IL MINISTRO 
                      DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                       ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Visto il regolamento (UE) della Commissione del 25 giugno 2014,  n.
702/2014,  che  dichiara  compatibili  con  il  mercato  interno,  in
applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul  funzionamento
dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e
forestale e nelle zone rurali  e  che  abroga  il  regolamento  della
Commissione (CE) n. 1857/2006; 
  Esaminato in particolare l'art. 26 riguardante gli «Aiuti destinati
a  indennizzare  i  costi  della   prevenzione,   del   controllo   e
dell'eradicazione di epizoozie e organismi nocivi ai vegetali e aiuti
destinati a ovviare ai danni causate da epizoozie e organismi  nocivi
ai vegetali»; 
  Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004,  n.  102,  concernente,
tra l'altro, gli interventi del Fondo  di  solidarieta'  nazionale  a
sostegno delle imprese agricole danneggiate da calamita'  naturali  e
da eventi climatici avversi; 
  Visto il decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82, di  adeguamento
della normativa del  Fondo  di  solidarieta'  nazionale,  di  cui  al
decreto legislativo n. 102/2004, per la conformita' agli orientamenti
comunitari per gli aiuti di Stato nel settore  agricolo  e  forestale
2007-2013 (2006/C 319/01) e  al  regolamento  (CE)  1857/2006,  della
Commissione, del 15 dicembre 2006; 
  Visto il decreto legislativo 26 marzo 2018, n. 32,  concernente  le
modifiche al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, in attuazione
dell'art. 21 della legge 28 luglio 2016, n. 154  recante  deleghe  al
Governo e  ulteriori  disposizioni  in  materia  di  semplificazione,
razionalizzazione   e   competitivita'   dei   settori   agricolo   e
agroalimentare, nonche' sanzioni in materia di pesca illegale; 
  Visti gli articoli 5, 6, 7 e 8 del medesimo decreto legislativo  n.
102/2004, nel testo modificato dai decreti legislativi n.  82/2008  e
n. 32/2018, che disciplinano gli interventi di soccorso, compensativi
dei danni, nelle aree e per i rischi  non  assicurabili  con  polizze
agevolate, assistite dal contributo dello Stato; 
  Visto, in particolare, l'art. 6 che individua  le  procedure  e  le
modalita' per l'attivazione degli interventi di soccorso su richiesta
della regione o provincia autonoma interessata, demandando  a  questo
Ministero la dichiarazione  del  carattere  di  eccezionalita'  degli
eventi avversi, la individuazione  dei  territori  danneggiati  e  le
provvidenze concedibili,  nonche'  la  ripartizione  periodica  delle
risorse  finanziarie  del  Fondo  di   solidarieta'   nazionale   per
consentire alle regioni la erogazione degli aiuti; 
  Visto l'art. 1, comma 501, della legge 27 dicembre  2019,  n.  160,
recante bilancio di previsione dello  Stato  per  l'anno  finanziario
2020  e  bilancio  pluriennale  per  il  triennio  2020-  2022,  dove
stabilisce che: «Le imprese agricole ubicate nei territori che  hanno
subito danni dagli attacchi della cimice asiatica (Halyomorpha halys)
e ad essa correlati e che non hanno sottoscritto polizze assicurative
agevolate a copertura dei rischi, in  deroga  all'art.  1,  comma  3,
lettera b), del decreto legislativo 29 marzo 2004,  n.  102,  possono
accedere  agli  interventi   previsti   per   favorire   la   ripresa
dell'attivita' economica e produttiva di cui all'art.  5  del  citato
decreto legislativo n. 102 del 2004»; 
  Visto l'art. 1, comma 502, della legge 27 dicembre  2019,  n.  160,
dove stabilisce che: «Per far fronte ai danni  subiti  dalle  imprese
agricole   danneggiate   dagli   attacchi   della   cimice   asiatica
(Halyomorpha halys), la dotazione del Fondo di solidarieta' nazionale
-  interventi  indennizzatori  di  cui  all'art.   15   del   decreto
legislativo 29 marzo 2004, n. 102, e' incrementata di 40  milioni  di
euro per l'anno 2020 e di 20 milioni di euro per ciascuno degli  anni
2021 e 2022»; 
  Vista la ricezione del numero di aiuto comunicato in esenzione alla
Commissione europea  ai  sensi  del  regolamento  (UE)  n.  702/2014,
rubricata al n. SA.56453 (2020/XA); 
  Esaminata la proposta  della  Regione  Veneto  di  declaratoria  di
eccezionalita' dell'infezione di cimice asiatica di seguito indicata,
per l'applicazione nei territori danneggiati  delle  provvidenze  del
Fondo di solidarieta' nazionale, approvata  con  delibera  di  Giunta
regionale n. 217 del 25 febbraio 2020: 
    Cimice asiatica (Halyomorpha halys) nelle  Province  di  Belluno,
Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza. 
  Dato atto alla  Regione  Veneto  di  aver  effettuato  i  necessari
accertamenti dai quali risulta che gli eventi di  cui  alla  presente
richiesta   di   declaratoria   hanno   assunto   il   carattere   di
eccezionalita' di cui all'art. 1, comma 2 del decreto legislativo  n.
102/2004 e successive modificazioni ed integrazioni; 
  Ritenuto  di  accogliere  la  proposta  della  Regione  Veneto   di
attivazione degli interventi compensativi del Fondo  di  solidarieta'
nazionale nelle aree colpite per effetto  dei  danni  alle produzioni
agricole; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
Declaratoria del carattere  di  eccezionalita'  dell'infestazione  di
                 cimice asiatica (Halyomorpha halys) 
 
  E' dichiarata l'esistenza del  carattere  di  eccezionalita'  degli
eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province  per
i danni causati alle produzioni agricole nei sottoelencati  territori
agricoli, in cui possono trovare applicazione le specifiche misure di
intervento previste del decreto legislativo 29 marzo 2004, n.  102  e
successive modificazioni ed integrazioni; 
  Belluno: infestazione  cimice  asiatica  dal  1°  gennaio  2019  al
31 dicembre 2019 provvidenze di cui all'art. 5, comma 2, lettere  a),
b), c), d), nel territorio dei Comuni di:  Alano  di  Piave,  Alpago,
Arsie', Auronzo di Cadore, Belluno,  Cesiomaggiore,  Chies  d'Alpago,
Cibiana di Cadore,  Comelico  Superiore,  Falcade,  Feltre,  Fonzaso,
Lamon, Lentiai, Limana, Longarone, Mel, Pedavena, Ponte  nelle  Alpi,
Quero Vas, San Gregorio nelle Alpi,  San  Nicolo'  di  Comelico,  San
Tomaso Agordino, Santa Giustina, Sedico, Seren del Grappa, Sospirolo,
Soverzene, Sovramonte, Tambre, Trichiana, Val di Zoldo. 
  Padova: infestazione cimice asiatica dal  1°  gennaio  2019  al  31
dicembre 2019 provvidenze di cui all'art. 5, comma 2, lettere a), b),
c), d), nel territorio dei Comuni di: Abano Terme, Agna, Albignasego,
Anguillara Veneta, Arqua' Petrarca,  Arre,  Arzergrande,  Bagnoli  di
Sopra, Baone, Barbona, Battaglia Terme, Boara Pisani,  Borgo  Veneto,
Borgoricco, Bovolenta, Brugine, Cadoneghe,  Campodarsego,  Campodoro,
Camposampiero, Candiana,  Carceri,  Carmignano  di  Brenta,  Cartura,
Casale di Scodosia, Casalserugo, Castelbaldo, Cervarese Santa  Croce,
Cinto Euganeo, Cittadella, Codevigo, Conselve, Correzzola, Curtarolo,
Due Carrare, Este,  Fontaniva,  Galliera  Veneta,  Galzignano  Terme,
Gazzo, Grantorto, Granze, Legnaro, Limena, Loreggia, Lozzo  Atestino,
Masera' di Padova, Masi, Massanzago, Megliadino San Vitale,  Merlara,
Mestrino,  Monselice,  Montagnana,  Montegrotto  Terme,   Ospedaletto
Euganeo, Padova, Pernumia, Piacenza  d'Adige,  Piazzola  Sul  Brenta,
Piombino Dese, Piove di Sacco, Polverara, Ponso, Ponte  San  Nicolo',
Pozzonovo, Rovolon, Rubano, Saccolongo, San Giorgio  delle  Pertiche,
San Giorgio in Bosco, San Martino di Lupari,  San  Pietro  Viminario,
San Pietro  in  Gu',  Sant'Angelo  di  Piove  di  Sacco,  Sant'Elena,
Sant'Urbano, Santa Giustina in  Colle,  Saonara,  Selvazzano  Dentro,
Solesino, Stanghella, Teolo, Terrassa Padovana,  Tombolo,  Torreglia,
Trebaseleghe,  Tribano,  Urbana,  Veggiano,   Vescovana,   Vighizzolo
d'Este,  Vigodarzere,  Vigonza,  Villa  Estense,  Villa  del   Conte,
Villafranca Padovana, Villanova di Camposampiero, Vo'. 
  Rovigo:  infestazione  cimice  asiatica  dal  1°  gennaio  2019  al
31dicembre 2019 provvidenze di cui all'art. 5, comma 2,  lettere  a),
b), c), d), lettera nel territorio dei Comuni di: Adria,  Ariano  nel
Polesine, Arqua' Polesine, Badia Polesine, Bagnolo di Po, Bergantino,
Bosaro,   Calto,   Canaro,   Canda,   Castelguglielmo,   Castelmassa,
Castelnovo Bariano, Ceneselli, Ceregnano, Corbola, Costa  di  Rovigo,
Crespino, Ficarolo, Fiesso Umbertiano, Frassinelle  Polesine,  Fratta
Polesine, Gaiba, Gavello, Giacciano Con  Baruchella,  Guarda  Veneta,
Lendinara, Loreo, Lusia,  Melara,  Occhiobello,  Papozze,  Pettorazza
Grimani, Pincara, Polesella, Pontecchio Polesine, Porto Tolle,  Porto
Viro, Rosolina, Rovigo, Salara, San Bellino, San Martino di  Venezze,
Stienta, Taglio di Po, Trecenta, Villadose,  Villamarzana,  Villanova
Marchesana, Villanova del Ghebbo. 
  Treviso: infestazione  cimice  asiatica  dal  1°  gennaio  2019  al
31 dicembre 2019 provvidenze di cui all'art. 5, comma 2, lettere  a),
b), c), d), lettera nel territorio dei Comuni di:  Altivole,  Arcade,
Asolo, Borso del Grappa,  Breda  di  Piave,  Caerano  di  San  Marco,
Cappella Maggiore, Carbonera, Casale sul Sile,  Casier,  Castelcucco,
Castelfranco Veneto, Castello di Godego, Cavaso del Tomba,  Cessalto,
Chiarano, Cimadolmo, Cison di  Valmarino,  Codogne',  Colle  Umberto,
Conegliano, Cordignano, Cornuda, Crespano del  Grappa,  Crocetta  del
Montello, Farra  di  Soligo,  Follina,  Fontanelle,  Fonte,  Fregona,
Gaiarine, Giavera del  Montello,  Godega  di  Sant'Urbano,  Gorgo  al
Monticano, Istrana, Loria, Mansue', Mareno di Piave, Maser,  Maserada
sul Piave, Meduna di Livenza, Miane, Mogliano  Veneto,  Monastier  di
Treviso, Monfumo, Montebelluna,  Morgano,  Moriago  della  Battaglia,
Motta di Livenza, Nervesa della Battaglia, Oderzo,  Ormelle,  Orsago,
Paderno del Grappa, Paese,  Pederobba,  Pieve  di  Soligo,  Ponte  di
Piave, Ponzano Veneto, Portobuffole', Povegliano, Preganziol,  Quinto
di Treviso, Refrontolo, Resana, Riese Pio X, Roncade, Salgareda,  San
Biagio di Callalta, San Fior, San Pietro  di  Feletto,  San  Polo  di
Piave, San Vendemiano, San Zenone  degli  Ezzelini,  Santa  Lucia  di
Piave,  Sarmede,  Sernaglia  della   Battaglia,   Silea,   Spresiano,
Susegana,  Tarzo,  Trevignano,   Treviso,   Valdobbiadene,   Vazzola,
Vedelago, Vidor, Villorba, Vittorio  Veneto,  Volpago  del  Montello,
Zenson di Piave, Zero Branco. 
  Venezia: infestazione cimice asiatica dal 1°  gennaio  2019  al  31
dicembre 2019 provvidenze di cui all'art. 5, comma 2, lettere a), b),
c), d), nel territorio dei Comuni di: Annone Veneto, Campagna  Lupia,
Campolongo   Maggiore,   Camponogara,   Caorle,    Cavallinotreporti,
Cavarzere,  Ceggia,  Chioggia,  Cinto  Caomaggiore,  Cona,  Concordia
Sagittaria,  Dolo,  Eraclea,  Fiesso  d'Artico,  Fossalta  di  Piave,
Fossalta di Portogruaro, Fosso', Gruaro, Jesolo, Marcon,  Martellago,
Meolo, Mira, Mirano,  Musile  di  Piave,  Noale,  Noventa  di  Piave,
Pianiga, Portogruaro,  Pramaggiore,  Quarto  d'Altino,  Salzano,  San
Dona' di Piave, San Michele al Tagliamento, Santa Maria di Sala,  San
Stino di Livenza, Scorze', Spinea, Stra', Torre  di  Mosto,  Venezia,
Vigonovo. 
  Verona: infestazione cimice asiatica dal  1°  gennaio  2019  al  31
dicembre 2019 provvidenze di cui all'art. 5, comma 2, lettere a), b),
c), d),  nel  territorio  dei  Comuni  di:  Affi,  Albaredo  d'Adige,
Angiari, Arcole, Badia  Calavena,  Bardolino,  Belfiore,  Bevilacqua,
Bonavigo, Boschi Sant'anna,  Bosco  Chiesanuova,  Bovolone,  Brentino
Belluno,  Brenzone  sul  Garda,  Bussolengo,  Buttapietra,  Caldiero,
Caprino Veronese, Casaleone, Castagnaro, Castel d'Azzano, Castelnuovo
del Garda,  Cavaion  Veronese,  Cazzano  di  Tramigna,  Cerea,  Cerro
Veronese,  Cologna   Veneta,   Colognola   ai   Colli,   Concamarise,
Costermano, Dolce', Erbe', Fumane, Garda, Gazzo  Veronese,  Grezzana,
Illasi, Isola Rizza, Isola della  Scala,  Lavagno,  Lazise,  Legnago,
Malcesine,  Marano  di  Valpolicella,  Mezzane  di   Sotto,   Minerbe
Montecchia di Crosara,  Monteforte  D'alpone,  Mozzecane,  Negrar  di
Valpolicella, Nogara,  Nogarole  Rocca,  Oppeano,  Palu',  Pastrengo,
Pescantina,  Peschiera  del  Garda,  Povegliano  Veronese,  Pressana,
Rivoli Veronese, Ronco all'Adige, Ronca',  Roverchiara,  Roveredo  di
Gua',  Rovere'  Veronese,  Salizzole,  San  Bonifacio,  San  Giovanni
Ilarione, San Giovanni Lupatoto, San Martino Buon Albergo, San  Mauro
di Saline, San Pietro di Morubio, San Pietro in Cariano, San Zeno  di
Montagna, Sant'Ambrogio di Valpolicella, Sant'Anna  d'Alfaedo,  Selva
di Progno, Soave, Sommacampagna, Sona, Sorga',  Terrazzo,  Torri  del
Benaco, Tregnago, Trevenzuolo, Valeggio Sul  Mincio,  Velo  Veronese,
Verona,   Veronella,   Vestenanova,   Vigasio,   Villa    Bartolomea,
Villafranca di Verona, Zevio, Zimella. 
  Vicenza: infestazione cimice asiatica dal 1°  gennaio  2019  al  31
dicembre 2019 provvidenze di cui all'art. 5, comma 2, lettere a), b),
c), d), nel territorio dei Comuni di: Agugliaro,  Albettone,  Alonte,
Altavilla  Vicentina,  Altissimo,  Arcugnano,   Arsiero,   Arzignano,
Asiago, Asigliano Veneto, Barbarano Vicentino,  Bassano  del  Grappa,
Bolzano  Vicentino,  Breganze,  Brendola,   Bressanvido,   Brogliano,
Caldogno,  Caltrano,  Calvene,  Camisano  Vicentino,  Campiglia   dei
Berici, Carre',  Cartigliano,  Cassola,  Castegnero,  Castelgomberto,
Chiampo, Cogollo del Cengio, Conco, Cornedo Vicentino,  Costabissara,
Creazzo,   Crespadoro,   Dueville,   Fara   Vicentino,    Gambellara,
Gambugliano, Grancona, Grisignano di Zocco, Grumolo delle  Abbadesse,
Isola Vicentina, Laghi, Longare, Lonigo, Lugo  di  Vicenza,  Lusiana,
Malo, Marano Vicentino, Marostica, Mason Vicentino, Molvena, Monte di
Malo,   Montebello   Vicentino,   Montecchio   Maggiore,   Montecchio
Precalcino, Montegalda, Montegaldella, Monteviale,  Monticello  Conte
Otto,  Montorso  Vicentino,  Mossano,  Mussolente,  Nanto,   Nogarole
Vicentino,  Nove,  Noventa  Vicentina,  Orgiano,   Pianezze,   Pojana
Maggiore, Posina, Pozzoleone, Quinto Vicentino, Recoaro Terme, Roana,
Romano d'Ezzelino, Rossano Veneto, Rosa', Salcedo,  San  Germano  dei
Berici, San Nazario, San Pietro Mussolino,  San  Vito  di  Leguzzano,
Sandrigo,  Santorso,  Sarcedo,  Sarego,  Schiavon,  Schio,   Solagna,
Sossano, Sovizzo, Tezze sul Brenta, Thiene, Torrebelvicino, Torri  di
Quartesolo,  Trissino,  Valdagno,  Valdastico,  Valli  del   Pasubio,
Valstagna,  Velo  d'Astico,  Vicenza,  Villaga,   Villaverla,   Zane'
Zermeghedo, Zovencedo, Zugliano. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 8 aprile 2020 
 
                                               Il Ministro: Bellanova