Con decreto  ministeriale  n.  557/PAS/E/007579/XVJ/CE/C  del  31
luglio 2019, all'esplosivo «CSB1» gia' classificato nella I categoria
dell'Allegato «A» al regolamento per  l'esecuzione  del  testo  unico
delle leggi di pubblica sicurezza,  approvato  con  regio  decreto  6
maggio   1940,   n.   635,   con   il   decreto    ministeriale    n.
557/PAS-19404-XVJ/6/64 2004 CE (33) del 18 febbraio 2010,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 68 del 23 marzo  2010,
e'  aggiunta  l'ulteriore   denominazione   «CSB1m»,   indicata   nel
supplemento n. 3 del 13 febbraio 2013  al  certificato  «UE»  n.  LOM
99EXP4049 del 14 luglio 1999,  rilasciato  dall'organismo  notificato
«LOM» (Spagna). Al manufatto in parola e' attribuito, in  accordo  al
certificato emesso  dal  Ministero  della  transizione  ecologica  di
Madrid n. SMG/JMF del 18 febbraio  2019,  il  numero  ONU  0509  1.4C
quando confezionato nelle seguenti modalita' di imballaggio: 
      Configurazione 1: numero confezioni per imballaggio:  40,  peso
netto  per  confezione  0,5  Kg,  peso  netto  per  imballo  20   Kg,
imballaggio scatola di cartone. 
      Configurazione 2: numero confezioni per  imballaggio:  4,  peso
netto per confezione 0,5 Kg, peso netto per imballo 2 Kg, imballaggio
scatola di cartone. 
    Per tale esplosivo il sig. Simone Ferrari, titolare della licenza
ex articoli 46, 47 T.U.L.P.S. in nome e per  conto  della  «Pravisani
S.p.A.»  avente  sede  in  Valeggio  (VR),  localita'  Borghetto,  ha
prodotto la suindicata documentazione. 
    Avverso   il   presente   provvedimento   e'   ammesso    ricorso
giurisdizionale  al  Tribunale   amministrativo   regionale   o,   in
alternativa, ricorso straordinario al  Presidente  della  Repubblica,
rispettivamente, entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.