IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri», e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59», e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche», e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante «Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 20 gennaio 2015, n. 77, recante «Regolamento di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e dell'Organismo indipendente di valutazione della performance»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2017, n. 57, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali»; Visto il decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147, recante «Disposizioni per l'introduzione di una misura nazionale di contrasto alla poverta'» e, in particolare, l'art. 22, comma 1, che ha istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali la Direzione generale per la lotta alla poverta' e per la programmazione sociale; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 settembre 2019, recante «Nomina dei Ministri», ivi compresa quella della senatrice Nunzia Catalfo a Ministro del lavoro e delle politiche sociali; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 13 settembre 2019, recante «Nomina dei Sottosegretari di Stato» e, in particolare, la nomina della dott.ssa Francesca Puglisi a Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali; Considerata pertanto la necessita' di determinare le attribuzioni delegate ai Sottosegretari di Stato del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e, in particolare, della dott.ssa Francesca Puglisi. Decreta: Art. 1 1. Nel rispetto di quanto previsto al successivo art. 2, sono delegate al Sottosegretario di Stato dott.ssa Francesca Puglisi le funzioni di indirizzo politico-amministrativo concernenti le competenze istituzionali relative: a) alla Direzione generale dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali (art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica n. 57 del 2017) con esclusivo riferimento alle attivita' di promozione in favore delle pari opportunita', di cui alla lettera f) del citato art. 6, nonche' alle attivita' concernenti le controversie individuali e collettive di lavoro di cui alle lettere c), e) e l) dell'art. 6, ad eccezione di quelle relative al bacino territoriale del Mezzogiorno; b) alla Direzione generale degli ammortizzatori sociali e della formazione (art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 57 del 2017), con esclusivo riferimento alle funzioni relative agli ammortizzatori sociali di cui alle lettere e), f), g), h), i) e l), nonche' alla formazione di cui alle lettere o), p), q), r), s), t), u) e v) del citato art. 7; c) alla Direzione generale per le politiche previdenziali e assicurative (art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 57 del 2017) con esclusivo riferimento alla vigilanza sugli enti privati di previdenza obbligatoria di cui al decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 509 e al decreto legislativo 10 febbraio 1996, n. 103, nonche' sugli istituti di patronato e di assistenza sociale, di cui alle lettere m) e o) del citato art. 8; d) alla Direzione generale del terzo settore e della responsabilita' sociale delle imprese (art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 57 del 2017) con esclusivo riferimento alle materie di cui alle lettere c) ed e) del citato art. 11: - diffusione dell'informazione in materia di terzo settore; - coordinamento delle attivita', attinenti alle materie del terzo settore degli organismi collegiali incardinati presso la Direzione generale. 2. Le iniziative di cui al comma 1 sono assunte in raccordo con il Ministro.