IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
                      E LO SVILUPPO SOSTENIBILE 
 
  Visto il decreto-legge 14 ottobre 2019,  n.  111,  recante  «Misure
urgenti per il  rispetto  degli  obblighi  previsti  dalla  direttiva
2008/50/CE sulla qualita' dell'aria e  proroga  del  termine  di  cui
all'art. 48, commi 11 e 13, del decreto-legge  17  ottobre  2016,  n.
189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016,  n.
229», convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n.
141, e, in particolare, l'art. 1-bis, che, al fine di  rafforzare  il
coordinamento  delle  politiche  pubbliche  in  materia  di  sviluppo
sostenibile di cui alla risoluzione A/70/L.I adottata  dall'Assemblea
generale dell'Organizzazione delle  Nazioni  Unite  il  25  settembre
2015, stabilisce che, a decorrere dal 1° gennaio  2021,  il  Comitato
interministeriale per la programmazione economica  (CIPE)  assuma  la
denominazione di Comitato  interministeriale  per  la  programmazione
economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS); 
  Visto il decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39,  recante  «Interventi
urgenti in favore delle  popolazioni  colpite  dagli  eventi  sismici
nella Regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori  interventi
urgenti di protezione civile», convertito, con  modificazioni,  dalla
legge 24 giugno 2009, n. 77; 
  Visto il decreto-legge 22  giugno  2012,  n.  83,  recante  «Misure
urgenti per la crescita del Paese»,  convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, concernente, tra  l'altro,  misure
urgenti per la chiusura della gestione  dell'emergenza  determinatasi
nella Regione Abruzzo a seguito del sisma del 6 aprile 2009,  nonche'
la  ricostruzione,  lo  sviluppo  e   il   rilancio   dei   territori
interessati; 
  Visti, in particolare, gli articoli  67-bis  e  67-ter  del  citato
decreto-legge n. 83 del  2012,  che  dispongono  il  passaggio  della
ricostruzione  alla  gestione  ordinaria,  prevedendo,  tra  l'altro,
l'istituzione di due uffici speciali per la ricostruzione, competenti
rispettivamente per la citta' di L'Aquila (di seguito USRA) e  per  i
restanti comuni del cratere  sismico  e  fuori  cratere  (di  seguito
USRC); 
  Visto il decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43, recante «Disposizioni
urgenti  per  il  rilancio  dell'area  industriale  di  Piombino,  di
contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle  zone  terremotate
del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione  in  Abruzzo  e  la
realizzazione  degli  interventi  per  Expo  2015»  convertito,   con
modificazioni, dalla legge 24 giugno 2013, n.  71,  concernente,  tra
l'altro, disposizioni urgenti  per  accelerare  la  ricostruzione  in
Abruzzo; 
  Vista la legge 27 dicembre 2013, n. 147, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
di stabilita' 2014)» e, in particolare, l'art. 1, comma 255, il quale
stabilisce, tra l'altro, che il CIPE puo' destinare quota parte delle
risorse di cui all'art. 7-bis, comma 1, del citato  decreto-legge  n.
43 del 2013 e successivi rifinanziamenti anche al finanziamento degli
interventi finalizzati ad assicurare la ricostruzione degli  immobili
pubblici colpiti dagli eventi sismici del 6 aprile 2009, situati  nel
cratere e al di fuori del cratere sismico; 
  Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
di stabilita' 2015)», e, in particolare, la tabella E, concernente il
rifinanziamento dell'autorizzazione di spesa di cui  all'art.  7-bis,
comma 1, del citato decreto-legge n. 43 del 2013; 
  Visto il decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, recante «Disposizioni
urgenti  in  materia   di   enti   territoriali»,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n. 125, e, in  particolare,
l'art. 11, concernente, tra l'altro, misure urgenti per la legalita',
la trasparenza e l'accelerazione dei processi  di  ricostruzione  dei
territori abruzzesi interessati dal sisma del 6 aprile 2009; 
  Visto  in  particolare  il  comma  12  del  citato  art.   11   del
decreto-legge n. 78 del 2015, che prevede la destinazione - a  valere
sull'autorizzazione  di  spesa  di  cui  al  citato  art.  7-bis  del
decreto-legge n. 43 del 2013 e successivi rifinanziamenti  -  di  una
quota fissa, fino a un valore massimo del  quattro  per  cento  degli
stanziamenti annuali di bilancio, a un programma di sviluppo volto ad
assicurare  effetti  positivi  di  lungo  periodo   in   termini   di
valorizzazione delle risorse territoriali, produttive e professionali
endogene,  di  ricadute  occupazionali  dirette   e   indirette,   di
incremento dell'offerta di beni e servizi connessi al  benessere  dei
cittadini e delle imprese; 
  Considerato che il citato comma 12 dell'art. 11  del  decreto-legge
n. 78 del 2015 prevede, inoltre, che il  programma  di  sviluppo  sia
sottoposto a questo  comitato  per  l'approvazione  e  l'assegnazione
delle relative risorse; 
  Visto il decreto del Ministro per la coesione territoriale 8 aprile
2013, con cui e' stato istituito, presso la Presidenza del  Consiglio
dei ministri, il comitato di indirizzo con compiti di  coordinamento,
vigilanza e monitoraggio  degli  interventi  per  lo  sviluppo  delle
attivita' produttive e della  ricerca,  nel  territorio  del  cratere
sismico aquilano, composto da membri designati  dal  Ministero  dello
sviluppo economico - Direzione generale incentivi alle imprese, dalla
Regione Abruzzo, dal Comune dell'Aquila, dal Coordinamento dei comuni
del cratere,  dall'Ufficio  speciale  per  la  citta'  dell'Aquila  e
dall'Ufficio speciale per i comuni del cratere, presieduto dal membro
designato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  12
giugno 2017, recante «Modalita' di ripartizione e trasferimento delle
risorse per la ricostruzione dei territori colpiti dal  sisma  del  6
aprile 2009 nella Regione Abruzzo», e, in particolare, l'art.  2  che
stabilisce di effettuare il trasferimento delle  risorse  sulla  base
delle  effettive  esigenze  di  cassa  risultanti  dal   monitoraggio
finanziario, fisico e procedurale; 
  Vista la  legge  16  gennaio  2003,  n.  3,  recante  «Disposizioni
ordinamentali  in  materia   di   pubblica   amministrazione»,   come
modificata dal decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120,  che,  all'art.
11, dispone che ogni progetto di investimento  pubblico  deve  essere
dotato di un Codice unico di progetto (di seguito CUP) e prevede, tra
l'altro, l'istituto della nullita' degli atti di finanziamento  o  di
autorizzazione di investimenti pubblici in assenza dei corrispondenti
codici che costituiscono elemento essenziale dell'atto stesso; 
  Vista la delibera CIPE 26 novembre 2020, n. 63, e le allegate linee
guida, con le quali  questo  comitato  ha  dettato  disposizioni  per
l'attuazione  dell'art.  11,   commi   2-bis,   2-ter,   2-quater   e
2-quinquies, della citata legge n. 3 del 2003; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  1°
giugno 2014, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio
dei ministri 23 giugno 2016, che ha istituito, presso  la  Presidenza
del Consiglio dei  ministri,  la  struttura  di  missione  denominata
«Struttura  di  missione  per  il  coordinamento  dei   processi   di
ricostruzione e sviluppo nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile
2009, interventi di sviluppo nell'area  di  Taranto  e  Autorita'  di
gestione  del  POIn  Attrattori  culturali,  naturali   e   turismo»,
successivamente denominata dal decreto del Presidente  del  Consiglio
dei  ministri  4  ottobre  2019  «Struttura  di   missione   per   il
coordinamento dei processi di ricostruzione e sviluppo dei  territori
colpiti dal sisma  del  6  aprile  2009»  (di  seguito  Struttura  di
missione), e i successivi decreti del Presidente  del  Consiglio  dei
ministri che hanno confermato e prorogato la  suddetta  Struttura  di
missione; 
  Visto, da ultimo, il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri 3 maggio 2021, che conferma la Struttura  di  missione  sino
alla scadenza del mandato del Governo in carica; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  21
aprile 2021, che conferisce all'ing.  Carlo  Presenti,  dirigente  di
prima fascia, consigliere del ruolo della  Presidenza  del  Consiglio
dei  ministri,  l'incarico  dirigenziale  di  livello   generale   di
coordinatore della citata Struttura di missione; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 25 febbraio  2021,
con  il  quale  l'onorevole   Bruno   Tabacci   e'   stato   nominato
Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 marzo
2021, con il  quale  l'onorevole  Bruno  Tabacci  e'  stato  nominato
segretario  del  Comitato  interministeriale  per  la  programmazione
economica  e  lo  sviluppo  sostenibile  (CIPESS),  e  gli  e'  stata
assegnata,  tra  le  altre,  la  delega  ad  esercitare  le  funzioni
spettanti al Presidente del Consiglio  dei  ministri  in  materia  di
coordinamento  della  politica  economica  e   programmazione   degli
investimenti pubblici di interesse nazionale; 
  Vista la delibera di questo comitato 10 agosto 2016, n. 49, recante
«Sisma Regione Abruzzo. Programma di sviluppo per l'area del  cratere
sismico. Contenuti e  quadro  finanziario  programmatico  complessivo
(Legge n. 125/2015, art. 11,  comma  12)»,  con  la  quale  e'  stato
approvato il  «Programma  di  sviluppo  RESTART»,  predisposto  dalla
Struttura di missione, con un ammontare di risorse attivabili pari  a
euro  219.664.000,00  e  sono  state  individuate  le  tipologie   di
intervento,  le  amministrazioni  attuatrici,   la   disciplina   del
monitoraggio, della valutazione degli interventi  e  della  eventuale
revoca o rimodulazione delle risorse per la piu' efficace allocazione
delle medesime; 
  Considerato che con la citata delibera CIPE n.  49  del  2016  sono
stati approvati otto interventi  immediatamente  attivabili,  per  un
costo complessivo pari a euro 74.550.000,00  e  alle  amministrazioni
titolari di detti interventi sono  state  assegnate  risorse  per  un
importo  pari  a  euro  36.000.000,00  comprensivo  della  quota  per
l'assistenza tecnica; 
  Vista la delibera CIPE 7 agosto 2017, n. 70, recante «Sisma Abruzzo
2009 - Assegnazione di  risorse  agli  interventi  del  Programma  di
sviluppo del cratere sismico di cui alla delibera CIPE  n.  49/2016»,
con la quale sono stati approvati ulteriori sei  interventi,  per  un
costo complessivo pari a euro 21.252.000,00 e  sono  state  assegnate
risorse pari a euro 13.141.005,00; 
  Vista la delibera CIPE 22 dicembre 2017,  n.  115,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Assegnazione di risorse agli interventi del  Programma
di sviluppo del cratere sismico di cui alla delibera CIPE n.  49  del
2016», con la quale e' stato approvato un nuovo  intervento,  per  un
costo complessivo pari a euro 4.197.279,88  e  sono  state  assegnate
risorse pari a euro 1.070.306,37; 
  Vista la delibera CIPE 28 febbraio  2018,  n.  25,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Assegnazione di risorse agli interventi del  Programma
di sviluppo del cratere sismico di cui alla delibera CIPE n.  49  del
2016», con la quale sono stati approvati due nuovi interventi, per un
costo complessivo pari a euro 15.700.000,00 e  sono  state  assegnate
risorse pari a euro 17.826.973,51,  destinate,  in  parte,  ai  nuovi
interventi e, in parte, a interventi gia' approvati; 
  Vista la delibera CIPE 25  ottobre  2018,  n.  56,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Assegnazione di risorse agli interventi del  Programma
di sviluppo del cratere sismico di cui alle delibere CIPE n.  49  del
2016 e n. 70 del 2017», con la quale  sono  state  assegnate  risorse
pari a euro 10.160.000,00 per interventi del programma pluriennale di
sviluppo RESTART, gia' approvati con le citate delibere  CIPE  n.  49
del 2016  e  n.  70  del  2017.  La  copertura  finanziaria  di  tale
assegnazione  e'  stata  disposta  a  valere  sulle  risorse   ancora
disponibili per l'annualita' 2017, stanziate dal citato  art.  7-bis,
comma 1, del decreto-legge n. 43 del 2013,  come  rifinanziato  dalla
citata tabella E, allegata alla legge n. 190 del 2014; 
  Vista la delibera CIPE 4 aprile 2019, n. 20, recante «Sisma Abruzzo
2009 -  Programma  RESTART  per  lo  sviluppo  del  cratere  sismico.
Approvazione e assegnazione di risorse per un nuovo intervento e  per
interventi gia' approvati ex delibere CIPE n. 49 del 2016 e n. 70 del
2017», con la quale e' stato approvato un nuovo intervento denominato
«Progetto NUSES», a titolarita' del Gran Sasso Science Institute  (di
seguito GSSI), per un costo a carico del  Programma  RESTART  pari  a
euro 7.000.000,00 e sono state assegnate risorse per  il  complessivo
importo pari a euro 7.462.751,56, destinate, in  parte,  al  suddetto
Progetto NUSES  e,  in  parte,  ad  altri  interventi  del  Programma
pluriennale di sviluppo RESTART, gia' approvati con le delibere  CIPE
n. 49 del 2016 e  n.  70  del  2017.  L'assegnazione  delle  suddette
risorse e' stata disposta a valere sulle somme ancora disponibili per
l'annualita' 2017, stanziate dal citato  art.  7-bis,  comma  1,  del
decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato dalla citata  tabella
E, allegata alla legge n. 190 del 2014; 
  Vista la delibera CIPE  24  luglio  2019,  n.  54,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Programma di  sviluppo  RESTART.  Approvazione  di  un
finanziamento integrativo e assegnazione di risorse per un intervento
gia' approvato ex delibera CIPE n. 49  del  2016  e  assegnazione  di
risorse per ulteriori interventi gia' approvati»,  con  la  quale  e'
stato approvato un finanziamento integrativo per  il  progetto  «Dark
Side 20 K», per un costo  pari  a  euro  8.000.000,00  a  titolarita'
dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, e  sono  state  assegnate
risorse  complessivamente  pari  a  euro   8.847.297,00   ad   alcuni
interventi  del  Programma  pluriennale  di  sviluppo  RESTART,  gia'
approvati con precedenti delibere di questo comitato.  L'assegnazione
delle suddette risorse e' stata disposta a valere sulle somme  ancora
disponibili per l'annualita' 2018, stanziate dal citato  art.  7-bis,
comma 1, del decreto-legge n. 43 del 2013,  come  rifinanziato  dalla
citata tabella E, allegata alla legge n. 190 del 2014; 
  Vista la delibera CIPE  14  maggio  2020,  n.  16,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Programma di sviluppo RESTART  di  cui  alla  delibera
CIPE del 10 agosto 2016, n. 49. Approvazione di un nuovo  intervento,
approvazione  di  finanziamenti  integrativi  per   interventi   gia'
approvati e assegnazione di risorse», con la quale e' stato approvato
un nuovo intervento denominato «Pit Terre della Baronia» per un costo
pari a euro  5.353.716,39,  sono  stati  approvati  un  finanziamento
aggiuntivo per l'intervento «Rilancio e  potenziamento  del  polo  di
attrazione turistica del Gran Sasso» pari a euro  8.772.813,90  e  un
finanziamento aggiuntivo per il progetto «Mobilita' elettrica per  la
rete viaria di prossimita' dei centri storici  di  L'Aquila»  pari  a
euro   3.934.805,00.   Sono   state   inoltre    assegnate    risorse
complessivamente pari a euro 20.161.335,29 ai suddetti  interventi  e
all'ultima  tranche  dell'intervento,  gia'  approvato  dalla  citata
delibera di questo comitato n.  49  del  2016,  denominato  «Sviluppo
delle  potenzialita'  culturali  per  l'attrattivita'  turistica  del
cratere». L'assegnazione delle risorse e'  stata  disposta  a  valere
sulle somme ancora disponibili per l'annualita' 2018,  stanziate  dal
citato art. 7-bis, comma 1, del decreto-legge n. 43  del  2013,  come
rifinanziato dalla citata tabella E, allegata alla legge n.  190  del
2014; 
  Vista la delibera CIPE  14  maggio  2020,  n.  17,  recante  «Sisma
Abruzzo 2009 - Programma di sviluppo RESTART  di  cui  alla  delibera
CIPE del 10 agosto 2016, n. 49. Approvazione  del  progetto  Collegio
Ferrante d'Aragona e assegnazione di risorse», con la quale e'  stato
approvato il progetto «Collegio  Ferrante  D'Aragona»  e  sono  state
assegnate risorse pari a euro 4.300.000,00 a favore  dell'Universita'
degli studi dell'Aquila, a valere sull'autorizzazione di spesa di cui
al citato art. 7-bis, comma 1, del decreto-legge n. 43 del 2013, come
rifinanziato dal citato art. 1, tabella E, della  legge  n.  190  del
2014, sulle somme ancora disponibili per l'annualita' 2018; 
  Considerato che, con riferimento al Programma RESTART, a fronte  di
un ammontare di risorse attivabili pari  a  euro  219.664.000,00,  ad
oggi  sono  stati  approvati  dal  CIPE  interventi  per   un   costo
complessivo pari a euro 153.060.615,17 e sono state finora  assegnate
risorse pari a euro 118.969.668,73; 
  Vista la nota del Presidente del Consiglio dei ministri, prot.  USG
n. 6577-P del 9 giugno 2021, con la quale viene trasmessa la proposta
della Struttura di missione, come integrata dalla nota SMAPT prot. n.
527-P del 3 giugno 2021, che, alla luce dell'istruttoria  effettuata,
sulla base delle decisioni del Comitato di Indirizzo ex  decreto  del
Ministro per la coesione territoriale 8 aprile 2013, e in  linea  con
quanto disposto dal citato art. 11, comma 12, del decreto-legge n. 78
del 2015, richiede l'assegnazione di risorse per il finanziamento  di
interventi finalizzati allo sviluppo del territorio abruzzese colpito
dal sisma del 2009, a valere  sulle  risorse  finanziarie  attivabili
pari a euro 219.664.000,00, destinate  al  Programma  pluriennale  di
sviluppo denominato RESTART, approvato con la citata delibera CIPE n.
49 del 2016. Il valore complessivo della richiesta di assegnazione e'
pari a euro 2.620.000,00 e trova copertura finanziaria a valere sulle
risorse ancora  disponibili  per  l'annualita'  2017,  stanziate  dal
citato art. 7-bis del decreto-legge n. 43 del 2013, come rifinanziato
dalla citata tabella E, allegata alla  legge  n.  190  del  2014.  La
proposta prevede: 
    a) l'assegnazione al  Comune  dell'Aquila  dell'importo  di  euro
1.000.000,00   destinato   a   completare   l'intervento   «Mobilita'
elettrica», identificato dal CUP C19E18000100001, gia' approvato  con
la citata delibera CIPE n. 25 del 2018 per un  importo  pari  a  euro
5.700.000,00, successivamente rifinanziato  con  la  citata  delibera
CIPE  n.  16  del  2020  per  un  importo  complessivo  pari  a  euro
9.634.805,00,  e  gia'  assegnatario   di   risorse   pari   a   euro
8.634.805,00, ai sensi delle predette delibere; 
    b)  l'assegnazione  all'Universita'   degli   studi   dell'Aquila
dell'importo   di   euro   1.620.000,00,   destinato   a   completare
l'intervento  «Centre  of  Excellence  (EX)  su   veicolo   connesso,
geo-localizzato e cybersicuro  (EX  EMERGE)»,  identificato  dal  CUP
E16C18000890001, gia' approvato con la citata delibera CIPE n. 70 del
2017 per un  costo  complessivo  pari  a  euro  3.600.000,00  e  gia'
assegnatario di risorse pari a  euro  1.980.000,00,  ai  sensi  delle
citate delibere CIPE n. 70 del 2017 e n. 54 del 2019; 
  Tenuto conto che nel dettaglio l'intervento  «Mobilita'  elettrica»
e' articolato in quattro  obiettivi  che  prevedono  rispettivamente:
acquisto di autobus  elettrici;  incentivi  per  la  conversione  dei
veicoli    privati    in    auto    elettriche    a     favore     di
professionisti/imprenditori residenti in centro storico;  conversione
dell'autoparco polizia municipale  con  acquisto  di  nuove  vetture;
acquisto  e  installazione  di  colonnine  elettriche  nelle   uscite
autostradali e relativa sistemazione delle aree; 
  Considerato che le risorse ancora da assegnare, pari a 1.000.000,00
di euro, sono riferite al secondo obiettivo, recante  «Incentivi  per
la conversione dei veicoli privati in auto elettriche»; 
  Tenuto conto che nel dettaglio l'intervento «EX-Emerge» prevede  la
realizzazione di due distinte iniziative complementari che riguardano
rispettivamente: progetto di costituzione di un Centro di  eccellenza
Center of EXcellence nello sviluppo di soluzioni ICT di  supporto  ai
processi  di  guida  assistita/autonoma  dei   veicoli   e   gestione
efficiente dei flussi di traffico; progetto  di  ricerca  e  sviluppo
industriale  Emerge-Navigazione  (veicoli   commerciali   leggeri   &
tecnologie emergenti per  operativita'  di  «tutti  i  giorni»  e  di
«ausilio nelle emergenze»), cofinanziato dal Ministero dello sviluppo
economico  e  dalla  Regione  Abruzzo  nel  quadro  dell'Accordo  per
l'innovazione sottoscritto il 29 marzo 2018; 
  Considerato che le risorse ancora da assegnare, pari a 1.620.000,00
euro, si riferiscono alle ultime due annualita' previste dalla citata
delibera CIPE n. 70 del 2017; 
  Preso atto  dell'esito  favorevole  dell'istruttoria  svolta  dalla
Struttura di  missione  e  del  parere  favorevole  del  comitato  di
indirizzo espresso nella riunione del 10 febbraio 2021; 
  Vista  la  delibera  CIPE  28  novembre  2018,   n.   82,   recante
«Regolamento  interno   del   Comitato   interministeriale   per   la
programmazione  economica  (CIPE)»,  cosi'  come   modificata   dalla
delibera CIPE 15 dicembre 2020, n. 79, recante  «Regolamento  interno
del Comitato interministeriale per la programmazione economica  e  lo
sviluppo sostenibile (CIPESS)»; 
  Vista la nota prot.  n.  2908-P  del  9  giugno  2021,  predisposta
congiuntamente  dal  Dipartimento  per   la   programmazione   e   il
coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio
dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze,  posta  a
base della odierna seduta del comitato; 
  Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
1. Assegnazione di risorse e copertura finanziaria 
  1.1 A fronte  dell'ammontare  complessivo  di  risorse  finanziarie
attivabili per  il  «Programma  di  sviluppo  RESTART»  pari  a  euro
219.664.000,00 - tenuto conto delle assegnazioni gia' effettuate  con
le delibere CIPE citate in premessa per un ammontare  complessivo  di
euro 118.969.668,73 - in linea con  quanto  disposto  dal  punto  3.3
della citata delibera n. 49 del 2016  e  alla  luce  dell'istruttoria
effettuata  dalla  Struttura  di  missione,  e'  assegnato  l'importo
complessivo pari a euro 2.620.000,00 per gli interventi  indicati  in
premessa.  In  particolare  l'assegnazione  delle  risorse  e'  cosi'
articolata: 
    a) un'assegnazione di euro 1.000.000,00 destinata a completare il
finanziamento dell'intervento a «Mobilita' elettrica», a  titolarita'
del comune dell'Aquila, identificato dal  CUP  C19E18000100001,  gia'
approvato con la citata delibera CIPE n. 25 del 2018 per  un  importo
di euro 5.700.000,00,  successivamente  rifinanziato  con  la  citata
delibera CIPE n. 16 del 2020 per un importo complessivo pari  a  euro
9.634.805,00,  e  gia'  assegnatario   di   risorse   pari   a   euro
8.634.805,00, ai sensi delle predette delibere; 
    b) un'assegnazione di euro 1.620.000,00 destinata a completare il
finanziamento dell'intervento «Centre of Excellence (EX)  su  veicolo
connesso, geo-localizzato e cybersicuro (EX EMERGE)»,  a  titolarita'
dell'Universita'  degli  studi  dell'Aquila,  identificato  dal   CUP
E16C18000890001, gia' approvato con la citata delibera CIPE n. 70 del
2017 per un  costo  complessivo  pari  a  euro  3.600.000,00  e  gia'
assegnatario di risorse pari a  euro  1.980.000,00,  ai  sensi  delle
citate delibere CIPE n. 70 del 2017 e n. 54 del 2019; 
  1.2 La copertura finanziaria del suddetto importo complessivo e'  a
valere  sulle  risorse  ancora  disponibili  per  l'annualita'  2017,
stanziate dall'art. 7-bis del decreto-legge  n.  43  del  2013,  come
rifinanziato dalla citata tabella E allegata alla legge  n.  190  del
2014. 
2. Monitoraggio sullo stato di avanzamento degli interventi 
  2.1  Il  monitoraggio  finanziario,  fisico  e  procedurale   degli
interventi del Programma di sviluppo RESTART e'  svolto  assicurando,
ove applicabile, il  raccordo  con  il  sistema  di  cui  al  decreto
legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, recante  «Attuazione  dell'art.
30, comma 9, lettere e), f) e g), della legge 31  dicembre  2009,  n.
196,  in  materia  di  procedure  di  monitoraggio  sullo  stato   di
attuazione delle  opere  pubbliche,  di  verifica  dell'utilizzo  dei
finanziamenti nei tempi previsti e costituzione del Fondo opere e del
Fondo progetti» e nel rispetto del principio di unicita' dell'invio. 
  2.2 La Struttura di missione presenta a questo comitato,  entro  il
31 marzo di ogni anno, una relazione sullo stato di  avanzamento  del
Programma di sviluppo RESTART al 31 dicembre dell'anno precedente. 
3. Trasferimento delle risorse 
  3.1 Le risorse assegnate con la presente delibera  sono  trasferite
in  coerenza  con  quanto  disposto  dall'art.  2  del  decreto   del
Presidente del Consiglio dei ministri del 12 giugno 2017,  a  seguito
di  istruttoria  della  Struttura  di  missione,  sulla  base   delle
effettive esigenze di cassa risultanti dal monitoraggio e sulla  base
delle effettive necessita' e  degli  utilizzi  pregressi  documentati
dalle amministrazioni titolari degli interventi. 
4. Altre disposizioni 
  4.1 Per quanto non espressamente previsto dalla presente  delibera,
si applicano le disposizioni normative e le procedure previste  dalla
citata delibera  CIPE  n.  49  del  2016  e  successive  modifiche  e
integrazioni. 
    Roma, 9 giugno 2021 
 
                                                Il Presidente: Draghi 
Il segretario: Tabacci 

Registrato alla Corte dei conti il 24 agosto 2021 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, reg. n. 1237