IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive  modificazioni,
recante disciplina dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della
Presidenza del Consiglio dei ministri; 
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e  successive  modificazioni,
recante nuove norme sul procedimento amministrativo; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.  303,  concernente
l'ordinamento della Presidenza del Consiglio  dei  ministri  a  norma
dell'art. 11, della legge 15 marzo 1997, n. 59; 
  Vista la legge 7 aprile 2014, n.  56,  recante  disposizioni  sulle
citta' metropolitane, sulle  province,  sulle  unioni  e  fusioni  di
comuni; 
  Vista la legge 27 dicembre 2017, n. 205,  recante  il  bilancio  di
previsione dello Stato per l'anno  finanziario  2018  e  il  bilancio
pluriennale per il triennio 2018-2020 e,  in  particolare  l'art.  1,
comma n.  205,  della  predetta  legge  n.  205  del  2017,  relativo
all'istituzione,   nello   stato   di   previsione   del    Ministero
dell'economia e delle finanze, per  il  successivo  trasferimento  al
bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio  dei  ministri,  del
Fondo per l'innovazione sociale, al fine  di  favorire  e  potenziare
l'innovazione sociale secondo gli standard europei, con una dotazione
di 5 milioni di euro per l'anno 2018 e di  10  milioni  di  euro  per
ciascuno degli anni 2019 e 2020; 
  Visto l'art. 1, comma n. 207, della  medesima  legge  n.  2015  del
2017, il quale prevede che le modalita' di funzionamento e di accesso
al citato  Fondo,  nonche'  le  relative  aree  di  intervento,  sono
stabilite con uno o piu' decreti del  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  21
dicembre 2018, con il quale  sono  state  definite  le  modalita'  di
accesso al Fondo e, in particolare, l'art. 2, comma 1, concernente  i
soggetti beneficiari dello stesso; 
  Vista la nota del 3 aprile 2019 con  la  quale  la  Presidenza  del
Consiglio dei ministri -  Dipartimento  della  funzione  pubblica  ha
chiesto la rettifica dell'art. 2, comma 1, del decreto del Presidente
del  Consiglio  dei  ministri  21  dicembre  2018,  per  mero  errore
materiale, con particolare riguardo alla  sostituzione  delle  parole
«le citta' metropolitane e i comuni capoluoghi di provincia»  con  le
parole «i comuni capoluogo e le citta' metropolitane»; 
  Ritenuto, pertanto, di dover  procedere  alla  rettifica  per  mero
errore materiale di quanto previsto dal citato art. 2, comma  1,  del
decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 dicembre 2018; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 6 giugno
2018, con il quale al Sottosegretario di Stato  alla  Presidenza  del
Consiglio dei ministri,  on.  dott.  Giancarlo  Giorgetti,  e'  stata
conferita la delegata per la firma di decreti, atti  e  provvedimenti
di competenza del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Al  comma  1,  dell'art.  2,  del  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei  ministri  21  dicembre  2018,  le  parole  «le  citta'
metropolitane e i comuni  capoluogo  di  provincia»  sono  sostituite
dalle seguenti: «i  comuni  capoluogo  e  le  citta'  metropolitane».
Conseguentemente, nell'ambito del medesimo  decreto,  le  parole  «le
citta' metropolitane e i  comuni  capoluogo  di  provincia»,  ovunque
ricorrano, sono sostituite dalle seguenti: «i comuni capoluogo  e  le
citta' metropolitane». 
 
    Roma, 16 aprile 2019 
 
                                               p. il Presidente       
                                          del Consiglio dei ministri  
                                          il Sottosegretario di Stato 
                                                   Giorgetti          

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