IL DIRETTORE GENERALE 
         per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo 
                     e le gestioni commissariali 
 
  Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; 
  Vista  la  legge  n.  241/1990  e   successive   modificazioni   ed
integrazioni; 
  Vista l'art. 1, comma 936 della legge 205 del 27 dicembre 2017; 
  Visto  il  decreto  legislativo  n.   165/2001,   con   particolare
riferimento all'art. 4, secondo comma; 
  Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  n.  158
del 5 dicembre 2013, «Regolamento  di  organizzazione  del  Ministero
dello sviluppo economico»; 
  Viste le risultanze del verbale di revisione ordinaria disposta nei
confronti della societa' cooperativa «CO.TRA.BO Soc.  Coop.  a  r.l.»
con sede in Corato (BA) C.F. 06915350729 conclusa in data 12  ottobre
2017 e del successivo accertamento  ispettivo  concluso  in  data  21
novembre 2017 con  la  proposta  di  adozione  del  provvedimento  di
gestione commissariale  cui  all'art.  2545-sexiesdecies  del  codice
civile; 
  Tenuto conto che  dalle  risultanze  ispettive  e'  emerso  che  la
cooperativa era stata diffidata a sanare nel termine di trenta giorni
le irregolarita' riscontrate in sede ispettiva e precisamente: omesso
versamento del contributo di  revisione  per  i  bienni  2015/2016  e
2017/2018 comprensivo di sanzioni ed interessi; omesso versamento del
contributo ai sensi dell'art. 11 della legge n. 59/1992 per gli utili
conseguiti negli esercizio 2013, 2014 e 2015; 
  Considerato, inoltre, che  dall'istruttoria  effettuata  da  questa
Autorita' di vigilanza si era  riscontrato  che  la  cooperativa  era
amministrata da un organo amministrativo monocratico e  che  pertanto
doveva adeguarsi alle previsioni dell'art. 1, comma  936,  lettera  b
della legge 27 dicembre 2017, n. 205 provvedendo a nominare un organo
amministrativo collegiale con durata massima  di  tre  esercizi  e  a
stabilire l'eventuale compenso spettante  ai  suoi  componenti  o  la
gratuita' delle cariche; 
  Vista la nota  n.  128696  in  data  3  aprile  2018,  regolarmente
consegnata presso la casella di posta certificata  del  destinatario,
con la quale e' stato comunicato alla cooperativa, ai sensi dell'art.
7 della legge 7 agosto 1990, n. 241,  l'avvio  del  procedimento  per
l'adozione  del  provvedimento  di  gestione  commissariale  ex  art.
2545-sexiesdecies del codice civile; 
  Tenuto conto che la cooperativa, con  nota  pervenuta  in  data  18
aprile 2018 ed acquisita con il numero di protocollo  144148,  faceva
pervenire  le  proprie  osservazioni   con   le   quali   manifestava
l'intenzione di voler sanare le irregolarita' contestate entro  breve
termine, richiedendo l'individuazione di un  piano  di  rateizzazione
per gli importi da versare attinenti  ai  mancati  pagamenti  oggetto
delle contestate irregolarita' citate in premessa; 
  Vista la nota ministeriale numero 160805 del 16 maggio 2018 con  la
quale  questa  direzione  comunicava  di  non  poter  accogliere   la
menzionata richiesta di rateizzazione dei  pagamenti  in  quanto  non
consentita dalla vigente normativa in materia e di rimanere in attesa
di ricevere entro  il  termine  di  venti  giorni  la  documentazione
attestante il superamento delle irregolarita' contestate; 
  Vista la nota ministeriale numero 378405 in data  31  ottobre  2018
con la quale, questa direzione generale, dopo avere rilevato  da  una
visura  effettuata  d'ufficio  presso  il  RR.II.  che  l'ente  aveva
provveduto alla nomina di  un  organo  amministrativo  collegiale  in
conformita' alle vigenti disposizioni di legge, invitava l'ente a far
pervenire  la  documentazione  attestante  l'avvenuto  pagamento  dei
contributi in argomento; 
  Vista la nota in data 13 novembre  2018,  acquisita  la  numero  di
protocollo 389206 con la quale il sodalizio richiedeva di  compensare
il debito  maturato  per  il  mancato  pagamento  dei  contributi  in
argomento con  i  crediti  di  imposta  che  lo  stesso  vantava  nei
confronti della pubblica amministrazione; 
  Vista la nota ministeriale in data 15 novembre 2018  numero  393747
con la quale, questa direzione generale, provvedeva ad  informare  il
sodalizio in merito alla possibilita'  di  operare  la  compensazione
richiesta rivolgendo istanza alla competente Divisione IV  di  questa
direzione generale e comunicava di rimanere  in  attesa  di  ricevere
copia dell'istanza di compensazione debitamente documentata trasmessa
alla Divisione IV nonche' della relativa eventuale autorizzazione; 
  Vista la nota ministeriale 28 gennaio  2019  numero  25761  con  la
quale questa direzione  generale,  non  avendo  piu'  ricevuto  alcun
riscontro  dall'ente   in   questione   sollecitava   l'invio   della
documentazione mancante entro  dieci  giorni  dal  ricevimento  della
richiesta ministeriale; 
  Tenuto conto che il termine di dieci di cui alla citata nota del 28
gennaio  2019  e'  decorso  senza  alcun  riscontro  da  parte  della
cooperativa; 
  Ritenuto assolto  l'obbligo  di  cui  all'art.  7  della  legge  n.
241/1990; 
  Ritenuti sussistenti i presupposti per l'adozione del provvedimento
di  gestione  commissariale  ai  sensi  dell'art.  2545-sexiesdecies,
quarto comma del codice civile; 
  Considerata la specifica peculiarita' della procedura  di  gestione
commissariale, disposta  ai  sensi  dell'art.  2545-sexiesdecies  del
codice civile che  prevede  che  l'Autorita'  di  vigilanza,  laddove
vengano accertate una o piu' irregolarita' suscettibili di  specifico
adempimento, puo' nominare un commissario  che  si  sostituisce  agli
organi amministrativi dell'ente  limitatamente  al  compimento  degli
specifici  adempimenti  indicati,  determinando   poteri   e   durata
dell'incarico; 
  Tenuto  conto  che  tali  ragioni  rendono  necessaria  la  massima
tempestivita' nel subentro nella gestione  affinche'  il  commissario
incaricato provveda  immediatamente  al  compimento  degli  specifici
adempimenti finalizzati al  rapido  superamento  delle  irregolarita'
riscontrate; 
  Ritenuto  opportuno,  quindi,  provvedere   alla   nomina   di   un
commissario  per  specifici  adempimenti  in  nella  persona  di   un
professionista scelto dall'elenco scelto dal portale  dei  commissari
liquidatorie e commissari governativi istituito presso il MISE che si
sostituisca agli organi  amministrativi  dell'ente  limitatamente  al
compimento degli specifici adempimenti di cui al decreto direttoriale
citato in premessa; 
  Visto il parere favorevole in merito all'adozione del provvedimento
in argomento dal Comitato  centrale  delle  cooperative  in  data  17
aprile 2019; 
  Considerati gli specifici requisiti professionali  come  risultanti
dal curriculum vitae del dott. Aldo Grittani; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Il dott. Aldo Grittani, nato a Modugno (BA), il 30 luglio  1972  ed
ivi domiciliato in via X Marzo n. 59/F - C.F.  (GRTLDA72L30F262I)  e'
nominato, per un periodo di trenta giorni a decorrere dalla data  del
presente decreto, commissario per specifici adempimenti ex art. 2545,
quarto comma del codice civile della societa' cooperativa  «CO.TRA.BO
soc. coop.  a  r.l.»  con  sede  in  Corato  (BA)  C.F.  06915350729,
costituita in data 1° giugno 2009, per  il  compimento  del  seguente
adempimento:  provvedere  ad  operare  la  compensazione  citata   in
premessa rivolgendo istanza alla competente Divisione  IV  di  questa
direzione generale ai fini dell'eventuale  autorizzazione  nonche'  a
trasmette la documentazione comprovante l'avvenuto risanamento  della
irregolarita'.