IL DIRETTORE GENERALE 
                     della prevenzione sanitaria 
 
  Vista la domanda in data 17 dicembre 2020, integrata con  nota  del
26 aprile 2021, con la quale la societa' Fassa Terme s.r.l. con  sede
in San Giovanni di Fassa-Sen Jan, Strada della Veisc 40,  ha  chiesto
il  riconoscimento  dell'acqua  minerale  naturale  denominata  «Gran
Fontane», costituita dalla  miscela  delle  acque  provenienti  dalle
sorgenti Gran Fontane 1, 2 e 3, all'interno del permesso  di  ricerca
denominato «Gran  Fontane»,  sito  nel  Comune  di  San  Giovanni  di
Fassa-Sen Jan (TN), al fine dell'imbottigliamento e della vendita; 
  Esaminata la documentazione prodotta; 
  Visto il decreto del Capo del Governo 7 novembre 1939, n. 1858; 
  Visto il decreto legislativo 8 ottobre 2011, n. 176, di  attuazione
della    direttiva    2009/54/CE    sulla    utilizzazione    e    la
commercializzazione delle acque minerali naturali; 
  Visto il decreto interministeriale salute - attivita' produttive 11
settembre 2003; 
  Visto il decreto ministeriale 10 febbraio 2015; 
  Visto il parere  della  III  Sezione  del  Consiglio  superiore  di
sanita' espresso nella seduta del 9 marzo 2021; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. E' riconosciuta come acqua minerale naturale, ai sensi dell'art.
2 del decreto legislativo 8 ottobre 2011, n. 176, l'acqua  denominata
«Gran  Fontane»,  costituita   dall'omonima   miscela   delle   acque
provenienti dalle sorgenti Gran Fontane 1, 2  e  3,  all'interno  del
permesso di ricerca denominato «Gran Fontane», sito nel Comune di San
Giovanni di Fassa-Sen Jan (TN). 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
  Copia del presente decreto sara' trasmesso alla  societa'  titolare
ed ai competenti  organi  provinciali  per  i  provvedimenti  di  cui
all'art. 6 del decreto legislativo n. 176/2011. 
    Roma, 29 aprile 2021 
 
                                         Il direttore generale: Rezza