IL DIRETTORE DELL'AGENZIA 
 
  Visto  il  decreto-legge  25  settembre  2001,  n.   351,   recante
«Disposizioni urgenti in materia di privatizzazione e  valorizzazione
del patrimonio immobiliare pubblico e di sviluppo dei fondi comuni di
investimento immobiliare», convertito con legge 23 novembre 2001,  n.
410 e successive modifiche ed integrazioni; 
  Visto, in particolare, l'art. 1,  comma  1,  del  decreto-legge  25
settembre 2001, n. 351, convertito con legge 23 novembre 2001, n. 410
e successive modifiche ed integrazioni, che demanda  all'Agenzia  del
demanio   l'individuazione,   sulla   base   e   nei   limiti   della
documentazione esistente presso gli archivi e  gli  uffici  pubblici,
dei beni di proprieta' dello Stato; 
  Visto, il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e  successive
modificazioni e integrazioni  apportate  dal  decreto  legislativo  3
luglio 2003, n. 173; 
  Visto, inoltre, il decreto-legge 24 giugno  2014,  n.  90,  recante
«Misure   urgenti   per   la   semplificazione   e   la   trasparenza
amministrativa  e  per   l'efficienza   degli   uffici   giudiziari»,
convertito con legge 11 agosto 2014, n. 114 e successive modifiche ed
integrazioni; 
  Visto, in particolare, l'art. 22, commi 1  e  9,  decreto-legge  24
giugno 2014, n. 90, convertito con legge 11 agosto  2014,  n.  114  e
successive modifiche ed integrazioni che, nel dettare disposizioni in
materia di razionalizzazione delle sedi delle Autorita' Indipendenti,
privilegia,  tra  l'altro,  soluzioni  allocative   in   edifici   di
proprieta' pubblica; 
  Considerato che: 
    - l'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato (di seguito
AGCM),  nell'ambito  delle  attivita'  di  razionalizzazione  di  cui
all'art. 22, comma 9, del decreto-legge 90/2014,  e'  pervenuta  alla
decisione, previa indagine di mercato, di acquistare l'immobile  sito
in Roma, Piazza Verdi 6/A, di proprieta' della Bipielle Real  Estate,
quale  sede  della  predetta  Autorita',  ritenendola  la   soluzione
economicamente piu' vantaggiosa; 
    - detta Autorita', a tal fine, ha esperito tutta la necessaria  e
prescritta  attivita'  istruttoria  per  pervenire  alla  conclusione
dell'operazione; 
    - l'AGCM, con nota n. 33871 del 5  maggio  2016  ha  espresso  ai
competenti  uffici  del  Ministero  dell'economia  e  delle   finanze
l'orientamento che l'immobile in corso di acquisto fosse iscritto  al
patrimonio dello Stato con contestuale concessione  in  uso  gratuito
all'Autorita', fintanto  che  permangano  le  esigenze  istituzionali
della medesima Autorita'; 
    - l'Amministrazione finanziaria ha manifestato con nota n.  22740
del 20 novembre 2017 a firma del  Capo  di  Gabinetto  del  Ministero
dell'economia e  delle  finanze  il  proprio  assenso  alla  predetta
operazione; 
    - l'AGCM, con lettera n. 89820 del 16 dicembre  2017  diretta  al
Ministero de  e  all'Agenzia  del  demanio,  ha  comunicato  di  aver
deliberato, in  data  5  dicembre  2017,  di  procedere  all'acquisto
dell'immobile  sito  in  Roma,  Piazza  Verdi   6/A,   e   confermato
l'intenzione di iscrivere l'immobile al  patrimonio  dello  Stato,  a
condizione che  l'operazione  sia  portata  a  termine  entro  il  31
dicembre 2017; 
  Visto il  contratto  di  compravendita,  sottoscritto  tra  AGCM  e
Bipielle Real Estate, a rogito del dott. Adolfo de Rienzi, Notaio  di
Roma, repertorio n. 31.793, raccolta n. 15.229 del 27 dicembre  2017,
relativo all'immobile sito in Roma, Piazza Verdi 6/A; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Alla luce del contratto di compravendita sottoscritto  tra  AGCM  e
Bipielle Real Estate, a rogito del dott. Adolfo de Rienzi, Notaio  di
Roma, repertorio n. 31.793, raccolta n. 15.229 del 27 dicembre  2017,
e delle deliberazioni della AGCM, l'immobile  sito  in  Roma,  Piazza
Verdi 6/A, identificato al C.F. del Comune di Roma come segue  e'  di
proprieta' dello Stato: 
    Dati catastali: 
      foglio 549 particella 172 sub 503 (per intero); 
      foglio 549 particella 172 sub  504  (diritti  di  comproprieta'
pari a 400/1000); 
      foglio 549 particella 172 sub 501 (bene  comune  non  censibile
per 404/1000).