IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; 
  Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  29
luglio 2021, n.  149,  recante  «Regolamento  di  organizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico»; 
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni  ed
integrazioni, in particolare gli  articoli  7  e  21-quinquies  della
citata legge; 
  Visto il decreto direttoriale n. 98/2011 del 4 marzo 2011,  con  il
quale la societa' cooperativa «Ceramiche Toscane societa' cooperativa
in liquidazione», con sede in Montelupo  Fiorentino  (FI)  -  (codice
fiscale  03823160480),  e'  stata  posta   in   liquidazione   coatta
amministrativa e ne sono stati nominati commissari liquidatori l'avv.
Francesca Guidelli, il  dott.  Alessandro  Magni  e  l'avv.  Raffaele
Versace; 
  Considerato  che  l'Autorita'  di  vigilanza,   da   un   riscontro
documentale condotto  incrociando  le  informazioni  contenute  nella
relazione di  altro  commissario  liquidatore  in  una  procedura  di
scioglimento per  atto  dell'autorita'  con  i  dati  e  i  documenti
presenti agli atti del  fascicolo  della  procedura  di  liquidazione
coatta amministrativa della societa' cooperativa «Cantina San Tommaso
-  societa'  cooperativa  agricola  in   forma   abbreviata:   C.S.T.
Cooperativa agricola; oppure: C.A. cooperativa agricola», con sede in
Genzano di Roma (RM), ha riscontrato fatti rilevanti, che evidenziano
gravi comportamenti e azioni  di  mala  gestio  compiute  dall'organo
commissariale nella sua interezza, di cui l'avv. Raffaele Versace  e'
unico componente ancora in carica, a seguito  del  decesso  del  rag.
Antonio Gagliardo e della revoca del  dott.  Marco  Fantone  per  gli
illeciti compiuti; 
  Ritenuto alla luce dei fatti suddetti, il venir meno  del  rapporto
fiduciario con il predetto professionista e la necessita' di revocare
l'avv. Raffaele Versace da tutti gli  incarichi  in  corso,  compreso
quello relativo alla societa' cooperativa in argomento; 
  Tenuto conto che nella fattispecie, sussistendo evidenti e motivate
ragioni di pubblico interesse, si e' provveduto ai sensi dell'art.  7
della legge 7 agosto 1990, n. 241 a dare comunicazione dell'avvio del
procedimento di  revoca  all'interessato  con  nota  ministeriale  n.
0342841 del 2 novembre 2021, in applicazione  dell'art.  21-quinquies
della legge n. 241/1990; 
  Viste le controdeduzioni pervenute dall'avv.  Raffaele  Versace  in
data 11 novembre 2021, non  supportate  da  alcuna  documentazione  a
sostegno e che, pertanto, non  forniscono  elementi  sufficienti  per
poter  escludere   un   coinvolgimento   del   predetto   commissario
nell'ambito dei fatti accertati dall'Ufficio; 
  Ritenuto per la gravita'  dei  fatti  sinora  accertati,  di  dover
disporre in  via  d'urgenza  la  revoca  dell'avv.  Raffaele  Versace
dall'incarico di commissario liquidatore della  societa'  cooperativa
sopra indicata; 
  Ritenuto ai sensi dell'art.  12,  comma  75  del  decreto-legge  n.
95/2012 convertito con modificazioni dalla legge 7  agosto  2012,  n.
135, di non procedere alla sostituzione dell'avv.  Raffaele  Versace,
essendo attualmente ancora in carica l'avv. Francesca Guidelli  e  il
dott. Alessandro Magni; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Il decreto direttoriale n. 98/2011 del 4  marzo  2011  e'  revocato
nella parte relativa alla nomina  dell'avv.  Raffaele  Versace  quale
commissario liquidatore della societa' cooperativa «Ceramiche Toscane
societa'  cooperativa  in  liquidazione»,  con  sede   in   Montelupo
Fiorentino (FI), nell'ambito di un  organo  collegiale  liquidatorio;
pertanto,  l'avv.  Raffaele   Versace   e'   revocato   dall'incarico
conferitogli.