IL CAPO DIPARTIMENTO 
                per gli affari interni e territoriali 
                     del ministero dell'interno 
 
                           di concerto con 
 
                 IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO 
             del ministero dell'economia e delle finanze 
 
  Visto il decreto-legge 19  maggio  2020,  n.  34,  recante  «Misure
urgenti in materia di salute,  sostegno  al  lavoro  e  all'economia,
nonche' di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da
COVID-19»; 
  Visto, in particolare, l'art.  106  del  citato  decreto-legge  che
istituisce, nello stato di previsione del Ministero dell'interno,  un
Fondo per l'esercizio delle funzioni fondamentali degli  enti  locali
con una dotazione di 3,5 miliardi di euro per l'anno 2020, di  cui  3
miliardi di euro in favore dei comuni  e  0,5  miliardi  di  euro  in
favore delle province  e  citta'  metropolitane,  per  concorrere  ad
assicurare agli enti locali le risorse necessarie per  l'espletamento
delle funzioni fondamentali anche in relazione alla possibile perdita
di entrate connesse all'emergenza COVID-19; 
  Considerato che il comma 1 del citato art. 106 stabilisce  che  con
decreto del Ministero dell'interno,  di  concerto  con  il  Ministero
dell'economia e delle finanze da adottare entro il  10  luglio  2020,
previa intesa in sede di Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali,
sono individuati i criteri e le modalita'  di  riparto  del  suddetto
Fondo tra gli enti di ciascun  comparto,  sulla  base  degli  effetti
dell'emergenza COVID-19  sui  fabbisogni  di  spesa  e  sulle  minori
entrate al netto delle minori  spese,  tenendo  conto  delle  risorse
assegnate a vario titolo dallo Stato, a ristoro delle minori  entrate
e delle maggiori spese; 
  Visto il comma 2 dello stesso art. 106 che dispone l'istituzione di
un tavolo tecnico per monitorare gli effetti dell'emergenza COVID-19,
con riferimento alla tenuta delle entrate dei comuni, delle  province
e delle citta' metropolitane,  ivi  incluse  le  entrate  da  servizi
pubblici  locali,  rispetto  ai  fabbisogni  di  spesa,   prevedendo,
altresi', che il tavolo esamina le conseguenze connesse all'emergenza
COVID-19  per  l'espletamento  delle   funzioni   fondamentali,   con
riferimento alla possibile perdita di gettito relativa  alle  entrate
locali rispetto ai fabbisogni di spesa; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'economia  e  delle  finanze  29
maggio 2020 di istituzione del tavolo tecnico di cui al predetto art.
106 del decreto-legge n. 34 del 2020; 
  Considerate  le  prime  valutazioni  tecniche  operate  dal  citato
tavolo, sui fabbisogni di spesa e sulle minori entrate al netto delle
minori spese, tenendo conto delle risorse assegnate  a  vario  titolo
dallo Stato a ristoro delle minori entrate e delle maggiori spese, la
cui sintesi e' riportata negli allegati A «Nota metodologica  comuni»
e B «Nota metodologica province e citta' metropolitane», allegate  al
presente decreto per farne parte integrante; 
  Tenuto conto dell'intesa in  sede  di  Conferenza  Stato-citta'  ed
autonomie locali del 23 giugno 2020 sui decreti attuativi di cui agli
articoli 177 (Esenzioni dall'imposta municipale  propria-IMU  per  il
settore turistico), 180  (Ristoro  ai  comuni  per  la  riduzione  di
gettito dell'imposta di soggiorno e altre disposizioni in materia)  e
181 (Sostegno delle imprese di pubblico  esercizio)  del  piu'  volte
citato decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34; 
  Tenuto conto, altresi', che, ai sensi  dello  stesso  comma  1  del
menzionato art. 106, a titolo di acconto sulle  somme  spettanti,  in
proporzione alle entrate al 31 dicembre 2019 di cui  al  titolo  I  e
alle tipologie 1 e 2 del titolo III, come risultanti  dal  SIOPE,  e'
stata erogata una quota pari al trenta per cento della componente del
citato Fondo spettante agli enti di ciascun comparto; 
  Considerato che, ai sensi del comma 3 del piu'  volte  citato  art.
106 possono essere attivati monitoraggi  presso  comuni,  province  e
citta'  metropolitane,  da  individuarsi  anche  sulla   base   delle
indicazioni fornite dal tavolo tecnico  per  verificare  il  concreto
andamento degli equilibri di bilancio, ai fini dell'applicazione  del
presente decreto e della quantificazione della  perdita  di  gettito,
dell'andamento delle spese e dell'eventuale  conseguente  regolazione
dei rapporti finanziari tra comuni, province e citta' metropolitane; 
  Considerato, infine, che il penultimo periodo  del  comma  1  dello
stesso art. 106 prevede che, a seguito della  verifica  a  consuntivo
della perdita di gettito e dell'andamento delle spese  da  effettuare
entro il  30  giugno  2021,  si  provvede  all'eventuale  conseguente
regolazione dei rapporti finanziari  tra  comuni  e  tra  province  e
citta' metropolitane, ovvero tra i due  predetti  comparti,  mediante
apposita rimodulazione dell'importo; 
  Acquisita l'intesa in sede di Conferenza Stato-citta' ed  autonomie
locali di cui all'art. 8 del decreto legislativo 28 agosto  1997,  n.
281, nella seduta del 15 luglio 2020. 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
              Criteri e modalita' di riparto del Fondo 
 
  1. I  criteri  e  le  modalita'  di  riparto  del  Fondo  istituito
dall'art. 106, comma 1, del decreto-legge 19 maggio  2020,  n.  34  -
comparto comuni - per concorrere ad assicurare le risorse  necessarie
per l'espletamento delle funzioni  fondamentali  anche  in  relazione
alla possibile perdita di entrate  connesse  all'emergenza  COVID-19,
sono individuati nell'allegato A «Nota metodologica comuni». 
  2. I criteri e le modalita' di  riparto  del  Fondo  istituito  dal
menzionato  art.  106,  comma  1  -  comparto   province   e   citta'
metropolitane - per concorrere ad assicurare  le  risorse  necessarie
per l'espletamento delle funzioni  fondamentali  anche  in  relazione
alla possibile perdita di entrate  connesse  all'emergenza  COVID-19,
sono individuati nell'allegato B «Nota metodologica province e citta'
metropolitane». 
  3. Gli allegati A e B costituiscono parte integrante  del  presente
decreto. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 16 luglio 2020 
 
                                           Il vice Capo Dipartimento  
                                            vicario per gli affari    
                                            interni e territoriali    
                                                  Tirone              
 
  Il Ragioniere generale                                             
      dello Stato                                                    
       Mazzotta