IL RETTORE 
 
  Visto il decreto ministeriale n. 635  dell'8  agosto  2016  con  il
quale sono state  definite  le  linee  generali  di  indirizzo  della
programmazione delle universita' per il triennio 2016  -  2018  e  le
disposizioni di cui all'art. 2 «Obiettivi del sistema  universitario»
ed in particolare l'obiettivo B_A_3 dell'Allegato 1 al citato decreto
ministeriale, secondo  cui  la  Scuola  Normale  Superiore  (SNS)  ha
proposto, in partenariato con la Scuola Superiore Sant'Anna  di  Pisa
(SSSUP) e  l'Istituto  Universitario  di  Studi  Superiori  di  Pavia
(IUSS), un progetto di federazione tra le tre  Scuole  Superiori  che
comporta,  tra  l'altro,  l'istituzione  di  un  unico  Consiglio  di
amministrazione e l'unificazione di attivita' di  formazione  sia  di
tipo undergraduate (allievi ordinari)  che  graduate  (allievi  PhD),
ferma  restando  l'autonomia  giuridica,  scientifica,  gestionale  e
amministrativa degli Atenei federati; 
  Visto il «Programma Triennale  2016-2018»  della  Scuola  Superiore
Sant'Anna inviato dal Rettore al MIUR,  mediante  upload  nell'ambito
del relativo sito istituzionale, nel quale la Scuola, unitamente alla
Scuola Normale Superiore (SNS) e all'Istituto Universitario di  Studi
Superiore di Pavia (IUSS), ha previsto una sezione ad hoc  all'azione
federativa e si e' impegnata a dare avvio al  processo  di  revisione
statutaria congiunto; 
  Visto il decreto ministeriale n. 264 del  12  maggio  2017  con  il
quale, all'esito della valutazione  degli  atti  programmatori  delle
universita' italiane formulati per il triennio 2016 -2018,  e'  stata
data   approvazione   ministeriale   al   Programma   presentato   da
SNS-SSSUP-IUSS, e conseguentemente il MIUR ha  concesso  parte  delle
risorse richieste  per  la  realizzazione  dell'azione  federativa  a
valere sul Fondo per il Finanziamento Ordinario (FFO); 
  Preso atto che in un'ottica funzionale al progetto  di  federazione
trilaterale, il percorso di revisione  interna,  curato  dall'Ufficio
legale di SSSUP, e' giunto alla fase conclusiva e che gli  Organi  di
competenza, per ciascuna Istituzione, hanno provveduto  ad  approvare
le revisioni dei rispettivi Statuti con deliberazioni specifiche  che
prevedono un articolato comune riferito all'istituzione degli organi:
Consiglio di amministrazione federato, Nucleo di valutazione federato
e Collegio dei Revisori federato; 
  Visti  agli  atti  della  Scuola  le  delibere  n.  159  e  n.  187
rispettivamente del 27 settembre e del 13 ottobre  2017  assunte  dal
Consiglio di amministrazione e la delibera n. 167 del 10 ottobre 2017
assunta dal Senato accademico, con le quali sono state  approvate  le
modifiche ed integrazioni allo Statuto della Scuola  con  riferimento
agli articoli 3, 16, 17, 20, 21, 21-bis, 22, 23, 24, 26, 33, 39,  43,
45, 54 e 57; 
  Vista la Nota del 2 novembre 2017 con la quale i Rettori di SSSUP e
IUSS ed il Direttore SNS hanno provveduto ad  inviare  congiuntamente
al MIUR le modifiche statutarie, unitamente alle  delibere  adottate,
ai fini del controllo ministeriale da realizzarsi, ex art.  3,  comma
4, della legge  30  dicembre  2010,  n.  240  (di  seguito  legge  n.
240/2010)  sul  progetto  federativo  nell'ambito   delle   procedure
previste  dai  citati  decreti  ministeriali  n.  635  e  827  e  sui
rispettivi Statuti ex art. 6, comma 9, della legge 9 maggio 1989,  n.
168; 
  Tenuto conto che il MIUR, nei termini di legge,  ha  esercitato  il
controllo di legittimita' e di merito sulle  disposizioni  statutarie
dei tre Atenei federati ed in particolare ha provveduto  a  formulare
le  proprie  osservazioni,  confidando  nel  recepimento  di   quanto
contenuto nella Nota del 30 novembre 2017 inviata  al  Rettore  della
Scuola; 
  Tenuto conto altresi' di quanto comunicato dal MIUR al  Rettore  di
IUSS e al Direttore di SNS con Note specifiche; 
  Constatato che i tre Atenei hanno svolto un esame  congiunto  delle
osservazioni ministeriali relative a: 
    possibilita' di istituire dei corsi di laurea magistrale con  gli
atenei federati (art. 3, comma 1, lettera d) e art.  39,  comma  1  e
art. 43, comma 3); 
    Collegio dei revisori  dei  conti  e  al  Nucleo  di  Valutazione
federati (articoli 23 e 24); 
    mandato biennale componente studentesca (art. 24, comma 4 e  art.
57, comma 1, lettera e); 
ed hanno deciso di recepire gran parte  delle  stesse,  ad  eccezione
della   previsione   relativa   ai   criteri   di   costituzione   ed
organizzazione dei Dipartimenti federati, di cui all'art.  26,  comma
2; 
  Viste altresi' le delibere n. 238 e n. 241  rispettivamente  del  5
dicembre  e  del  19  dicembre  2017   assunte   dal   Consiglio   di
amministrazione e la delibera n. 235 del 15 dicembre 2017 assunta dal
Senato accademico, con le quali e' stata data definitiva approvazione
delle modifiche ed integrazioni allo Statuto della Scuola, ai sensi e
per effetti dell'art. 55 dello Statuto vigente; 
  Preso atto della seconda Nota, datata 22 dicembre  2017,  trasmessa
congiuntamente dai Rettori di SSSUP e IUSS e dal Direttore  SNS  alla
Direzione generale del MIUR con la quale  e'  stato  dettagliatamente
comunicato il recepimento delle osservazioni ministeriali  nei  testi
statutari, allegando  al  dossier  le  deliberazioni  dei  rispettivi
Organi di governo; 
  Riscontrata la Nota del 19 gennaio 2018 con la quale, il  Direttore
generale del MIUR ha comunicato ai Rettori  di  SSSUP  e  IUSS  e  al
Direttore SNS di aver preso atto con favore  delle  ultime  modifiche
apportate  agli  articolati  ed  ha  espresso  il  nulla  osta   alla
pubblicazione dei tre testi statutari nella Gazzetta Ufficiale  della
Repubblica  italiana,  condizionato  alla   seguente   riformulazione
dell'art. 57, comma 2  «Norme  finali  e  Disposizioni  transitorie»:
«L'attivazione dei corsi di laurea magistrale di alta  qualificazione
scientifica  con  almeno  uno  degli   Atenei   federati   (...)   e'
condizionata al permanere della Federazione e alla previsione di tale
possibilita' nel decreto attuativo di cui all'art. 1, comma 2,  legge
n. 240/2010»; 
  Vista la legge n. 240/2010 e ss.mm.ii. ed in particolare l'art. 3; 
  Visto lo Statuto della  Scuola  emanato  con  D.D.  n.  770  del  9
dicembre 2012 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica
italiana n. 69 del 24 marzo 2015; 
  Considerata  l'opportunita'  di  procedere   all'emanazione   delle
modifiche statutarie al fine di rendere  possibile  l'istituzione  di
Consiglio di amministrazione federato, Nucleo di valutazione federato
e Collegio dei revisori federato, quali organi comuni ai tre Atenei; 
  Ritenuto opportuno procedere, ai sensi dell'art. 55  dello  Statuto
vigente, all'emanazione in via definitiva della  modifiche  apportate
allo Statuto, come precedentemente indicato; 
  Sentiti il Consiglio di amministrazione e il Senato accademico  che
hanno approvato la riformulazione della disposizione  transitoria  di
cui all'art. 57, comma 2, come da indicazione ministeriale; 
  Tenuto conto altresi' degli interventi di coordinamento e revisione
formale  apportati  dall'Ufficio  legale  della   Scuola   al   testo
statutario nella versione definitiva ai fini dell'emanazione  di  cui
al presente provvedimento; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                             Emanazione 
 
  Sono emanate le modifiche e le integrazioni apportate agli articoli
3, 16, 17, 20, 21, 21-bis, 23, 24, 26, 33, 39, 43, 46, 54 e 57  dello
Statuto della Scuola, emanato con decreto rettorale n. 94 del 9 marzo
2015,  approvate  dal  Senato   accademico   e   dal   Consiglio   di
amministrazione secondo le deliberazioni e le specifiche indicate  in
premessa. Sulla base di tali determinazioni risulta soppresso  l'art.
22 e  sono  introdotte  due  nuove  disposizioni  rubricate  come  di
seguito: «Facolta'  di  recesso  dalla  federazione»  e  «Diploma  di
"Philosophiæ Doctor honoris causa"». 
  Gli  articoli  emendati,  a  seguito  di   coordinamento   formale,
riportano la seguente numerazione 3, 16, 17, 20, 21, 22, 23, 24,  26,
33, 39, 43, 44, 46, 47, 55, 56 e 57.