IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE 
                           E DEI TRASPORTI 
 
  Vista  la  direttiva  2014/45/UE  del  Parlamento  europeo  e   del
Consiglio del 3 aprile 2014, relativa ai controlli tecnici  periodici
dei veicoli a motore e dei loro rimorchi e recante abrogazione  della
direttiva 2009/40/CE; 
  Vista la rettifica della  direttiva  2014/45/UE,  pubblicata  nella
Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 219 del 22 agosto 2019; 
  Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei  trasporti
19 maggio 2017, n. 214, che recepisce le disposizioni della direttiva
2014/45/UE; 
  Visto il decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 recante  «Nuovo
codice della strada», e successive modificazioni,  e  in  particolare
gli articoli 75, 79, 80,  nonche'  l'art.  229  che  prevede  che  le
direttive  comunitarie,  nelle  materie   disciplinate   dal   codice
medesimo, sono recepite con decreti dei  Ministri  della  Repubblica,
secondo le competenze loro attribuite; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre  1992,
n. 495, recante «Regolamento di esecuzione e di attuazione del  nuovo
codice della strada»; 
  Visto l'Accordo Stato  regioni  del  17  aprile  2019,  n.  65/CSR,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 183 del 6 agosto 2019; 
  Ritenuto opportuno trasporre nell'ordinamento interno  la  suddetta
rettifica nonche'  chiarire  alcuni  aspetti  operativi  del  decreto
ministeriale n. 214/2017; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. La tabella di cui al punto 3  dell'allegato  I  al  decreto  del
Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 19 maggio 2017, n. 214,
e' abrogata e sostituita da quella riportata in allegato al  presente
decreto.