Con decreto n.  18  del  6  marzo  2018  il  Segretario  generale
dell'Autorita' di  bacino  distrettuale  dell'Appennino  centrale  ha
adottato il progetto di variante del Piano di bacino del fiume Tevere
-  VI  stralcio  funzionale  per  l'assetto  idrogeologico   -   PAI,
introducendo nelle Norme tecniche di attuazione  del  piano  medesimo
l'art. 9-bis - Prima attribuzione della pericolosita'  alle  aree  di
versante interessate da dissesto per  movimenti  gravitativi  di  cui
all'elaborato «Inventario dei  fenomeni  franosi»  -,  e  modificando
l'art. 4. 
    La versione integrale del decreto  e'  pubblicata  nel  sito  web
dell'Autorita' di bacino distrettuale dell'Appennino centrale. 
    Il progetto di variante di Piano e'  depositato  presso  le  sedi
delle Regioni Abruzzo, Emilia  Romagna,  Lazio,  Marche,  Toscana  ed
Umbria e delle  province  territorialmente  interessate  ed  e'  reso
disponibile per la consultazione per quarantacinque  giorni  dopo  la
pubblicazione  del  presente  avviso.  Osservazioni  al  progetto  di
variante   di   Piano   possono   essere   inoltrate   alla   Regione
territorialmente competente entro i successivi quarantacinque  giorni
dalla scadenza del periodo di consultazione.