IL CAPO DEL DIPARTIMENTO 
                       della protezione civile 
 
  Vista la legge del 23  agosto  1988,  n.  400  recante  «Disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei ministri»; 
  Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1  recante  «Codice
della Protezione Civile»; 
  Visto il decreto legislativo del 30 luglio  1999,  n.  303  recante
«Ordinamento della Presidenza del  Consiglio  dei  ministri  a  norma
dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59» e ss.mm.ii; 
  Visto il decreto-legge 30 dicembre 2009, n.  195,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  26  febbraio  2010,  n.   26   ed,   in
particolare, l'art. 2 che, nel dettare disposizioni  urgenti  per  la
cessazione dello stato di  emergenza  in  materia  di  rifiuti  nella
Regione  Campania  per  l'avvio  della  fase  post  emergenziale  nel
territorio  della  Regione  Abruzzo  ed  altre  disposizioni  urgenti
relative  alla  Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri   ed   alla
protezione civile, ha previsto l'istituzione di una «Unita' stralcio»
e di una «Unita' operativa», fino al 31 gennaio 2011 per la  chiusura
dell'emergenza rifiuti in Campania; 
  Visto l'art. 15, commi 1 e 2,  dell'ordinanza  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri n. 3920 del 28 gennaio 2011 e ss.mm.ii. che ha
previsto l'istituzione di un'apposita  Unita'  tecnica-amministrativa
preposta  alla  gestione,  tra  le  altre   cose,   delle   attivita'
concernenti i rapporti attivi e passivi gia' facenti capo alle Unita'
stralcio ed operativa di cui all'art. 2 del decreto-legge 30 dicembre
2009, n. 195, convertito, con modificazioni, dalla legge 26  febbraio
2010, n. 26; 
  Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  28
dicembre 2012 e del 28 giugno 2013 con i quali e' stata  disposta  la
proroga dell'Unita' tecnica-amministrativa, rispettivamente, fino  al
30 giugno 2013 e fino al 31 dicembre 2013; 
  Visti l'art. 5, comma 1, del decreto-legge  10  dicembre  2013,  n.
136, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 febbraio 2014 n.  6
e l'art. 11, comma 3, del decreto-legge 30 dicembre 2015,  n.  210  e
l'art. 14, comma 10, del decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244,  che
hanno  disposto  la  proroga,   senza   soluzione   di   continuita',
dell'Unita'  tecnica-amministrativa,  rispettivamente,  fino  al   31
dicembre 2015, fino al 31 dicembre 2016 e fino al 31  dicembre  2017,
incardinando altresi', la medesima Unita', in  seno  alla  Presidenza
del Consiglio dei ministri; 
  Visto l'art. 1, comma 1120 lettera  e),  della  legge  27  dicembre
2017, n. 205 che ha ulteriormente prorogato  l'attivita'  dell'Unita'
tecnica-amministrativa fino al 31 dicembre 2018; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  20
febbraio 2014, afferente  alla  disciplina  funzionale  ed  operativa
dell'Unita' tecnica amministrativa; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001,  n.
327  e  ss.mm.ii.  recante  il  «Testo   unico   delle   disposizioni
legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica
utilita'»; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  1°
ottobre 2012, recante «Ordinamento  delle  strutture  generali  della
Presidenza del Consiglio dei ministri»; 
  Visto il decreto  del  Segretario  generale  della  Presidenza  del
Consiglio dei ministri in data 10 agosto 2016, registrato alla  Corte
dei conti il 6 settembre 2016, al n. 2511, con il  quale  sono  state
individuate le attribuzioni delle strutture organizzative in  cui  si
articola il Dipartimento della protezione civile; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  9
agosto 2017 -  visto  e  annotato  al  n.  2051  il  10  agosto  2017
dall'Ufficio  di  bilancio  e  per  il   riscontro   di   regolarita'
amministrativo contabile della Presidenza del Consiglio dei  ministri
e registrato dalla Corte dei conti al n. 1724 l'11 agosto 2017 -  con
il quale al dott. Angelo Borrelli e' stato conferito, ai sensi  degli
articoli 18 e  28  della  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  nonche'
dell'art.  19  del  decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.   165,
l'incarico di Capo del Dipartimento della protezione  civile,  a  far
data dal 9 agosto 2017 e fino al verificarsi della fattispecie di cui
all'art. 18, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, fatto salvo
quanto  previsto  dall'art.  3  del  decreto  del  Presidente   della
Repubblica 3 luglio 1997, n. 520 ed e' stata attribuita  allo  stesso
la titolarita' del centro di responsabilita' amministrativa n.  13  -
«Protezione civile» - del bilancio di previsione della Presidenza del
Consiglio dei ministri; 
  Vista la legge del 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii. recante «Nuove
norme in materia di  procedimento  amministrativo  e  di  diritto  di
accesso ai documenti amministrativi»; 
  Visto il  decreto  legislativo  25  maggio  2016,  n.  97  recante:
«Revisione  e  semplificazione  delle  disposizioni  in  materia   di
prevenzione della corruzione, pubblicita' e  trasparenza,  correttivo
della legge 6 novembre 2012, n. 190  e  del  decreto  legislativo  14
marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 2015, n.
124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  1°
dicembre 2017, con il  quale  si  e'  provveduto  a  disciplinare  le
attribuzioni ed il funzionamento dell'Unita'  tecnica  amministrativa
e, in particolare, l'art. 2, commi 1 e 2, secondo i quali  all'Unita'
e' preposto il Capo dell'Unita', nominato con decreto del  Presidente
del Consiglio dei ministri; 
  Visto l'art. 3 del citato decreto del Presidente del Consiglio  dei
ministri  1°  dicembre  2017,  con  cui  sono   state   ribadite   le
attribuzioni dell'Unita' tecnica amministrativa,  tra  le  quali,  la
definizione  delle  procedure  di  esproprio  delle  aree  di  sedime
occupate per la realizzazione di opere infrastrutturali, connesse  al
ciclo di gestione dei rifiuti,  realizzate  nel  periodo  di  vigenza
dello stato di emergenza e  l'intestazione  dei  relativi  cespiti  a
favore degli enti e delle amministrazioni territoriali competenti; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  28
dicembre 2012, e  ss.mm.ii.,  con  il  quale  e'  stato  disposto,  a
decorrere  dal  1°  gennaio  2013,  il  subentro  del  dott.   Nicola
Dell'Acqua al prefetto Gianfelice Bellesini nelle  funzioni  di  Capo
dell'Unita' tecnica amministrativa, con il compito di provvedere alle
procedure di esproprio ed all'intestazione  dei  relativi  cespiti  a
favore  degli  enti  e  delle  amministrazioni  territoriali  tramite
decreto coattivo di trasferimento di  proprieta'  emesso  dall'Unita'
tecnica amministrativa ed in esenzione da ogni tassa ed imposta; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  16
febbraio 2018, n. 372, e ss.mm.ii., con il quale  il  dott.  Pasquale
Loria e'  stato  nominato  Capo  dell'Unita'  tecnica  amministrativa
pro-tempore subentrando al dott. Nicola Dell'Acqua; 
  Considerato che numerose procedure di esproprio sono state  avviate
in  precedenza,  durante  il  periodo  di  vigenza  dello  stato   di
emergenza,   nonche'   successivamente   nella   fase   di   gestione
straordinaria e, comunque, fino al 31 dicembre 2013 e che i  relativi
cespiti sono gia' stati acquisiti mediante  gli  strumenti  normativi
degli atti di cessione volontaria, dei decreti  di  esproprio  e  dei
decreti emessi, nel corso degli anni, ai sensi dell'art.  42-bis  del
decreto del Presidente della Repubblica  8  giugno  2001,  n.  327  e
ss.mm.ii. ovvero, mediante transazioni stragiudiziali; 
  Ravvisata  la   necessita'   di   dare   concreta   attuazione   al
trasferimento della proprieta' ed alle conseguenti volture  catastali
degli immobili che risultano ancora intestati al  Dipartimento  della
protezione civile della Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri,  a
favore degli enti e delle  amministrazioni  territoriali  competenti,
ivi comprese tutte  le  incombenze,  anche  tributarie,  connesse  ai
medesimi; 
  Ritenuto che il dott.  Pasquale  Loria,  Capo  dell'Unita'  tecnica
amministrativa, provveda al compimento ed al perfezionamento di tutti
gli atti dispositivi di  trasferimento  e  voltura  della  proprieta'
degli immobili che risultano ancora intestati al  Dipartimento  della
protezione  civile  della  Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri,
nonche' all'espletamento di ogni altro atto  e  adempimento  ad  essi
accessorio, comprese tutte le incombenze, anche tributarie; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1.   Al   dott.   Pasquale   Loria,   Capo   dell'Unita'    tecnica
amministrativa, e' delegato il compimento ed  il  perfezionamento  di
tutti  gli  atti  dispositivi  di  trasferimento  e   voltura   della
proprieta', ed ogni altro atto e adempimento ad essi accessorio,  ivi
comprese  tutte  le  incombenze,  anche  tributarie,  relative   agli
immobili ancora intestati al  Dipartimento  della  protezione  civile
della Presidenza del Consiglio dei ministri, acquisiti in  precedenza
durante il periodo di vigenza  dello  stato  di  emergenza,  nonche',
successivamente, nella fase di gestione straordinaria e comunque fino
al 31 dicembre 2013 dalle strutture commissariali e  straordinarie  a
conclusione delle procedure  espropriative  afferenti  alle  aree  di
sedime  occupate  per  la  realizzazione  di  opere  infrastrutturali
connesse al ciclo di gestione dei rifiuti in Campania. 
  2.   Il   dott.   Pasquale   Loria,   Capo   dell'Unita'    tecnica
amministrativa, provvede agli adempimenti di cui al comma 1, mediante
gli strumenti  normativi  degli  atti  di  cessione  volontaria,  dei
decreti di esproprio, dei decreti emessi nel corso degli anni,  anche
ai sensi dell'art. 42-bis del decreto del Presidente della Repubblica
8 giugno  2001,  n.  327  e  ss.mm.ii,  ovvero  mediante  transazioni
stragiudiziali. 
  3. Ai fini del monitoraggio delle  attivita'  da  svolgersi  ed  in
corso di svolgimento,  il  dott.  Pasquale  Loria,  Capo  dell'Unita'
tecnica  amministrativa,  trasmette,  entro  il  31  luglio  2018  e,
successivamente con  cadenza  trimestrale,  l'elenco  degli  immobili
intestati al Dipartimento della protezione civile  evidenziando,  per
ciascuno di essi, se sono stati effettuati gli atti di  trasferimento
della proprieta' e le  relative  volture  catastali  e  se  vi  siano
ulteriori incombenze da porre in essere. Nel medesimo elenco dovranno
essere indicati, per gli immobili non  ancora  trasferiti,  lo  stato
delle relative procedure ed  ogni  adempimento  ad  esse  connesso  e
necessario per il perfezionamento dell'iter  di  trasferimento  della
proprieta'. 
  Il presente decreto sara' trasmesso  agli  organi  di  controllo  e
sara'  pubblicato  sul  sito  istituzionale  della   Presidenza   del
Consiglio dei ministri e nella Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana. 
 
    Roma, 29 maggio 2018 
 
                                   Il Capo del Dipartimento: Borrelli 

Registrato alla Corte dei conti il 27 giugno 2018 
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reg.ne prev. n. 1413