IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                 nella riunione del 21 febbraio 2024 
 
  Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 ed in particolare
l'art. 24, comma 2; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri  dell'11  aprile  2023
con cui e' stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato  di  emergenza
in conseguenza degli eventi sismici verificatisi il giorno 9 novembre
2022 nel territorio dei Comuni di Ancona, Fano  e  Pesaro  e  con  la
quale sono stati stanziati euro 4.860.000,00 a valere sul  Fondo  per
le emergenze nazionali di cui all'art.  44,  comma  1,  del  suddetto
decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del  3  maggio  2023,  n.  991  recante:  «Disposizioni  urgenti   di
protezione civile in conseguenza degli eventi sismici verificatisi il
giorno 9 novembre 2022 nel territorio dei Comuni di  Ancona,  Fano  e
Pesaro»; 
  Visto l'art. 24, comma 2, del citato decreto legislativo n.  1  del
2018 dove e' previsto, tra l'altro, che a seguito  della  valutazione
dell'effettivo    impatto    dell'evento    calamitoso,    effettuata
congiuntamente dal  Dipartimento  della  protezione  civile  e  dalle
regioni e province autonome interessate, sulla base di una  relazione
del Capo del Dipartimento della protezione civile, il  Consiglio  dei
ministri individua,  con  una  o  piu'  deliberazioni,  le  ulteriori
risorse finanziarie necessarie per il completamento  delle  attivita'
di cui all'art. 25, comma 2, lettere a), b) e c), e per l'avvio degli
interventi piu' urgenti di cui alla lettera d) del medesimo comma  2,
autorizzando  la  spesa  nell'ambito  del  Fondo  per  le   emergenze
nazionali; 
  Vista la nota del 7 luglio 2023 con la quale  il  Presidente  della
Regione Marche - Commissario delegato ha  trasmesso  la  ricognizione
delle ulteriori misure urgenti per il completamento  delle  attivita'
di cui alle lettere a) e b) e per quelle relative alle lettere d)  ed
e) del comma 2 dell'art. 25 del citato decreto legislativo n.  1  del
2018; 
  Viste le note del 9 gennaio 2024, del 19  gennaio  2024  e  del  23
gennaio 2024 del soggetto attuatore di cui al decreto del  richiamato
Commissario delegato del 19 maggio 2023, n. 1; 
  Considerato, altresi', che il Fondo per le emergenze  nazionali  di
cui all'art. 44, comma 1, del richiamato decreto legislativo n. 1 del
2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza  del  Consiglio
dei ministri, presenta le necessarie disponibilita'; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dal citato art. 24, comma 2, del decreto  legislativo  n.  1
del 2018, per la delibera di integrazione delle risorse; 
  Vista la nota del  Dipartimento  della  protezione  civile  del  15
febbraio 2024, contenente la relazione di cui al richiamato art.  24,
comma 2 del decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Sulla proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche
del mare; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 24, comma 2, del decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1, lo stanziamento di risorse di cui all'art.  1,  comma  3,
della delibera del Consiglio dei ministri  dell'11  aprile  2023,  e'
integrato di euro 3.000.000,00 a valere sul Fondo  per  le  emergenze
nazionali di  cui  all'art.  44,  comma  1,  del  richiamato  decreto
legislativo n. 1 del 2018, per il completamento  delle  attivita'  di
cui alle lettere a) e b)  del  comma  2  dell'art.  25  del  medesimo
decreto legislativo. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
                                                 Il Presidente        
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                     Meloni           
 
 Il Ministro per la protezione 
civile e le politiche del mare 
          Musumeci