IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Considerato che nel Comune di San Biagio Platani (Agrigento) gli organi elettivi sono stati rinnovati nelle consultazioni amministrative del 25 maggio 2014; Visto il decreto del Presidente della Regione Siciliana in data 22 marzo 2018, con il quale, a seguito delle dimissioni dalla carica rassegnate dal sindaco e da tutti i consiglieri comunali, presso l'ente locale e' stato inviato un commissario straordinario con i poteri del sindaco, della giunta e del consiglio comunale. Considerato che, all'esito di approfonditi accertamenti, sono emerse forme di ingerenza della criminalita' organizzata che hanno esposto l'ente locale a pressanti condizionamenti, compromettendo il buon andamento e l'imparzialita' dell'attivita' comunale; Rilevato, altresi', che la permeabilita' dell'ente ai condizionamenti esterni della criminalita' organizzata ha arrecato grave pregiudizio per gli interessi della collettivita' e ha determinato la perdita di credibilita' dell'istituzione locale; Ritenuto che, al fine di porre rimedio alla situazione di grave inquinamento e deterioramento dell'ente locale, si rende necessario l'intervento dello Stato mediante un commissariamento di adeguata durata per rimuovere gli effetti pregiudizievoli per l'interesse pubblico ed assicurare il risanamento dell'ente locale; Visto l'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 2 agosto 2018; alla quale e' stato debitamente invitato il Presidente della Regione Siciliana; Decreta: Art. 1 La gestione del Comune di San Biagio Platani (Agrigento) e' affidata, per la durata di diciotto mesi, alla commissione straordinaria composta da: dott. Antonino Oddo - viceprefetto; dott. Santo Lapunzina - viceprefetto aggiunto; dott.ssa Maria Leopardi - funzionario economico finanziario.