IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto il proprio decreto, in data 7 giugno 2017, registrato alla Corte dei conti il 14 giugno 2017, con il quale, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, la gestione del Comune di Castelvetrano (Trapani) e' stata affidata, per la durata di mesi diciotto, ad una commissione straordinaria composta dal viceprefetto dott. Salvatore Caccamo, dal viceprefetto aggiunto dott.ssa Elisa Borbone e dal funzionario economico finanziario dott.ssa Maria Concetta Musca; Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata; Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente; Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 24 settembre 2018 alla quale e' stato debitamente inviato il Presidente della Regione Siciliana; Decreta: La durata della gestione del Comune di Castelvetrano (Trapani), affidata ad una commissione straordinaria per la durata di diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi. Dato a Roma, addi' 25 settembre 2018 MATTARELLA Conte, Presidente del Consiglio dei ministri Salvini, Ministro dell'interno Registrato alla Corte dei conti il 1° ottobre 2018 Ufficio controllo atti Ministeri interno e difesa, reg.ne succ. n. 2161