IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visto l'art. 10, comma 2, del decreto legislativo 10 marzo 1998, n.
43, che disciplina la procedura di modifica dello statuto della Banca
d'Italia; 
  Visto, l'art. 1, comma 715, della legge 31 dicembre 2021,  n.  234,
che prevede che la  soglia  massima  di  detenzione  delle  quote  di
partecipazione al capitale della Banca non puo' essere superiore al 5
per cento; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 febbraio  2016,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  n.  84
dell'11 aprile 2016, recante l'approvazione del nuovo  statuto  della
Banca d'Italia, a norma dell'art. 10, comma  2,  del  citato  decreto
legislativo n. 43 del 1998; 
  Vista la positiva deliberazione  dell'assemblea  straordinaria  dei
partecipanti al capitale della Banca d'Italia del 31 marzo  2022,  in
ordine al nuovo statuto; 
  Visto il parere favorevole reso sulla proposta  di  modifica  dello
statuto della Banca d'Italia dalla Banca centrale europea in data  18
marzo 2022; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione del 15 giugno 2022; 
  Sulla proposta  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri,  di
concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. E' approvato il nuovo statuto della Banca  d'Italia,  nel  testo
allegato al presente decreto. 
  Il presente decreto  e'  trasmesso  ai  competenti  organi  per  il
controllo e pubblicato  nella  Gazzetta  ufficiale  della  Repubblica
italiana. 
    Dato a Roma, addi' 27 giugno 2022 
 
                             MATTARELLA 
 
                                  Draghi,  Presidente  del  Consiglio
                                  dei ministri 
 
                                  Franco,  Ministro  dell'economia  e
                                  delle finanze 

Registrato alla Corte dei conti il 15 luglio 2022 
Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del  Consiglio,  del
Ministero della giustizia e del Ministero  degli  affari  esteri,  n.
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