IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 14 luglio 2020 
 
  Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 26 giugno 2019 con
la quale e' stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di  emergenza
nei territori colpiti della Regione Emilia-Romagna interessati  dagli
eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel mese di maggio 2019
e con la quale sono stati stanziati euro 19.000.000,00 a  valere  sul
Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art.  44,  comma  1,  del
decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 26 luglio 2019, n. 600  recante:  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione   civile   in   conseguenza   degli   eccezionali   eventi
metereologici  verificatisi  nei  territori  colpiti  della   Regione
Emilia-Romagna nel mese di maggio 2019»; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 23  gennaio  2020,
con la quale lo stanziamento di risorse, di cui all'art. 1, comma  3,
della sopra citata delibera del Consiglio dei Ministri del 26  giugno
2019, e' integrato di euro 25.400.000,00, per il completamento  delle
attivita' di cui alla lettera b) e per l'avvio  degli  interventi  di
cui alla lettera d) del comma  2  dell'art.  25  del  citato  decreto
legislativo n. 1 del 2018; 
  Visto, in particolare, l'art. 1, comma 1, della citata ordinanza n.
600 del 2019 che nomina il Presidente  della  Regione  Emilia-Romagna
quale commissario  delegato  per  il  superamento  all'emergenza,  il
quale,  ai  sensi  dell'art.  25,  comma  7,  del  suddetto   decreto
legislativo, n. 1 del 2018, opera in regime straordinario  fino  alla
scadenza dello stato di emergenza; 
  Vista la nota del 22  giugno  2020  del  Presidente  della  Regione
Emilia-Romagna - commissario delegato con la quale e' stata richiesta
la proroga dello stato di emergenza di dodici mesi; 
  Considerato che gli interventi per il superamento del  contesto  di
criticita' sono tuttora in corso e che, quindi, l'emergenza non  puo'
ritenersi conclusa; 
  Ritenuto che la predetta situazione  emergenziale  persiste  e  che
pertanto  ricorrono,  nella  fattispecie,  i   presupposti   previsti
dall'art. 24, comma 3, del citato decreto legislativo 2 gennaio 2018,
n. 1, per la proroga dello stato di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dall'art. 24, comma 3, del decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1, e' prorogato, di dodici mesi, lo stato di  emergenza  nei
territori colpiti  della  Regione  Emilia-Romagna  interessati  dagli
eccezionali eventi meteorologici  verificatisi  nel  mese  di  maggio
2019. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 14 luglio 2020 
 
                                                 Il Presidente        
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                     Conte