IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA 
 
                           di concerto con 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Vista la legge 10 aprile 1951, n. 287,  concernente  «Riordinamento
dei giudizi di assise», come modificata dalla legge 21 febbraio 1984,
n. 14, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale  n.  55  del  24  febbraio
1984; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 agosto 1951, n.
757,  recante  «Revisione  delle  piante   organiche   degli   uffici
giudiziari e istituzione delle sedi di corti di  assise»,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 207 del 10 settembre 1951; 
  Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13, concernente  «Determinazione
degli atti amministrativi da adottarsi nella forma  del  decreto  del
Presidente della Repubblica», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale  n.
14 del 17 gennaio 1991; 
  Vista la legge 14 settembre 2011, n. 148, relativa  a  «Conversione
in legge, con modificazioni, del decreto-legge  13  agosto  2011,  n.
138,  recante  ulteriori  misure  urgenti  per   la   stabilizzazione
finanziaria  e  per  lo  sviluppo.   Delega   al   Governo   per   la
riorganizzazione della  distribuzione  sul  territorio  degli  uffici
giudiziari», pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  216  del  16
settembre 2011; 
  Visto il decreto legislativo 7  settembre  2012,  n.  155,  recante
«Nuova organizzazione dei  tribunali  ordinari  e  degli  uffici  del
pubblico ministero a norma dell'art.  1,  comma  2,  della  legge  14
settembre 2011, n. 148», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  n.  213
del 12 settembre 2012; 
  Visto il decreto legislativo 19 febbraio 2014, n.  14,  concernente
«Disposizioni  integrative,  correttive  e  di  coordinamento   delle
disposizioni di cui ai decreti legislativi 7 settembre 2012, n.  155,
e 7 settembre 2012, n. 156, tese ad assicurare la funzionalita' degli
uffici giudiziari», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 48 del  27
febbraio 2014; 
  Vista la nota del 16 ottobre 2017,  con  cui  il  Presidente  della
Corte di appello di Napoli ha richiesto l'istituzione  di  una  nuova
sezione in funzione di Corte di assise d'appello; 
  Valutato  che  l'esigenza  rappresentata   appare   meritevole   di
considerazione in relazione alla particolare qualita' e tipologia dei
procedimenti, concernenti reati di criminalita' organizzata,  che  si
connotano per  la  rilevanza  sociale,  la  pluralita'  dei  capi  di
imputazione e l'elevato numero di imputati; 
  Rilevato che i procedimenti  iscritti  nell'ultimo  triennio  nelle
sezioni di assise sono stati oltre  cento  all'anno,  con  un  carico
medio annuale - per singola sezione - di oltre trenta procedimenti; 
  Considerato che l'analisi dei flussi relativi  alle  sezioni  delle
Corti di assise di appello esistenti evidenzia una  sproporzione  tra
gli affari sopravvenuti, riguardanti processi con imputati  in  stato
di custodia cautelare, che richiedono una tempestiva definizione  dei
processi, ed il numero delle sezioni d'assise d'appello esistenti; 
  Ritenuto, pertanto, necessario  istituire  una  quinta  sezione  in
funzione di Corte di assise di appello presso la Corte di appello  di
Napoli; 
  In conformita'  al  parere  favorevole  espresso  al  riguardo  dal
Consiglio superiore della magistratura nella seduta  del  31  gennaio
2018; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Presso la Corte di appello di Napoli  e'  istituita  una  quinta
sezione in funzione di Corte  di  assise  di  appello,  con  sede  di
normale convocazione in Napoli. 
  2. La circoscrizione territoriale ed il numero dei giudici popolari
della Corte di assise di appello di  Napoli  sono  determinati  dalla
tabella allegata al presente decreto, che modifica, per la  parte  di
interesse, la vigente tabella N annessa  al  decreto  del  Presidente
della Repubblica 30 agosto 1951, n. 757. 
 
  Roma, 23 marzo 2018 
 
                                          Il Ministro della giustizia 
                                                    Orlando           
 
Il Ministro dell'economia 
     e delle finanze      
         Padoan           

Registrato alla Corte dei conti il 16 aprile 2018 
Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri giustizia  e  affari  esteri,
reg.ne succ. n. 779