IL DIRIGENTE DELLA PQAI IV 
             della direzione generale per la promozione 
             della qualita' agroalimentare e dell'ippica 
 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d); 
  Vista la  direttiva  dipartimentale  n.  805  del  12  marzo  2020,
registrata all'UCB il 13 marzo  2020  al  n.  222,  con  la  quale  i
titolari degli uffici dirigenziali non generali, al fine di garantire
la continuita' amministrativa,  sono  autorizzati  per  gli  atti  di
gestione di ordinaria amministrazione a far data dal 2 marzo 2020; 
  Visto il regolamento (CE) n.  606/2009  della  Commissione  del  10
luglio 2009 recante alcune modalita' di applicazione del  regolamento
(CE) n. 479/2008 del Consiglio per quanto riguarda  le  categorie  di
prodotti  vitivinicoli,  le  pratiche  enologiche   e   le   relative
restrizioni e in particolare l'art. 15 che prevede per  il  controllo
delle disposizioni e dei limiti stabiliti dalla normativa comunitaria
per la produzione dei prodotti vitivinicoli l'utilizzo di  metodi  di
analisi descritti nella Raccolta dei metodi internazionali  d'analisi
dei vini e dei mosti dell'OIV; 
  Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013 recante organizzazione dei mercati dei
prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n.  922/72,  (CEE)
n. 234/79, n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 e in  particolare  l'art.
80, dove e' previsto che la commissione adotta, ove necessario,  atti
di esecuzione che stabiliscono i metodi di cui all'art. 75, paragrafo
5, lettera d), per i prodotti elencati nella parte  II  dell'allegato
VII e che tali metodi si basano sui metodi pertinenti raccomandati  e
pubblicati dall'Organizzazione internazionale della vigna e del  vino
(OIV), a meno che tali  metodi  siano  inefficaci  o  inadeguati  per
conseguire l'obiettivo perseguito dall'Unione; 
  Visto il  decreto  4  settembre  2019,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 227 del  27
settembre 2019 con il quale  il  laboratorio  Veridat  -  Laboratorio
analisi Galletti di Galletti Aurelio &  C.  s.n.c.,  ubicato  in  San
Daniele Po (Cremona), via Faverzani n. 13/A, e' stato autorizzato  al
rilascio dei certificati di analisi nel settore vitivinicolo; 
  Considerato che con decreto 22  dicembre  2009  ACCREDIA  -  l'Ente
italiano di accreditamento e' stato designato quale  unico  organismo
italiano a svolgere  attivita'  di  accreditamento  e  vigilanza  del
mercato; 
  Considerato  che  con  nota  del  20  febbraio  2020  il   predetto
laboratorio ha comunicato di aver  rinunciato  all'Accreditamento  di
Accredia; 
  Ritenuto  che  pertanto  si  sono   concretizzate   le   condizioni
preclusive al mantenimento del provvedimento autorizzatorio citato in
precedenza e conseguentemente l'esigenza di procedere alla revoca del
predetto provvedimento; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  L'autorizzazione concessa con decreto 4 settembre 2019,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 227 del 27 settembre 2019, al laboratorio  Veridat  -  Laboratorio
analisi Galletti di Galletti Aurelio &  C.  s.n.c.,  ubicato  in  San
Daniele Po (Cremona), via Faverzani n.  13/A,  per  il  rilascio  dei
certificati di analisi nel settore vitivinicolo, e' revocata. 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana ed entra in vigore il giorno successivo alla  sua
pubblicazione. 
 
    Roma, 14 aprile 2020 
 
                                                Il dirigente: Polizzi