IL MINISTRO DELLE IMPRESE 
                         E DEL MADE IN ITALY 
 
  Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile; 
  Visto il Titolo  VII,  Parte  prima,  del  decreto  legislativo  12
gennaio  2019,  n.  14,  recante  «Codice  della  crisi  d'impresa  e
dell'insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155»; 
  Visto l'art. 390 del medesimo decreto legislativo; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  29
luglio 2021, n.  149,  recante  «Regolamento  di  organizzazione  del
Ministero delle imprese e del made in Italy»; 
  Vista l'istanza con la quale la  Confederazione  delle  cooperative
italiane ha chiesto che la societa' «Vanity societa' cooperativa» sia
ammessa alla procedura di liquidazione coatta amministrativa; 
  Viste  le   risultanze   della   revisione   dell'associazione   di
rappresentanza, dalla quale si rileva  lo  stato  d'insolvenza  della
suddetta societa' cooperativa; 
  Considerato  quanto  emerge  dalla  visura   camerale   aggiornata,
effettuata d'ufficio presso il competente registro delle  imprese,  e
dalla situazione  patrimoniale  al  31  dicembre  2019,  allegata  al
verbale di revisione, che evidenzia  una  condizione  di  sostanziale
insolvenza, in quanto a fronte di  un  attivo  patrimoniale  di  euro
16.208,00, si riscontra una massa debitoria di euro 43.980,00  ed  un
patrimonio netto negativo di euro -27.772,00; 
  Considerato  che  il  grado  di  insolvenza  della  cooperativa  e'
rilevabile, altresi', dalla presenza di un debito verso i  dipendenti
per euro 18.444,33, nonche' una disgregazione della  base  sociale  a
seguito della mancanza di commesse; 
  Considerato che in data 22 novembre 2021 e' stato assolto l'obbligo
di  cui  all'art.  7  della  legge  7  agosto  1990,  n.  241,  dando
comunicazione  dell'avvio  del  procedimento  a  tutti   i   soggetti
interessati,   che   non    hanno    formulato    osservazioni    e/o
controdeduzioni; 
  Ritenuto di dover disporre la  liquidazione  coatta  amministrativa
della  suddetta  societa'  cooperativa   e   nominare   il   relativo
commissario liquidatore; 
  Considerato che  il  nominativo  del  professionista  cui  affidare
l'incarico di commissario  liquidatore  e'  stato  selezionato  dalla
Direzione generale per la vigilanza sugli enti  cooperativi  e  sulle
societa' dall'elenco delle tre professionalita'  indicate,  ai  sensi
dell'art. 9 della legge 17 luglio  1975,  n.  400,  dall'Associazione
nazionale  di  rappresentanza  assistenza,  tutela  e  revisione  del
movimento cooperativo  alla  quale  il  sodalizio  risulta  aderente,
nell'ambito dei professionisti presenti nella banca dati di cui  alla
direttiva ministeriale del 9 giugno 2022, in ottemperanza ai  criteri
citati negli articoli 3 e 4 della predetta direttiva; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. La societa' cooperativa «Vanity societa' cooperativa», con  sede
in  Palazzo  San  Gervasio  (PZ)  (c.f.  01931070765)  e'  posta   in
liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies
del codice civile. 
  2.  Considerati  gli  specifici   requisiti   professionali,   come
risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario  liquidatore
il dott. Antonio Covelli, nato a Melfi (PZ) il 29 luglio 1984 (codice
fiscale CVLNTN84L29F104E), domiciliato in Lavello (PZ) in via  Orazio
Flacco n. 40.