IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visto il proprio decreto, in data 24 gennaio 2017, registrato  alla
Corte dei conti il 31 gennaio 2017, con il quale sono stati disposti,
ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo  18  agosto  2000,  n.
267, lo scioglimento del consiglio comunale di Casavatore (Napoli)  e
la  nomina  di  una  commissione  straordinaria  per  la  provvisoria
gestione  dell'ente,  composta  dal  viceprefetto  dott.ssa   Eugenia
Valente, dal viceprefetto aggiunto dott. Massimo Izzo e dal dirigente
Area I dott. Michele Albertini; 
  Constatato  che  non  risulta  esaurita  l'azione  di  recupero   e
risanamento  complessivo  dell'istituzione  locale  e  della  realta'
sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata; 
  Ritenuto che le esigenze della collettivita'  locale  e  la  tutela
degli interessi primari  richiedono  un  ulteriore  intervento  dello
Stato, che assicuri il  ripristino  dei  principi  democratici  e  di
legalita'  e  restituisca   efficienza   e   trasparenza   all'azione
amministrativa dell'ente; 
  Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000,
n. 267; 
  Vista la proposta del Ministro dell'interno,  la  cui  relazione  a
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 26 aprile 2018; 
 
                              Decreta: 
 
  La durata dello scioglimento del consiglio comunale  di  Casavatore
(Napoli), fissata in diciotto mesi, prorogata per il periodo  di  sei
mesi. 
    Dato a Roma, addi' 27 aprile 2018 
 
                             MATTARELLA 
 
                               Gentiloni  Silveri,   Presidente   del
                               Consiglio dei ministri 
 
                               Minniti, Ministro dell'interno 

Registrato alla Corte dei conti il 3 maggio 2018 
Ufficio controllo atti Ministeri interno e difesa,  reg.ne  succ.  n.
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