornita  dal  P.I.  del
progetto R16TXNMYCM in data 13 settembre 2017; 
  Visto il decreto legislativo 14 marzo  2013,  n.  33  e  successive
modifiche  ed  integrazioni,  recante  «Riordino   della   disciplina
riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione  di
informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1.  Il  contributo  complessivo  approvato  per  ogni  progetto  e'
indicato nella tabella di cui all'allegato A, che  costituisce  parte
integrante ed essenziale del presente decreto. In detta tabella  sono
indicati il codice Cineca del progetto, il nome del beneficiario,  la
Host Institution, nonche' il contributo del MIUR. 
  2. L'importo destinato ai progetti vincitori  di  cui  al  presente
decreto,  di  €  9.528.257,  costituente  la  somma  dei   contributi
ammissibili,  grava  sulle   disponibilita'   di   cui   al   decreto
direttoriale di impegno n. 3592 del 23 dicembre 2016 - Capitolo  7245
- PG 01, registrato al n. 385, impegno SICOGE 5456, clausola n. 003 -
Esercizio di provenienza 2016. 
  3. Il progetto R16TXNMYCM, di cui al  citato  decreto  direttoriale
prot. n. 1787 del 20 luglio 2017, potra' essere oggetto di successivo
decreto di ammissione al finanziamento.