IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400 e successive modificazioni, recante la disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri; Visto il decreto-legge 7 agosto 2012, n. 129, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 ottobre 2012, n. 171, recante le disposizioni urgenti per il risanamento ambientale e la riqualificazione del territorio della Citta' di Taranto; Visto, in particolare, l'art. 1 del citato decreto-legge 7 agosto 2012, n. 129, il quale prevede, tra l'altro, che con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, e' nominato, senza diritto ad alcun compenso e senza ulteriori oneri per la finanza pubblica, un commissario straordinario autorizzato ad esercitare i poteri di cui all'art. 13 del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 maggio 1997, n. 135 e successive modificazioni; Visto il protocollo di intesa per interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione di Taranto, stipulato in data 26 luglio 2012 tra il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, il Ministero dello sviluppo economico, il Ministero per la coesione territoriale, la Regione Puglia, la Provincia di Taranto, il Comune di Taranto e il Commissario straordinario del porto di Taranto; Considerato che in tale protocollo sono individuati gli interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione dell'area di Taranto; Visto il decreto-legge 5 gennaio 2015, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 marzo 2015, n. 20, recante le disposizioni urgenti per l'esercizio di imprese di interesse strategico nazionale in crisi e per lo sviluppo della Citta' e dell'area di Taranto; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 6 agosto 2019, con il quale la dott.ssa Vera Corbelli, gia' nominata, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 luglio 2014, Commissario straordinario per gli interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione dell'area di Taranto e successivamente confermata nel medesimo incarico fino al 7 luglio 2019, e' stata ulteriormente prorogata per un anno a decorrere dall'8 luglio 2019; Considerato il permanere della complessita' e delle criticita' riscontrate nel dare attuazione, in sinergia con le altre pubbliche autorita' locali, agli interventi contemplati nel citato protocollo del 26 luglio 2012; Visto, altresi', l'art. 6, comma 1, del citato decreto-legge 5 gennaio 2015, n. 1, con il quale vengono attribuiti al commissario ulteriori e rilevanti compiti, tra i quali quello di predisporre un programma di misure, a medio e lungo termine, per la bonifica, l'ambientalizzazione e la riqualificazione dell'intera area di Taranto, dichiarata ad elevato rischio di crisi ambientale, allo scopo di garantire, ove possibile, il piu' alto livello di sicurezza per le persone e per l'ambiente; Vista la nota n. 17128, del 24 settembre 2020, con la quale il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, in considerazione delle delicate questioni connesse al processo di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione dell'area di Taranto, nonche' delle implicazioni sociali, economiche connesse alle situazioni nel tempo determinatesi, ha proposto per la nomina a nuovo commissario straordinario il prefetto dott. Demetrio Martino nella qualita' di prefetto di Taranto pro-tempore cosi' da assicurare immediatezza dell'azione di risanamento, continuita' istituzionale e massima collaborazione tra gli enti territoriali coinvolti; Vista la nota n. 59412, del 28 settembre 2020, con la quale il Ministro dell'interno ha comunicato il proprio nulla osta alla nomina a nuovo commissario straordinario per gli interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione dell'area di Taranto del prefetto di Taranto dott. Demetrio Martino; Visto il curriculum vitae del dott. Demetrio Martino; Ritenuto, che il dott. Demetrio Martino e' in possesso di capacita' adeguate alle funzioni da svolgere, avuto riguardo ai titoli professionali ed alle esperienze maturate; Viste le dichiarazioni rese dal dott. Demetrio Martino in ordine alla insussistenza di cause di inconferibilita' e di incompatibilita', ai sensi dell'art. 20 del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, nonche' di assenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse per lo svolgimento dell'incarico in parola; Sulla proposta del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare; Decreta: Art. 1 1. Il dott. Demetrio Martino, nella qualita' di prefetto di Taranto pro-tempore, e' nominato Commissario straordinario per gli interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione dell'area di Taranto, per la durata di un anno a decorrere dalla data del presente provvedimento. 2. Il Commissario straordinario non ha diritto ad alcun compenso e dalla sua nomina non derivano ulteriori oneri a carico della finanza pubblica. 3. Per tutta la durata del mandato, il Commissario straordinario e' autorizzato ad esercitare i poteri di cui all'art. 13 del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 135 del 1997 e successive modificazioni, e quelli di cui all'art. 1 del decreto-legge 7 agosto 2012, n. 129, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 171 del 2012. 4. Il Commissario straordinario svolge direttamente le funzioni di responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza. Il presente decreto e' trasmesso ai competenti organi per il controllo ed e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 2 ottobre 2020 Il Presidente del Consiglio dei ministri Conte Registrato alla Corte dei conti il 21 ottobre 2020 Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri della giustizia e degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg.ne n. 2354