IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il decreto legislativo 1° dicembre 2009, n. 178 «Riorganizzazione della Scuola nazionale dell'amministrazione»; Visto il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36 «Ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)», come convertito, con modificazioni, nella legge 29 giugno 2022, n. 79; Visto, in particolare, l'art. 12 del decreto legislativo 1° dicembre 2009, n. 178 che prevede la possibilita' di istituire poli formativi della Scuola nazionale dell'amministrazione in diversi territori nazionali, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione, a tal fine delegato; Considerato che l'istituzione di poli formativi territoriali della Scuola nazionale dell'amministrazione e' finalizzata a promuovere una formazione di alto profilo per il personale anche degli enti territoriali e a garantire una maggiore uniformita' del sistema nazionale di formazione della pubblica amministrazione sui territori; Considerato che la costituzione dei poli formativi territoriali deve avvenire nel rispetto delle esigenze formative anche degli enti territoriali, tenendo conto delle specificita' e delle caratteristiche del territorio stesso, con l'auspicabile coinvolgimento delle istituzioni universitarie del territorio interessato; Ritenuto opportuno definire con il presente decreto indirizzi e criteri-quadro volti a definire la puntuale disciplina regolativa dei poli territoriali; Considerato che la costituzione dei poli formativi territoriali non deve comportare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 ottobre 2022, con il quale senatore Paolo Zangrillo e' stato nominato Ministro senza portafoglio; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 ottobre 2022, con il quale al Ministro senza portafoglio senatore Paolo Zangrillo e' stato conferito l'incarico per la pubblica amministrazione; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 novembre 2022, con il quale e' stata conferita la delega di funzioni al Ministro senza portafoglio senatore Paolo Zangrillo; Decreta: Art. 1 Attivita' propedeutiche 1. La costituzione di nuovi poli formativi territoriali della Scuola nazionale dell'amministrazione - SNA - di cui all'art. 12 del decreto legislativo 1° dicembre 2009, n. 178, e' proposta attraverso una formale manifestazione di interesse da sottoporre alla SNA. 2. Per consentire una puntuale valutazione da parte della SNA in ordine alla rispondenza, adeguatezza e idoneita' delle proposte pervenute alla possibilita' di erogare con immediatezza percorsi formativi multimediali in presenza o da remoto, la manifestazione di interesse e' corredata dalla seguente documentazione: a) presentazione dei soggetti promotori e del loro contributo alla realizzazione del polo in termini di apporti materiali e immateriali, dei principali fabbisogni formativi del territorio di riferimento del polo e dei potenziali destinatari delle attivita' formative; descrizione delle strutture didattiche che si rendono disponibili per le esigenze formative, con puntuale indicazione di numero di aule, supporti didattici presenti, capienza complessiva e ripartita per singola aula, infrastrutture tecnologiche e digitali di supporto, eventuale presenza di barriere architettoniche, allegando eventualmente planimetrie, immagini e altro materiale ritenuto utile per una piu' completa rappresentazione; b) logistica di accesso alle strutture didattiche, evidenziando in particolare la possibilita' di connessione con mezzi di trasporto pubblico, la presenza di parcheggi per autovetture private e l'eventuale disponibilita' del proponente ad attivare servizi navetta con i principali snodi della mobilita' pubblica; c) servizi accessori, quali a esempio servizio di accoglienza e servizio di segreteria amministrativa, e infrastrutture di supporto, quali ad esempio foresteria e punti ristoro, specificandone capienza ed eventuale presenza di barriere architettoniche ed allegando planimetrie, fotografie e altro materiale ritenuto utile per una piu' completa rappresentazione. 3. La SNA individua, congiuntamente agli enti proponenti, anche tramite eventuali sopralluoghi, possibili adeguamenti o potenziamenti delle strutture e delle infrastrutture oggetto della manifestazione di interesse. Le eventuali migliorie concordate sono realizzate e rese pienamente operative con oneri a carico del proponente prima della costituzione formale del polo formativo territoriale. 4. In ciascuna regione puo' essere istituito un solo polo formativo territoriale.