IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE 
                    E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI 
 
  Visto il regolamento (UE) 2017/352 del  Parlamento  europeo  e  del
Consiglio del 15 febbraio 2017 che istituisce un quadro normativo per
la fornitura di  servizi  portuali  e  norme  comuni  in  materia  di
trasparenza finanziaria dei porti; 
  Visti, in particolare, gli articoli 16 e 17 del citato  regolamento
(UE) 2017/352 in materia, rispettivamente, di  gestione  dei  reclami
derivanti dalla sua applicazione e di informazioni  da  fornire  agli
utenti del porto e alle altre parti interessate circa  le  «autorita'
pertinenti» di cui agli articoli 11, paragrafo 5,  12,  paragrafo  3,
13, paragrafo 6, del medesimo regolamento; 
  Considerata la necessita', ai sensi  dell'art.  16  del  menzionato
regolamento, di individuare le autorita' preposte alla  gestione  dei
reclami,  nonche'  la  procedura  di  gestione  di   questi   ultimi,
garantendo un'effettiva separazione funzionale tra  la  gestione  dei
reclami, da un lato, e la proprieta'  e  la  gestione  di  porti,  la
fornitura di servizi portuali e l'utilizzo del porto, dall'altro; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  23
dicembre 2020, n. 190 -  «Regolamento  recante  l'organizzazione  del
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (ora  Ministero  delle
infrastrutture e della mobilita' sostenibili)» e successive modifiche
ed integrazioni; 
  Visto, in particolare, l'art. 15, comma 1, lettera c)  del  decreto
del Presidente del Consiglio dei ministri 23 dicembre 2020,  n.  190,
che istituisce l'Ufficio di controllo interno e gestione dei  rischi,
con compiti di vigilanza e controllo intersettoriali,  operante  alle
dirette dipendenze del Ministro; 
  Viste  le  interlocuzioni  con  la  Commissione  europea  circa  la
notifica effettuata il 18 dicembre 2019  per  l'individuazione  delle
autorita'  preposte  alla  gestione  dei  predetti  reclami  e  delle
relative procedure; 
  Considerato che, nell'ambito della suindicata  notifica,  e'  stata
individuata l'Autorita' di regolazione dei trasporti di cui  all'art.
37 del  decreto-legge  6  dicembre  2011,  n.  201,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, quale  Autorita'
preposta alla gestione dei reclami  derivanti  dall'applicazione  del
regolamento (UE) 2017/352 relativamente agli  specifici  settori  del
trasporto passeggeri  e  della  movimentazione  di  merci,  rinviando
l'individuazione dell'Autorita' preposta a gestire i  reclami  per  i
servizi tecnico-nautici (ormeggio, pilotaggio e servizi di rimorchio)
all'atto dell'istituzione, in sede di riorganizzazione del Ministero,
di una struttura indipendente con specifici compiti  di  vigilanza  e
controllo intersettoriali; 
  Ritenuto necessario procedere  all'individuazione  di  quest'ultima
Autorita' e della procedura di gestione dei reclami  per  i  predetti
servizi tecnico-nautici; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
Autorita' preposta alla gestione dei reclami di cui all'art.  16  del
  regolamento (UE) 2017/352, relativamente ai servizi tecnico-nautici 
 
  1. L'Ufficio di controllo interno e gestione dei rischi,  istituito
ai sensi dell'art. 15, comma 1, lettera c) del decreto del Presidente
del Consiglio dei ministri 23 dicembre  2020,  n.  190  e  successive
modifiche ed integrazioni, svolge le funzioni di  autorita'  preposta
alla gestione dei reclami derivanti dall'applicazione del regolamento
(UE) 2017/352 del Parlamento europeo e del Consiglio del 15  febbraio
2017 relativamente ai servizi tecnico-nautici di ormeggio, pilotaggio
e di rimorchio.