IL DIRETTORE 
 
  Visto lo statuto della Scuola IMT alti  studi  Lucca,  emanato  con
decreto direttoriale  n.  05973(214).1.2.02.07.19,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie  generale  -  n.
163 del 13  luglio  2019,  modificato  con  decreto  direttoriale  n.
03610(160).1.2.22.04.21 pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - Serie generale n. 108 del 7 maggio 2021; 
  Visto il decreto MUR prot. n. 1148 del 12 ottobre 2021 con il quale
il prof. Rocco De Nicola e' nominato direttore della Scuola  IMT  per
la durata di tre anni a decorrere dal 1° novembre 2021; 
  Vista la legge n. 168 del 9 maggio 1989 «Istituzione del  Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica»; 
  Vista la legge n. 240 del 30 dicembre 2010  «Norme  in  materia  di
organizzazione  delle  universita',   di   personale   accademico   e
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario»; 
  Tenuto conto del parere  espresso  dal  comitato  consultivo  nella
seduta del 18 gennaio  u.s.  circa  la  proposta  di  modifica  dello
statuto della Scuola IMT alti studi Lucca; 
  Vista  l'approvazione  del  consiglio  di  amministrazione,  previo
parere favorevole del senato accademico, nel corso  delle  rispettive
sedute del mese di gennaio 2022, in merito alla proposta di  modifica
dello statuto della Scuola IMT alti studi Lucca; 
  Visto rinvio da parte del  direttore  amministrativo,  in  data  17
febbraio 2022 (Prot. IMT n. 1575), ai competenti uffici del Ministero
dell'universita' e  della  ricerca,  della  sopracitata  proposta  di
modifica dello statuto  della  Scuola,  ai  fini  dell'esercizio  del
controllo di legittimita' e di merito, nella  forma  della  richiesta
motivata di riesame, ai sensi dell'art. 6, comma 9,  della  legge  n.
168 del 9 maggio  1989,  entro  il  termine  perentorio  di  sessanta
giorni; 
  Vista la nota  del  Ministero  dell'universita'  e  della  ricerca,
pervenuta in data 15  aprile  2022  (Prot  IMT  n.  4593),  all'esito
dell'istruttoria svolta ai sensi dell'art. 6, comma 9, della legge n.
168 del 9 maggio  1989,  con  la  quale  comunica  che  non  vi  sono
osservazioni da formulare; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Di emanare le seguenti modifiche allo statuto della scuola IMT alti
studi Lucca, secondo quanto deliberato dagli organi della scuola, nel
corso delle adunanze citate nelle premesse. 
  1. In tutti gli articoli, ove ricorrano: 
    sostituzione del termine direttore con il termine rettore; 
    sostituzione del termine direttore amministrativo con il  termine
direttore generale; 
    sostituzione del termine vicedirettore con il termine  prorettore
vicario; 
    sostituzione del termine delegati del direttore  con  il  termine
prorettori. 
  2. All'art. 4, comma 1, primo periodo, il riferimento al  n.  «310»
e' sostituito dal n. «341»; 
  3. All'art. 7, comma 6,  ultimo  periodo  le  parole  «l'elettorato
passivo e' attribuito agli allievi iscritti a corsi di studio la  cui
durata ordinaria residua sia almeno  di  due  anni  accademici»  sono
soppresse e sostituite da «Le modalita' di  elezione  sono  stabilite
all'interno di apposito regolamento.» 
  4. All'art. 8, comma 8, il riferimento al comma «5»  e'  sostituito
dal riferimento al comma «6» e, a seguire, il  riferimento  al  comma
«6» e' sostituito dal riferimento al comma «7»; 
  5. All'art. 8, comma 9, prima del termine «vicario» e' aggiunto  il
termine «prorettore»; 
  6. All'art. 8, il  comma  10,  «Il  direttore  puo'  nominare  suoi
incaricati o delegati per  specifiche  attivita'  tra  i  membri  del
consiglio di amministrazione, i  professori  e  i  ricercatori  della
Scuola IMT» e' soppresso e sostituito dal  seguente:  «Nell'esercizio
delle sue funzioni  il  rettore  puo'  nominare  dei  prorettori  con
competenza su settori generali, scelti  tra  docenti  a  tempo  pieno
della Scuola. Puo' anche nominare, tra i docenti  della  Scuola,  dei
delegati con competenze  su  settori  specifici.  I  prorettori  e  i
delegati  rispondono  direttamente  al  rettore,  che  si  assume  la
responsabilita'  del  loro  operato  relativamente  ai  compiti  loro
attribuiti. Il rettore  puo'  delegare  ai  prorettori  la  firma  di
determinati atti con i limiti precisati nell'atto di delega»; 
  7. All'art. 9, comma 1: 
    alla lettera a)  le  parole  «con  elettorato  attivo  e  passivo
riservato ai professori di prima e di seconda fascia» sono  soppresse
e sostituite da «, eletti secondo le modalita' previste  da  apposito
regolamento»; 
    alla lettera b) le parole «con  elettorato  passivo  riservato  a
tutti i ricercatori di ruolo e a tempo determinato il  cui  contratto
abbia una durata residua corrispondente almeno a quella del  mandato»
sono soppresse  e  sostituite  da  «,  eletti  secondo  le  modalita'
previste da apposito regolamento»; 
    alla lettera c) le parole «con mandato di durata biennale  e  con
elettorato passivo attribuito agli allievi iscritti a corsi di studio
la cui durata ordinaria residua sia almeno di  due  anni  accademici»
sono soppresse; 
  8. All'art. 9, comma 4: 
    dopo le parole «dai commi 1» sono aggiunte le seguenti «lett.  b)
e c) del presente articolo» - il riferimento al comma 3 e' soppresso; 
  9. All'art. 10, comma 5, il secondo periodo  «L'elettorato  passivo
e' attribuito agli allievi iscritti a corsi di studio la  cui  durata
ordinaria residua sia almeno di due anni accademici» e'  soppresso  e
sostituito con «Le modalita' di elezione sono  stabilite  all'interno
di apposito regolamento». 
  10. All'art. 11, comma 2, alle lettere b) e c), accanto alla parola
«effettivo», e' inserita la parola «membro»; 
  11.  All'art.  12,  comma  3,  il  termine   «dell'Istruzione»   e'
soppresso; 
  12. All'art. 13, comma 2, le parole «e da» sono sostituite da «a»; 
  13. All'art. 13-bis, comma 3, alla lettera  c)  le  parole  «dalla»
sono sostituite dalla parola «tra la» e, la  seguente,  dalla  parola
«la»; 
  14. All'art. 15: 
    al comma 1, la lettera f) e' soppressa; 
    al comma 2 accanto a «acquisito il parere» e' aggiunta la  parola
«obbligatorio»; 
  15. All'art. 23,  comma  5,  la  parola  «dall'amministrazione»  e'
sostituita da «dal direttore generale»; 
  16. L'art. 26 e' soppresso.