IL DIRETTORE GENERALE 
 
  Visto l'art. 48  del  decreto-legge  30  settembre  2003,  n.  269,
recante «Disposizioni urgenti per  favorire  lo  sviluppo  e  per  la
correzione  dell'andamento  dei  conti  pubblici»,  convertito,   con
modificazioni, nella legge 24 novembre 2003, n. 326, che ha istituito
l'Agenzia italiana del farmaco e, in particolare, il  comma  33,  che
dispone la negoziazione del prezzo  per  i  prodotti  rimborsati  dal
Servizio sanitario nazionale tra Agenzia e produttori; 
  Visto il decreto n. 245 del 20 settembre 2004  del  Ministro  della
salute,  di  concerto  con  i  Ministri  della  funzione  pubblica  e
dell'economia e delle finanze, recante norme sull'organizzazione e il
funzionamento dell'Agenzia italiana  del  farmaco,  emanato  a  norma
dell'art. 48, comma 13, sopra citato, come modificato dal decreto  n.
53 del Ministero della salute di  concerto  con  i  Ministri  per  la
pubblica amministrazione e la semplificazione e dell'economia e delle
finanze del 29 marzo 2012; 
  Visto  il  regolamento  di  organizzazione,  del  funzionamento   e
dell'ordinamento del personale  dell'Agenzia  italiana  del  farmaco,
pubblicato sul sito istituzionale dell'Agenzia  (comunicazione  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie  generale  -  n.
140 del 17 giugno 2016) (in appresso «regolamento»); 
  Visto il decreto del Ministro della salute del 15 gennaio 2020, con
cui il dott. Nicola Magrini  e'  stato  nominato  direttore  generale
dell'Agenzia italiana del farmaco con decorrenza dal 2 marzo 2020; 
  Vista la legge 24 dicembre 1993, n.  537,  concernente  «Interventi
correttivi di finanza pubblica», con particolare riferimento all'art.
8, comma 10, che prevede la classificazione dei medicinali  erogabili
a carico del Servizio sanitario nazionale; 
  Visto l'art. 1, comma 4, del decreto-legge 20 giugno 1996, n.  323,
convertito, con modificazioni, nella legge 8 agosto 1996, n. 425,  il
quale stabilisce che la prescrizione dei medicinali rimborsabili  dal
Servizio sanitario nazionale (SSN) sia  conforme  alle  condizioni  e
limitazioni previste dai provvedimenti della  Commissione  unica  del
farmaco; 
  Visto il decreto  legislativo  24  aprile  2006,  n.  219,  recante
«Attuazione della direttiva 2001/83/CE  (e  successive  direttive  di
modifica) relativa ad un codice comunitario concernente i  medicinali
per uso umano»; 
  Vista la determina 4 gennaio 2007: «Note AIFA 2006-2007  per  l'uso
appropriato dei farmaci» con la quale e' stata istituita la Nota AIFA
79; 
  Vista la determina AIFA n. 506/2019 dell'11 marzo 2019,  pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 75 del 29 marzo 2019, con la quale la societa' Teva Italia  S.r.l.
ha ottenuto la riclassificazione del medicinale «Teriparatide  Teva»,
relativamente alle confezioni aventi codice A.I.C. n. 044450017; 
  Vista  la  determina  AIFA  n.  1621/2019  del  25  ottobre   2019,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie
generale - n. 269 del 16 novembre 2019, con la quale la societa' Teva
Italia  S.r.l.  ha  ottenuto   l'autorizzazione   all'immissione   in
commercio del  medicinale  «Teriparatide  Teva»,  relativamente  alle
confezioni aventi codice A.I.C. n. 044450029 e 044450031; 
  Vista la determina AIFA n. 559/2022 del 3 agosto  2022,  pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 203 del 31 agosto  2022,  con  la  quale  la  societa'  Eli  Lilly
Nederland  B.V.  ha  ottenuto  la   rinegoziazione   del   medicinale
«Forsteo», relativamente alle  confezioni  aventi  codice  A.I.C.  n.
035926017; 
  Vista la determina AIFA n. 1/2004 del 3 novembre  2004,  pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 278 del 26 novembre 2004, con  la  quale  la  societa'  Eli  Lilly
Nederland  B.V.  ha  ottenuto  l'autorizzazione   all'immissione   in
commercio del medicinale  «Forsteo»,  relativamente  alle  confezioni
aventi codice A.I.C. n. 035926029; 
  Vista  la  determina  AIFA  n.  1694/2019  del  14  novembre  2019,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie
generale - n. 276 del 25 novembre 2019,  con  la  quale  la  societa'
Stada Arzneimittel AG ha ottenuto l'autorizzazione all'immissione  in
commercio del medicinale  «Movymia»,  relativamente  alle  confezioni
aventi codice A.I.C. n. 045256031; 
  Vista la determina AIFA n. 510/2019 dell'11 marzo 2019,  pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 75 del 29 marzo 2019, con la quale la societa' Stada  Arzneimittel
AG  ha  ottenuto  la  riclassificazione  del  medicinale   «Movymia»,
relativamente alle confezioni aventi codice A.I.C. n. 045256017; 
  Vista la determina AIFA n. 728/2017 del 14 aprile 2017,  pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 103 del 5 maggio 2017, con la quale la societa' Stada Arzneimittel
AG ha  ottenuto  l'autorizzazione  all'immissione  in  commercio  del
medicinale «Movymia», relativamente  alle  confezioni  aventi  codice
A.I.C. n. 045256029; 
  Vista la determina AIFA n. 1011/2021 del 30 agosto 2021, pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 217 del 10 settembre 2021, con la quale la societa' Gedeon Richter
PLC  ha  ottenuto  la  riclassificazione  del  medicinale  «Terrosa»,
relativamente alle confezioni aventi codice  A.I.C.  n.  045257033  e
045257019; 
  Vista la determina AIFA n. 334/2020 del 27 marzo  2020,  pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 96 del 10 aprile 2020, con la quale la societa' Gedeon Richter PLC
ha  ottenuto   la   riclassificazione   del   medicinale   «Terrosa»,
relativamente alle confezioni aventi codice A.I.C. n. 045257021; 
  Vista  la  determina  AIFA  n.  241/2021  del  26  febbraio   2021,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie
generale - n. 58 del 9 marzo 2021, con la quale la societa'  Theramex
Ireland Limited  ha  ottenuto  la  riclassificazione  del  medicinale
«Livogiva», relativamente alle confezioni  aventi  codice  A.I.C.  n.
048971016; 
  Vista la determina AIFA n. 115/2020 del 29 ottobre 2020, pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 280 del 10 novembre  2020,  con  la  quale  la  societa'  Theramex
Ireland  Limited  ha  ottenuto  l'autorizzazione  all'immissione   in
commercio del medicinale «Livogiva»,  relativamente  alle  confezioni
aventi codice A.I.C. n. 048971028; 
  Vista la determina AIFA n. 305/2021 dell'11 marzo 2021,  pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 76 del 29 marzo 2021, con la quale la societa' Italfarmaco  S.p.a.
ha  ottenuto  l'autorizzazione  all'immissione   in   commercio   del
medicinale «Oseffyl», relativamente  alle  confezioni  aventi  codice
A.I.C. n. 048019018 e 048019020; 
  Vista la determina AIFA n. 811/2021 del 7 luglio  2021,  pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 173 del 21 luglio  2021,  con  la  quale  la  societa'  Neopharmed
Gentili  S.p.a.  ha  ottenuto  l'autorizzazione   all'immissione   in
commercio del medicinale  «Patride»,  relativamente  alle  confezioni
aventi codice A.I.C. n. 048990016 e 048990028; 
  Vista la determina AIFA n. 549/2022 del 3 agosto  2022,  pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n.  199  del  26  agosto  2022,  con  la  quale  la  societa'  Accord
Healthcare, S.L.U. ha ottenuto la  riclassificazione  del  medicinale
«Sondelbay», relativamente alle confezioni aventi  codice  A.I.C.  n.
050007018; 
  Vista la determina AIFA n. 75/2022 del 27 maggio  2022,  pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n.  132  dell'8  giugno  2022,  con  la  quale  la  societa'   Accord
Healthcare, S.L.U. ha  ottenuto  l'autorizzazione  all'immissione  in
commercio del medicinale «Sondelbay», relativamente  alle  confezioni
aventi codice A.I.C. n. 050007020; 
  Vista la determina AIFA n. 806/2022 del 7 novembre 2022, pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 270 del 18 novembre 2022, con la quale la societa' Viatris Limited
ha  ottenuto  l'autorizzazione  all'immissione   in   commercio   del
medicinale  «Teriparatide  Viatris»,  relativamente  alle  confezioni
aventi codice A.I.C. n. 049856014; 
  Visto il parere della  Commissione  consultiva  tecnico-scientifica
espresso nella sua seduta 5-6 e 15 dicembre  2022  con  il  quale  ha
ritenuto opportuno modificare il regime di fornitura dei medicinali a
base di teriparatide; 
  Considerata la ricognizione effettuata  da  AIFA  relativamente  ai
suddetti medicinali; 
  Visti gli atti d'ufficio; 
 
                             Determina: 
 
                               Art. 1 
 
               Armonizzazione del regime di fornitura 
                dei medicinali a base di teriparatide 
 
  Il regime di fornitura dei seguenti medicinali autorizzati  a  base
del  principio  attivo  teriparatide,  indicati   nella   sottostante
tabella: 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
e' armonizzato e definito nei termini seguenti: medicinale soggetto a
prescrizione medica limitativa, vendibile al pubblico su prescrizione
di centri ospedalieri o di  specialisti  -  internista,  reumatologo,
endocrinologo, ginecologo, geriatra, ortopedico, fisiatra,  nefrologo
(RRL). 
  Tale regime di fornitura sostituisce quello difformemente  indicato
nei provvedimenti  relativi  ai  medicinali  sopra  elencati,  sinora
pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
  I medicinali in classe A sopra  citati,  rimborsati  a  carico  del
Servizio  sanitario  nazionale,  sono  assoggettati  alla  disciplina
introdotta  con  l'istituzione  della  Nota  AIFA  79  e   successivi
aggiornamenti.