IL RETTORE Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168 e in particolare l'art. 6, comma 9: «Gli statuti e i regolamenti di ateneo sono deliberati dagli organi competenti dell'universita' a maggioranza assoluta dei componenti. Essi sono trasmessi al Ministro che, entro il termine perentorio di sessanta giorni, esercita il controllo di legittimita' e di merito nella forma della richiesta motivata di riesame. In assenza di rilievi essi sono emanati dal rettore.»; Richiamato lo statuto dell'Universita' degli studi di Trieste, emanato con decreto rettorale del 13 marzo 2012, n. 261 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 80 del 4 aprile 2012 e in particolare l'art. 41 relativo alla revisione dello statuto, il cui comma 4 prevede: «Le modifiche allo Statuto sono approvate dal Senato Accademico col voto favorevole di due terzi dei componenti, acquisito il parere del Consiglio degli studenti e su parere conforme del Consiglio di amministrazione, espressi a maggioranza assoluta dei componenti»; Richiamato l'avviso di proposta di modifica dello Statuto, pubblicato nell'Albo ufficiale di Ateneo n. rep. 1689 il 19 novembre 2019, ai sensi dell'art. 41, comma 3 dello Statuto, relativo alle modifiche dei seguenti articoli: art. 8, comma 7, art. 9, comma 1, art. 10, comma 2 lettera t), art. 12, comma 2 lettera t), nuovo art. 18-bis, art. 23, commi 2, 3 e 11, art. 26, comma 7, art. 38, commi 3 e 6, art. 41, comma 2; Acquisito il parere del Consiglio degli studenti del 27 novembre 2019 che ha espresso: parere contrario alla modifica degli articoli 10 e 12 (esclusione del parere del Senato Accademico sui programmi edilizi e sui singoli interventi attuativi), ritenendo necessario il contributo dei rappresentanti di Area presenti in Senato Accademico; parere favorevole all'inserimento in statuto dell'art. 18-bis sul Presidio di qualita', con la richiesta di specificare che i rappresentanti degli studenti in tale Organo siano indicati dal Consiglio degli studenti; parere favorevole a tutte le altre proposte di modifica statutaria presentate; Acquisito il parere conforme del Consiglio di amministrazione del 28 novembre 2019 che ha espresso all'unanimita' parere favorevole alle modifiche dei seguenti articoli: art. 8, comma 7, art. 9, comma 1, art. 10, comma 2 lettera t), art. 12, comma 2 lettera t), nuovo art. 18-bis, art. 23, commi 2, 3 e 11, art. 26, comma 7, art. 38, commi 3 e 6, art. 41, comma 2; Richiamata la deliberazione del Senato Accademico del 17 dicembre 2019 che ha approvato, a maggioranza dei due terzi dei componenti, la modifica dei seguenti articoli: art. 8, comma 7, art. 9, comma 1, art. 10, comma 2 lettera t), art. 12, comma 2 lettera t), nuovo art. 18-bis, art. 23, commi 2, 3 e 11, art. 26, comma 7, art. 38, commi 3 e 6, art. 41, comma 2; Richiamata la nota rettorale prot. n. 11622 del 29 gennaio 2020 di trasmissione al Ministero dell'istruzione dell'universita' e della ricerca delle deliberazioni del Consiglio di amministrazione del 28 novembre 2019 e del Senato Accademico del 17 dicembre 2019, per il controllo ex art. 6, comma 9, della legge n. 168/1989; Preso atto che con nota del 17 marzo 2020 il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca ha comunicato di non avere osservazioni da formulare in merito alle modifiche statutarie trasmesse; Decreta: Art. 1 Di emanare le modifiche ai seguenti articoli dello statuto nel testo posto in allegato che fa parte integrante del presente provvedimento: art. 8, comma 7, art. 9, comma 1, art. 10, comma 2 lettera t), art. 12, comma 2 lettera t), nuovo art. 18-bis, art. 23, commi 2, 3 e 11, art. 26, comma 7, art. 38, commi 3 e 6, art. 41, comma 2.