IL DIRIGENTE DELLA PQA IV 
             della Direzione generale per la promozione 
                    della qualita' agroalimentare 
 
  Visto il  regolamento  (CE)  n.  1151/2012  del  Consiglio  del  21
novembre 2012 relativo ai regimi di qualita' dei prodotti agricoli ed
alimentari; 
  Viste le premesse sulle quali e' fondato il predetto regolamento e,
in particolare, quelle relative alle esigenze  dei  consumatori  che,
chiedendo qualita' e prodotti tradizionali, determinano  una  domanda
di prodotti agricoli  o  alimentari  con  caratteristiche  specifiche
riconoscibili,  in  particolare  modo  quelle  connesse   all'origine
geografica; 
  Considerato  che  tali  esigenze  possono  essere  soddisfatte  dai
consorzi  di  tutela  che,  in   quanto   costituiti   dai   soggetti
direttamente coinvolti nella filiera produttiva, hanno  un'esperienza
specifica ed una conoscenza approfondita  delle  caratteristiche  del
prodotto; 
  Vista la legge 24 aprile 1998, n.  128,  recante  disposizioni  per
l'adempimento di obblighi derivanti  dalla  appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee - legge comunitaria 1995 -1997; 
  Visto in particolare l'art. 53 della citata legge n. 128 del  1998,
come modificato dall'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999,
n. 526 che individua  le  funzioni  per  l'esercizio  delle  quali  i
Consorzi di tutela delle DOP, delle IGP e delle STG possono ricevere,
mediante provvedimento di riconoscimento,  l'incarico  corrispondente
dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali; 
  Visto il decreto ministeriale 12 aprile 2000, n. 61413 e successive
modificazioni ed integrazioni, pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - Serie generale -  n.  97  del  27  aprile
2000,  recante  «disposizioni  generali  relative  ai  requisiti   di
rappresentativita' dei Consorzi  di  tutela  delle  denominazioni  di
origine protette  (DOP)  e  delle  indicazioni  geografiche  protette
(IGP)», emanato dal Ministero delle politiche agricole  alimentari  e
forestali in attuazione dell'art. 14, comma 17, della citata legge n.
526 del 1999; 
  Visto il decreto ministeriale 12 aprile 2000, n. 61414 e successive
modificazioni ed integrazioni, pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - Serie generale  - n.  97  del  27  aprile
2000, recante «Individuazione dei  criteri  di  rappresentanza  negli
organi sociali dei Consorzi di tutela delle denominazioni di  origine
protette (DOP)  e  delle  indicazioni  geografiche  protette  (IGP)»,
emanato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
in attuazione dell'art. 14, comma 17, della citata legge n.  526  del
1999; 
  Visto il  decreto  12  settembre  2000,  n.  410  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n.  9
del 12 gennaio 2001 - con il quale, in attuazione dell'art. 14, comma
16, della  legge  n.  526/1999,  e'  stato  adottato  il  regolamento
concernente la ripartizione dei costi derivanti dalle  attivita'  dei
Consorzi di tutela delle DOP e delle IGP incaricati dal Ministero; 
  Visto  il  decreto  12  ottobre  2000  pubblicato  nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 272 del  21
novembre 2000 - con il quale, conformemente alle previsioni dell'art.
14, comma 15, lettera d) sono state impartite  le  direttive  per  la
collaborazione dei Consorzi di tutela  delle  DOP  e  delle  IGP  con
l'Ispettorato centrale repressione frodi,  ora  Ispettorato  centrale
della  tutela  della  qualita'  e  repressione  frodi  dei   prodotti
agroalimentari (ICQRF), nell'attivita' di vigilanza; 
  Visto il decreto legislativo 19 novembre 2004, n.  297,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 293 del 15 dicembre 2004 - recante «disposizioni sanzionatorie  in
applicazione  del  regolamento  (CEE)  n.  2081/92,   relativo   alla
protezione delle indicazioni geografiche  e  delle  denominazioni  di
origine dei prodotti agricoli e alimentari»; 
  Visto il decreto dipartimentale 12 maggio  2010,  n.  7422  recante
disposizioni  generali  in  materia  di  verifica   delle   attivita'
istituzionali attribuite ai Consorzi di tutela; 
  Visto il decreto dipartimentale del  6  novembre  2012  recante  la
procedura per il riconoscimento degli agenti vigilatori dei  consorzi
di tutela di cui alla legge 21 dicembre 1999, n.  526  e  al  decreto
legislativo 8 aprile 2010, n. 61; 
  Visto il regolamento (UE) n. 910 della Commissione del 16 settembre
2013 e successive modificazioni  ed  integrazioni,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Unione europea L 252 del 24 settembre  2013,
con il quale e' stata registrata  l'indicazione  geografica  protetta
«Trote del Trentino»; 
  Visto il  decreto  ministeriale  del  12  gennaio  2018,  n.  2753,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie
generale - n. 36 del 13 febbraio  2018,  successivamente  confermato,
con il quale e' stato attribuito per  un  triennio  al  Consorzio  di
tutela delle Trote del Trentino IGP il riconoscimento e l'incarico  a
svolgere le funzioni di cui all'art. 53,  comma  15  della  legge  24
aprile 1998, n. 128, come modificato dall'art.  14,  della  legge  21
dicembre 1999, n. 526, per la IGP «Trote del Trentino»; 
  Visto l'art. 7 del decreto ministeriale  del  12  aprile  2000,  n.
61413 e successive  modificazioni  ed  integrazioni  citato,  recante
disposizioni generali relative ai requisiti di rappresentativita' dei
Consorzi di tutela delle DOP e delle IGP che individua  la  modalita'
per   la   verifica   della   sussistenza   del    requisito    della
rappresentativita', effettuata con cadenza triennale,  dal  Ministero
delle politiche agricole alimentari e forestali; 
  Considerato che la condizione richiesta  dall'art.  5  del  decreto
ministeriale del 12 aprile 2000, n. 61413 e successive  modificazioni
ed   integrazioni   sopra   citato,   relativa   ai   requisiti    di
rappresentativita' dei Consorzi di tutela, e' soddisfatta  in  quanto
il Ministero ha verificato che  la  partecipazione,  nella  compagine
sociale, dei soggetti appartenenti  alla  categoria  «pescatori»  e/o
«allevatori» nella filiera «pesci,  molluschi,  crostacei  freschi  e
prodotti derivati» individuata all'art. 4, lettera  n)  del  medesimo
decreto,  rappresenta  almeno  i  2/3  della  produzione  controllata
dall'organismo di controllo nel periodo significativo di riferimento; 
  Considerato in  particolare  che  la  verifica  predetta  e'  stata
eseguita sulla base delle dichiarazioni presentate  dal  Consorzio  a
mezzo pec il 17 gennaio 2024 (prot. Masaf n.  22059  del  17  gennaio
2024) e della attestazione rilasciata dall'organismo  di  controllo -
CSQA Certificazioni S.r.l. - a mezzo pec il 21 novembre  2023  (prot.
Masaf n. 644221 del 21 novembre  2023),  autorizzato  a  svolgere  le
attivita' di controllo sulla indicazione geografica  protetta  «Trote
del Trentino»; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d); 
  Vista la direttiva direttoriale 2023 della Direzione  generale  per
la promozione della qualita' agroalimentare e dell'ippica  n.  118468
del 22 febbraio 2023 e successive modificazioni ed  integrazioni,  in
particolare l'art. 1, comma 4, con la quale i titolari  degli  uffici
dirigenziali non generali, in coerenza con i  rispettivi  decreti  di
incarico, sono autorizzati alla firma degli atti e dei  provvedimenti
relativi ai procedimenti amministrativi di competenza; 
  Ritenuto pertanto necessario procedere alla conferma  dell'incarico
al Consorzio di tutela delle Trote del Trentino  IGP  a  svolgere  le
funzioni indicate all'art. 53, comma 15, della citata  legge  n.  128
del 1998, come modificato dall'art. 14 della legge 21 dicembre  1999,
n. 526 per la IGP «Trote del Trentino»; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  1. E' confermato per un triennio l'incarico concesso con il decreto
ministeriale 12 gennaio 2018, n. 2753, al Consorzio di  tutela  delle
Trote del Trentino IGP, con sede legale in Lavis (TN) -  via  Galileo
Galilei, n. 43 - a svolgere le funzioni di cui  di  cui  all'art.  53
della legge 24 aprile 1998, n. 128,  come  modificato  dall'art.  14,
comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la IGP «Trote  del
Trentino». 
  2. Il predetto incarico, che comporta l'obbligo delle  prescrizioni
indicate nel decreto ministeriale 12 gennaio  2018,  n.  2753  e  nel
presente decreto, puo' essere sospeso con  provvedimento  motivato  e
revocato nel caso di perdita  dei  requisiti  previsti  dall'art.  53
della legge 24 aprile 1998, n.  128  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni e dei requisiti previsti  dai  decreti  ministeriali  12
aprile  2000,  n.  61413  e  61414  e  successive  modificazioni   ed
integrazioni. 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana ed entra in vigore il giorno successivo alla  sua
pubblicazione. 
    Roma, 19 febbraio 2024 
 
                                                Il dirigente: Cafiero