IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE 
                           E DEI TRASPORTI 
 
  Vista la legge 29 dicembre 2022, n. 197, concernente  «Bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2023  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2023 - 2025»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  23
dicembre   2020,   n.   190,   concernente    «Regolamento    recante
l'organizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  24
giugno 2021, n. 115, concernente «Regolamento  recante  modifiche  ed
integrazioni al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  23
dicembre   2020,   n.   190   relativo   al   "Regolamento    recante
l'organizzazione   del   Ministero   delle   infrastrutture   e   dei
trasporti"»; 
  Vista la direttiva n.  2  emanata  in  data  9  gennaio  2023,  dal
Ministro  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  concernente   gli
«indirizzi generali per l'attivita' amministrativa e la gestione  per
l'anno 2023, con cui vengono conferiti ai centri  di  responsabilita'
amministrativa del Ministero gli obiettivi strategici ed  i  connessi
obiettivi operativi da realizzarsi nel 2023»; 
  Considerato che, il Consiglio dei  ministri,  in  data  12  gennaio
2021, ha approvato una proposta di «PNRR», sottoposta  all'esame  del
Parlamento che lo ha approvato il 31 marzo 2021, il quale si sviluppa
intorno  a  tre  assi  strategici  (digitalizzazione  e  innovazione,
transizione ecologica, inclusione sociale) e si  articola  in  sedici
componenti, raggruppate in sei missioni; 
  Considerato che la «Missione 3» rubricata «infrastrutture  per  una
mobilita' sostenibile» mira a rendere,  entro  il  2026,  il  sistema
infrastrutturale piu' moderno, digitale e sostenibile e in  grado  di
rispondere alla sfida della decarbonizzazione, e pone, tra gli altri,
l'obiettivo specifico di rafforzare e  garantire  l'interoperabilita'
della piattaforma logistica nazionale (PNL) per la rete dei porti; 
  Considerato che in stretta connessione con l'impianto strategico di
questa missione, a valere su risorse  nazionali  verranno  finanziati
interventi per lo sviluppo del sistema portuale per il  miglioramento
della competitivita', capacita' e produttivita' dei  porti  italiani,
con  una  particolare  attenzione  alla  riduzione  delle   emissioni
inquinanti nell'ottica  di  una  maggiore  sostenibilita'  ambientale
della mobilita' via mare dei passeggeri e delle merci; 
  Visto il  decreto-legge  6  maggio  2021,  n.  59,  convertito  con
modificazioni dalla legge 1° luglio 2021,  n.  101,  recante  «Misure
urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa
e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti»; 
  Visto l'art. 1, comma 1 del citato decreto-legge n. 59 del 6 maggio
2021,  con  il  quale  e'  approvato  il  Piano  nazionale  per   gli
investimenti  complementari  finalizzato  ad  integrare  con  risorse
nazionali gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza,
e sono state ripartite le relative risorse per complessivi  30.622,46
milioni di euro per gli anni dal 2021 al 2026; 
  Considerato che al settore portuale risultano destinate risorse per
complessivi 2.860 milioni di euro, ripartite in  annualita'  come  di
seguito indicato: 
    a) «Sviluppo dell'accessibilita'  marittima  e  della  resilienza
delle  infrastrutture  portuali  ai   cambiamenti   climatici»,   per
complessivi 1.470 milioni  di  euro,  ripartiti  in  annualita'  come
segue: 300 milioni di euro per l'anno 2021, 400 milioni di  euro  per
l'anno 2022, 320 milioni di euro per l'anno 2023, 270 milioni di euro
per l'anno 2024, 130 milioni di euro per l'anno 2025 e 50 milioni  di
euro per l'anno 2026; 
    b) «Aumento selettivo della capacita' portuale», per  complessivi
390 milioni di euro, ripartiti in annualita' come segue:  72  milioni
di euro per l'anno 2021, 85 milioni  di  euro  per  l'anno  2022,  83
milioni di euro per l'anno 2023, 90 milioni di euro per l'anno 2024 e
60 milioni di euro per l'anno 2025; 
    c)   «Ultimo/penultimo    miglio    ferroviario/stradale»,    per
complessivi 250 milioni di euro, ripartiti in annualita' come  segue:
20,41 milioni di euro per l'anno 2021,  52,79  milioni  di  euro  per
l'anno 2022, 68,93 milioni di euro per l'anno 2023, 46,65 milioni  di
euro per l'anno 2024, 47,79 milioni di euro per l'anno 2025  e  13,43
milioni di euro per l'anno 2026; 
    d) «Efficientamento energetico», per complessivi  50  milioni  di
euro, ripartiti in annualita' come  segue:  3  milioni  di  euro  per
l'anno 2021, 7 milioni di euro per l'anno 2022 e 10 milioni  di  euro
per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026; 
    e)  «Elettrificazione  delle  banchine   (cold   ironing)»,   per
complessivi euro 700 milioni, ripartiti in annualita' come segue:  80
milioni di euro per l'anno 2021, 150 milioni di euro per l'anno 2022,
160 milioni di euro per l'anno 2023, 140 milioni di euro  per  l'anno
2024, 160 milioni di euro per l'anno 2025 e 10 milioni  di  euro  per
l'anno 2026; 
  Visto il decreto ministeriale n. 330 del 13 agosto 2021, registrato
dalla Corte dei conti in data 6 settembre 2021, al n. 2660, col quale
e' stato approvato il programma  di  interventi  infrastrutturali  in
ambito portuale sinergici  e  complementari  al  Piano  nazionale  di
ripresa e resilienza (PNRR), come elencati nell'allegato 1 al decreto
medesimo, per un importo complessivo di mln euro 2.835.630; 
  Considerato   che   in   relazione   alla   citata    lettera    e)
«Elettrificazione delle banchine (cold  ironing)»,  a  fronte  di  un
finanziamento complessivo di euro  700.000.000,00,  il  totale  degli
interventi ritenuti coerenti con le finalita' dettate  dal  «PNRR»  e
quindi ammessi al finanziamento con il richiamato decreto n. 330, del
13 agosto 2020,  ammonta  ad  euro  675.630.000,00,  e  che  pertanto
residua una somma di 24,370 milioni di euro; 
  Viste le note n. 4166 in data 14 novembre 2022 e  n.  4234  del  17
novembre 2022, con le quali la  struttura  tecnica  di  missione  per
l'indirizzo strategico lo  sviluppo  delle  infrastrutture  e  l'alta
sorveglianza  riferisce  in   ordine   a   due   distinti   progetti,
recentemente   presentati,   con    richiesta    di    finanziamento,
rispettivamente,  dalla  Regione  Molise  e  dall'Autorita'   sistema
portuale dei Mari  Tirreno  Meridionale  e  Ionio,  finalizzati  alla
elettrificazione di banchine portuali; 
  Considerato  che  in  relazione   al   progetto   di   fattibilita'
tecnico-economica  presentato  dalla  Regione  Molise  relativo  alla
«elettrificazione delle banchine del porto di Termoli», il cui  costo
e' di 16 milioni di  euro,  la  struttura  tecnica  di  missione  per
l'indirizzo strategico lo  sviluppo  delle  infrastrutture  e  l'alta
sorveglianza, si e' espressa nel senso di ritenerlo coerente  con  le
linee di pianificazione strategica dell'Autorita' di sistema del Mare
Adriatico  Meridionale  ed  in  sintonia   con   gli   obiettivi   di
efficientamento  energetico  ed   elettrificazione   delle   banchine
previsti  dal  Piano   nazionale   complementare,   rimettendo   alla
competente  Direzione  generale  la  valutazione  del   finanziamento
dell'opera; 
  Considerato che in relazione al progetto presentato  dall'Autorita'
di sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale  e  Ionio,  relativo
alla «Elettrificazione Banchina di Levante - Cold  ironing»,  il  cui
costo e' di 70 milioni di euro, la struttura tecnica di Missione  per
l'indirizzo strategico lo  sviluppo  delle  infrastrutture  e  l'alta
sorveglianza ne ha condiviso l'importanza strategica  evidenziandone,
tra l'altro, la indispensabilita' per garantire il  mantenimento  del
gia'  considerevole  traffico  derivante  da   navi   portacontainer,
rimettendo alla competente  Direzione  generale  la  valutazione  del
finanziamento dell'opera, anche per stralci funzionali -tenuto  conto
che le  risorse  ad  oggi  disponibili  sul  PNC  non  consentono  di
finanziare la realizzazione dell'intero intervento,  tanto  piu'  che
l'opera si presenta in uno stato di progettazione (PFTE) cantierabile
in tempi rapidi; 
  Vista la nota MIT n. 36028 del 16 novembre 2022, con la quale,  nel
comunicare  all'Autorita'  di  sistema  portuale  dei  Mari   Tirreno
Meridionale e Ionio la  favorevole  valutazione  strategica  espressa
dalla Struttura tecnica di missione sul progetto da essa proposto, si
invita il medesimo ente a valutare l'opportunita' di  procedere  alla
realizzazione dell'intervento mediante lotti funzionali, elaborando e
proponendo a tal fine un primo lotto funzionale coerente con le sopra
indicate risorse attualmente disponibili per il  «cold  ironing»  sul
Piano nazionale complementare; 
  Vista la nota  n.  20158  del  22  novembre  2022,  successivamente
integrata e precisata con nota 6 dicembre 2022 n. 21043, con la quali
l'Autorita' di sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio,
favorevolmente   valutata   l'opportunita'    di    procedere    alla
realizzazione dell'intervento in parola mediante lotti funzionali, ha
trasmesso il progetto di fattibilita'  tecnica  economica  denominato
«Elettrificazione banchina di  Levante  dedicata  all'attracco  delle
navi portacontainers - Cold ironing Lotto  I»,  CUP  F53F22000060001,
dell'importo di complessivi euro 24.370.000,00 il cui  cronoprogramma
tecnico-procedurale risulta compatibile con  la  scadenza  richiamata
all'art. 2, comma 3, del decreto n. 330 del 13 agosto 2021 e con  gli
obiettivi delineati dal decreto MEF 15 luglio 2021; 
  Vista la nota MIT n. 8767 del 23 marzo  2023,  con  la  quale,  nel
comunicare all'Autorita'  di  Sistema  portuale  del  Mare  Adriatico
meridionale  la  favorevole  valutazione  strategica  espressa  dalla
struttura tecnica di missione sul progetto di cold ironig  nel  porto
di  Termoli,  proposto  dalla   Regione   Molise,   dell'importo   di
complessivi 16  milioni  di  euro,  si  invita  il  medesimo  ente  a
confermare l'interesse alla realizzazione del progetto in  questione,
nel rispetto delle tempistiche  procedurali  fissate  dagli  atti  di
programmazione  del  Fondo  e,  in  tal  caso,   a   trasmettere   la
documentazione tecnica relativa  all'intervento  di  elettrificazione
delle banchine del porto di Termoli  (cold  ironing),  corredata  dal
relativo CUP,  quadro  economico  e  relazione  illustrativa  con  la
massima sollecitudine attesa l'urgente  e  non  piu'  procrastinabile
necessita' di programmare le risorse di che trattasi; 
  Vista la nota n. 11557 del 27 marzo 2023, con la quale  l'Autorita'
di sistema portuale del  Mare  Adriatico  meridionale  ha  confermato
l'attualita' delle esigenze alla base  del  progetto  proposto  dalla
regione Molise, trasmettendone la  documentazione  da  essa  redatta,
unitamente al CUP «B31I23000420005», generato in data 20 marzo  2023,
dell'importo limitato a complessivi 6 milioni di euro; 
  Ritenuto  di  poter  condividere  le  valutazioni  espresse   dalla
suddetta Struttura tecnica di mssione e, conseguentemente,  ammettere
a finanziamento le proposte progettuali presentate dalle Autorita' di
sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio e di quella del
mare Adriatico meridionale di cui sopra; 
  Ritenuto pertanto di procedere alla ripartizione del  finanziamento
nella misura di 18.370.000,00 al  progetto  dell'Autorita'  dei  Mari
Tirreno  Meridionale  e  Ionio  e  di  euro  6.000.000,00  a   quello
dell'Autorita' di sistema portuale dei  Mare  Adriatico  Meridionale,
restando le ulteriori necessita' finanziarie eventualmente necessarie
all'integrale finanziamento dei progetti in questione  a  carico  dei
rispettivi enti; 
  Accertata da parte  della  competente  Direzione  generale  per  la
vigilanza sulle autorita' di sistema portuale, il Trasporto marittimo
e  per  vie  d'acqua  interne,  la  compatibilita'   della   proposta
progettuale in argomento con  i  fondi  attualmente  disponibili  sul
capitolo di bilancio n. 7258 P.G.10, pari a complessivi 24,37 milioni
di euro, di cui 14,37  milioni  sull'annualita'  2025  e  10  milioni
sull'annualita' 2026; 
  Tenuto conto altresi' che l'ammissione  al  finanziamento  pubblico
degli interventi in questione consente  il  completo  utilizzo  delle
risorse  assegnate  al   Piano   nazionale   per   gli   investimenti
complementari di cui all'art. 1, comma 1 del citato decreto-legge  n.
59 del 6 maggio 2021; 
  Ritenuto, pertanto, di procedere alla programmazione delle  residue
risorse ancora disponibili, pari ad euro 24,37 milioni, integrando il
programma di interventi infrastrutturali in ambito portuale sinergici
e complementari al Piano nazionale di ripresa  e  resilienza  (PNRR),
come elencati nell'allegato 1, punto 11, al decreto  n.  330  del  13
agosto 2021, con i progetti denominati «Lotto  I  -  Elettrificazione
Banchina di Levante - Cold Ironing» associato al CUP F53F22000060001,
di euro 24.370.000,00 e «Porto di  Termoli -  elettrificazione  delle
banchine  portuali»  associato  al  CUP  B31I23000420005,   di   euro
6.000.000,00; 
  Visto l'art. 1, comma 1, lettera  a)  del  decreto  legislativo  29
dicembre  2011,  n.  229,  in  cui  si  prevede  l'obbligo   per   le
amministrazioni  pubbliche  di  detenere  ed  alimentare  un  sistema
gestionale informatizzato contenente i dati necessari al monitoraggio
della spesa per opere pubbliche ed interventi correlati; 
  Visto il decreto del Ministero dell'economia e delle finanze del 26
febbraio 2013 con cui e' stato disciplinato  il  dettaglio  dei  dati
necessari per l'alimentazione  del  sistema  di  «Monitoraggio  delle
opere pubbliche» nell'ambito della «Banca dati delle  amministrazioni
pubbliche - BDAP»; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1.  Per  quanto   in   premessa,   il   programma   di   interventi
infrastrutturali in ambito  portuale  sinergici  e  complementari  al
Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), di  cui  all'allegato
1, punto 11, del decreto ministeriale n. 330 del 13 agosto  2021,  e'
integrato con gli interventi denominati «Lotto I  -  Elettrificazione
Banchina   di   Levante   -   Cold   ironing»,   associato   al   CUP
F53F22000060001,  dell'importo  di  complessivi  24.370.000,00  euro,
finalizzato   a   fornire   l'alimentazione   elettrica   alle   navi
portacontainer che attraccano nel porto di Gioia Tauro  e  «Porto  di
Termoli - Elettrificazione delle banchine portuali» associato al  CUP
«B31I23000420005», dell'importo di complessivi euro 6.000.000,00;