IL DIRETTORE CENTRALE DELLA FINANZA LOCALE Visto l'art. 1, comma 907 della legge 30 dicembre 2018, n. 145, il quale prevede che al fine di favorire il ripristino dell'ordinata gestione di cassa del bilancio corrente, i comuni che, nel secondo semestre dell'anno 2016, hanno dichiarato lo stato di dissesto finanziario di cui all'art. 244 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, possono motivatamente chiedere al Ministero dell'interno, entro il 31 gennaio 2019, l'anticipazione di somme da destinare ai pagamenti in sofferenza; Tenuto conto, altresi', che ai sensi del secondo periodo, comma 907 del sopracitato art. 1, l'anticipazione stabilita nella misura massima di 20 milioni di euro e di 300,00 euro per abitante, e' restituita in parti uguali, nei tre esercizi successivi, entro il 30 settembre di ciascun anno; Visto il terzo periodo del sopracitato comma 907, art. 1, che, ai fini della copertura degli oneri derivanti dalle disposizioni di cui al presente comma, si provvede a valere sulla dotazione del Fondo di rotazione di cui all'art. 243-ter del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Viste le richieste dei comuni, pervenute entro il termine previsto e riportate nell'Allegato A, che forma parte integrante del presente decreto; Decreta: Art. 1 Concessione anticipazione di somme 1. E' concessa ai comuni di cui all'Allegato A, che forma parte integrante del presente decreto, l'anticipazione di euro 14.723.700,00, da destinare ai pagamenti in sofferenza, ai sensi dell'art. 1, comma 907 della legge 30 dicembre 2018, a valere sulla dotazione del Fondo di rotazione di cui all'art. 243-ter del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.