IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Vista la legge 16 marzo 2017, n. 30; 
  Visto  il  decreto  legislativo  2  gennaio  2018,  n.  1,  ed   in
particolare l'art. 23; 
  Considerato che il giorno 26  febbraio  2018  il  territorio  della
Regione Lazio e' stato interessato da eventi meteorologici di elevata
intensita' che hanno determinato una grave situazione di pericolo per
l'incolumita' delle persone e per la sicurezza dei  beni  pubblici  e
privati; 
  Tenuto  conto  che  tali  eventi  meteorologici   hanno   provocato
l'isolamento di alcune localita' e l'evacuazione di numerose famiglie
dalle  loro  abitazioni,  gravi  danneggiamenti  alle  infrastrutture
viarie,  ad  edifici  pubblici  e  privati,  alle  opere  di   difesa
idraulica, alla rete dei servizi essenziali, nonche' gravi danni alle
attivita' produttive; 
  Vista la nota del Presidente della Regione Lazio  del  26  febbraio
2018 con la quale  ha  richiesto  la  dichiarazione  dello  stato  di
mobilitazione  del  Servizio  nazionale  della   protezione   civile,
attestando  il  pieno  dispiegamento   delle   risorse   territoriali
disponibili; 
  Rilevato, altresi', che a causa del  predetto  evento  sussiste  la
necessita' di intervenire tempestivamente per fornire  ogni  tipo  di
soccorso ed assistenza alla popolazione colpita; 
  Considerata  l'eccezionalita'  della  situazione  emergenziale   in
considerazione del grave rischio  di  compromissione  dell'integrita'
della  vita,  anche  tenuto  conto   delle   informazioni   acquisite
nell'ambito del Comitato operativo di protezione civile convocato  in
data 26 febbraio 2018 che ha evidenziato la necessita'  di  porre  in
essere con immediatezza  interventi  urgenti  di  primo  soccorso  ed
assistenza alla popolazione colpita; 
  Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 23, comma  1,  del  decreto
legislativo 2  gennaio  2018,  n.  1,  in  considerazione  di  quanto
espresso in premessa, e' disposto il coinvolgimento coordinato  delle
colonne  mobili  delle  altre  Regioni  e  Province  autonome  e  del
volontariato  organizzato  della  protezione  civile,  nonche'  delle
strutture operative nazionali per fronteggiare l'emergenza  derivante
dagli eventi metereologici di grave intensita' che ha interessato  il
territorio della Regione Lazio il giorno 26 febbraio 2018. 
  2. Per fronteggiare la  situazione  emergenziale,  il  Dipartimento
della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei  ministri,
che si avvale  delle  componenti  e  delle  strutture  operative  del
Servizio nazionale della protezione civile, coordinandone l'attivita'
e   impartendo   specifiche    disposizioni    operative,    assicura
l'organizzazione  dei  servizi  di   soccorso   e   assistenza   alla
popolazione colpita dall'evento in rassegna. 
  3. Con successivo provvedimento del  Capo  del  Dipartimento  della
protezione civile, qualora  non  intervenga  la  dichiarazione  dello
stato di emergenza di rilievo nazionale, vengono assegnati contributi
per il concorso alla  copertura  finanziaria  degli  oneri  sostenuti
dalle componenti e strutture operative del Servizio  nazionale  della
protezione civile  mobilitate,  ivi  comprese  quelle  dei  territori
direttamente interessati a valere sulle risorse finanziarie del Fondo
per le emergenze nazionali di cui  all'art.  44  del  citato  decreto
legislativo n. 1 del 2018.