IL DIRETTORE 
                      DELL'AGENZIA DEL DEMANIO 
 
  Visto  il  decreto-legge  25  settembre  2001,  n.   351,   recante
«Disposizioni urgenti in materia di privatizzazione e  valorizzazione
del patrimonio immobiliare pubblico e di sviluppo dei fondi comuni di
investimento immobiliare», convertito in legge 23 novembre  2001,  n.
410; 
  Visto  l'articolo  1,  comma  2,  del  decreto-legge  n.  351/2001,
convertito in legge n. 410/2001, che prevede  fra  l'altro,  ai  fini
della   ricognizione    del    patrimonio    immobiliare    pubblico,
l'individuazione, con appositi decreti del Direttore dell'Agenzia del
demanio, dei beni immobili degli enti pubblici non territoriali; 
  Visto l'art. 43-bis, commi 1, 2 e 3, del decreto-legge 30  dicembre
2008 n. 207, convertito con modificazioni  dalla  legge  27  febbraio
2009   n.   14,   rubricato   «Interventi   nelle    operazioni    di
cartolarizzazione di immobili pubblici»; con il quale i beni immobili
gia' di proprieta' della SCIP e rimasti invenduti alla  data  del  28
febbraio   2009   sono   trasferiti   in   proprieta'   ai   soggetti
originariamente proprietari degli stessi; 
  Vista la nota prot. n. DT 54353 del 6 luglio 2009 con la  quale  il
Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'economia e  delle  finanze
ha  invitato  l'Agenzia  del  demanio   a   predisporre   i   decreti
direttoriali  di  individuazione  dei  beni  immobili  retrocessi  ai
soggetti originariamente  proprietari  ai  sensi  del  predetto  art.
43-bis; 
  Visto il decreto prot. n. 2010/18484 dell'11 maggio  2010,  emanato
dal Direttore dell'Agenzia del  demanio,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 117 del 21 maggio 2010, con il quale e' stata dichiarata
la proprieta' in capo all'Istituto postelegrafonici (IPOST) dei  beni
immobili di cui agli elenchi allegati alla nota prot. 0665199  del  3
maggio 2010 del medesimo Ente; 
  Visto l'art. 7 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78,  convertito
con legge 30 luglio 2010, n. 122, che ha previsto la soppressione del
predetto Istituto postelegrafonici (IPOST), ed  il  trasferimento  di
tutte le  funzioni  e  del  patrimonio  immobiliare  di  quest'ultimo
all'Inps; 
  Considerato che con le note prott. n. 0051.20/04/2017.0005362 e  n.
0051.20/11/2017.0016381 l'Inps, subentrata nella proprieta' dei  beni
dell'IPOST, nel segnalare che ad esito di successivi accertamenti era
emersa la necessita' di rettificare gli identificativi  catastali  di
un immobile individuato nel  predetto  decreto  prot.  n.  2010/18484
dell'11 maggio 2010, emanato dal Direttore dell'Agenzia del  demanio,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 117 del  21  maggio  2010,  ha
invitato l'Agenzia del demanio ad adottare un apposito decreto in tal
senso; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300,  e  successive
modificazioni e integrazioni  apportate  dal  decreto  legislativo  3
luglio 2003, n. 173; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  L'esatta e completa identificazione catastale e l'esatto  indirizzo
dell'immobile individuato come sito in Roma, via Valtellina n.  108H,
foglio 461, particella 88, sub 3, categ. cat. C/6, nel decreto  prot.
n. 2010/18484 dell'11 maggio 2010, emanato dal Direttore dell'Agenzia
del demanio, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 117 del 21 maggio
2010, pagina 44, sono i seguenti: 
    Roma, via Valtellina n. 108H, foglio 461, particella 88,  sub  2,
categ. cat. C/6. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 23 gennaio 2018 
 
                                                  Il direttore: Reggi