IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, concernente «Disciplina
dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del
Consiglio dei ministri», e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge del 6 novembre 1989, n. 368, recante «Istituzione
del Consiglio generale degli italiani all'estero»;
Visto, in particolare, l'art. 4, comma 5, della richiamata legge n.
368 del 1989, cosi' come sostituito dall'art. 4 della legge 18 giugno
1998, n. 198 e, da ultimo, dall'art. 19-bis, comma 1, lettera a), n.
3, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, concernente la
composizione del Consiglio generale degli italiani all'estero
relativa ai membri di nomina governativa, nonche' la riduzione dei
suoi membri da ventinove a venti;
Visto, altresi', l'art. 5 della citata legge n. 368 del 1989, che
stabilisce che la durata del mandato dei membri del Consiglio
generale degli italiani all'estero sia equivalente a quella prevista
per i membri dei Comitati degli italiani all'estero (COMITES) di cui
all'art. 8 della legge 23 ottobre 2003, n. 286;
Visto, infine, l'art. 12 della legge n. 368 del 1989, cosi' come
modificato dall'art. 19-bis, comma 1, lettera e), del decreto-legge
24 aprile 2014, n. 66, recante la disciplina dei rimborsi
riconosciuti ai membri del CGIE;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 1998,
n. 329, concernente il «Regolamento recante norme sull'organizzazione
del Consiglio generale degli italiani all'estero» e, in particolare,
l'art. 5, che stabilisce la procedura di nomina dei membri di
designazione governativa;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14
luglio 2004, e successive modificazioni, con il quale e' stata
ricostituita la componente governativa del Consiglio generale degli
italiani all'estero;
Visto il decreto-legge 28 aprile 2010, n. 63, contenente
«Disposizioni urgenti in tema di immunita' di Stati esteri dalla
giurisdizione italiana e di elezioni degli organismi rappresentativi
degli italiani all'estero», convertito in legge, con modificazioni,
dall'art. 1, comma 1, della legge 23 giugno 2010, n. 98, e, in
particolare, l'art. 2, concernente il rinvio a data da definirsi
entro il 31 dicembre 2012 delle elezioni per il rinnovo dei Comitati
degli italiani all'estero (COMITES), con conseguente rinvio del
rinnovo anche del Consiglio generale degli italiani all'estero
(CGIE);
Visto il decreto-legge 30 maggio 2012, n. 67, convertito, con
modificazioni, dalla legge 23 luglio 2012, n. 118, ed in particolare
l'art. 1, comma 1, che, in attesa del generale riordino della
normativa che disciplina la composizione e le modalita' di elezione
per il rinnovo dei COMITES, e, conseguentemente, del CGIE, dispone
che le elezioni siano rinviate a data da definirsi entro la fine
dell'anno 2014;
Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190, e, in particolare, l'art.
1, comma 323, che stabilisce il rinvio al 17 aprile 2015 delle
votazioni per il rinnovo dei Comitati degli italiani all'estero
(COMITES), di cui alla legge 23 ottobre 2003, n. 286;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7
gennaio 2016, recante la nomina dei membri di designazione
governativa del Consiglio generale degli italiani all'estero;
Visto il decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, recante
«Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi,
di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonche' di
innovazione tecnologica» convertito in legge, con modificazioni,
dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8, e, in particolare, l'art. 14,
comma 3, concernente il rinvio rispetto alle scadenze previste ai
sensi dell'art. 8 della legge 23 ottobre 2003, n. 286 e dell'art. 1,
comma 323 della legge 23 dicembre 2014, n. 190 delle elezioni per il
rinnovo dei Comitati degli italiani all'estero (COMITES) e,
conseguentemente, del Consiglio generale degli italiani all'estero
(CGIE) che dovranno avvenire comunque entro il 15 aprile e il 31
dicembre 2021;
Vista la nota n. 09761 del 20 gennaio 2023, con la quale il
Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale ha
trasmesso, a seguito della conclusione del procedimento per
l'individuazione e la selezione degli enti deputati ad esprimere i
propri rappresentanti in seno al Consiglio generale degli italiani
all'estero, l'elenco dei nominativi da loro indicati nonche' un
elenco degli enti esclusi dal menzionato procedimento;
Visti i curriculum vitae dei designati;
Viste, altresi', le dichiarazioni resa dagli stessi in ordine
all'insussistenza di cause di inconferibilita' e incompatibilita' di
cui al decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 e all'art. 53 del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e di non trovarsi in
situazioni anche potenziali di conflitto di interessi;
Considerata la necessita' di procedere alla ricostituzione del
Consiglio generale degli italiani all' estero;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23
ottobre 2022, con il quale al Sottosegretario di Stato alla
Presidenza del Consiglio dei ministri, Alfredo Mantovano, e' stata
conferita la delega per la firma di decreti, atti e provvedimenti di
competenza del Presidente del Consiglio dei ministri, ad esclusione
di quelli che richiedono una preventiva deliberazione del Consiglio
dei ministri e di quelli relativi alle attribuzioni di cui all'art. 5
della legge 23 agosto 1988, n. 400;
Decreta:
Art. 1
1. Sono nominati membri del Consiglio generale degli italiani
all'estero:
a) per le associazioni nazionali dell'emigrazione:
dott. Matteo Bracciali (A.C.L.I.);
dott. Antonio Inchingoli (M.C.L);
dott. Oscar De Bona (U.N.A.I.E.)
cav. Paolo Dussich (C.T.I.M.);
sen. Ricardo Antonio Merlo (MAIE);
dott. Antonio Pagliara (U.I.M.);
dott. Franco Dotolo (MIGRANTES);
b) per i partiti che hanno rappresentanza parlamentare:
dott. Vincenzo Zaccarini (Fratelli d'Italia);
dott. Alessandro Boccaletti (Lega per Salvini Premier);
dott. Antonio Cenini (FI);
on. Luciano Vecchi (PD);
c) per le confederazioni sindacali e i patronati:
sig. Filippo Ciavaglia (C.G.I.L.);
dott. Gianluca Lodetti (C.I.S.L.);
dott.ssa Maria Imburgia (U.I.L.);
cav. Gian Luigi Ferretti (U.G.L.);
dott. Daniele Caratelli (C.I.S.A.L.);
dott. Domenico Cutolo (CONF.S.A.L.);
d) per la Federazione nazionale della stampa italiana (F.N.S.I.):
dott. Raffaele Lorusso;
e) per la Federazione unitaria della stampa italiana all'Estero
(F.U.S.I.E.):
dott. Giovanni Luigi Cretti;
f) per l'organizzazione piu' rappresentativa dei lavoratori
frontalieri:
dott. Pancrazio Raimondo (C.G.I.L./C.I.S.L./U.I.L.).
Il presente decreto e' trasmesso agli organi di controllo per gli
adempimenti di competenza e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 23 marzo 2023
p. Il Presidente
del Consiglio dei ministri
Il Sottosegretario di Stato
Mantovano