IL DIRETTORE GENERALE 
                        servizi di vigilanza 
 
  Visto l'art. 45, comma 1, della Costituzione; 
  Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; 
  Visto l'art. 28, comma 1, lettera a), del  decreto  legislativo  30
luglio 1999,  n.  300  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni
(Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11  della
legge 15 marzo 1997, n. 59) che radica nel «Ministero delle imprese e
del made in Italy» la funzione di vigilanza ordinaria e straordinaria
sulle cooperative; 
  Visto il decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; 
  Visto l'art. 2 del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173,  recante
«Disposizioni urgenti in materia di riordino delle  attribuzioni  dei
Ministeri», con il quale il Ministero dello sviluppo economico assume
la denominazione di Ministero delle imprese e del made in Italy; 
  Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  30
ottobre 2023, n. 173 e n. 174, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale  -
Serie generale - del  1°  dicembre  2023,  con  i  quali  sono  stati
adottati, rispettivamente, il «Regolamento  di  organizzazione  degli
uffici di diretta collaborazione del Ministro  delle  imprese  e  del
made in Italy e  dell'Organismo  indipendente  di  valutazione  della
performance» e il «Regolamento di organizzazione del Ministero  delle
imprese e del made in Italy»; 
  Visto il decreto ministeriale 10  gennaio  2024,  registrato  dalla
Corte dei conti in data 20 febbraio 2024, al n.  267,  con  il  quale
sono  stati  individuati  gli  uffici  dirigenziali  di  livello  non
generale del Ministero delle imprese e del made in Italy; 
  Visto il decreto ministeriale 11  gennaio  2024,  registrato  dalla
Corte dei conti in data 28 febbraio  2024,  al  n.  303,  recante  la
graduazione degli uffici dirigenziali di  livello  non  generale  del
Ministero delle imprese e del made in Italy; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  29
dicembre 2023, ammesso alla registrazione della Corte dei conti il 31
gennaio 2024, n. 203, con il quale e' stato conferito  l'incarico  di
funzione dirigenziale di livello generale  della  Direzione  generale
servizi di vigilanza del Ministero delle imprese e del made in Italy,
Dipartimento per i servizi interni,  finanziari,  territoriali  e  di
vigilanza, al dott. Giulio Mario Donato a decorrere  dal  1°  gennaio
2024; 
  Visto il  decreto  direttoriale  15  febbraio  2024,  ammesso  alla
registrazione della Corte  dei  conti  il  14  marzo  2024,  n.  409,
concernente il conferimento al dott. Federico Risi  dell'incarico  di
direzione della Divisione V «Scioglimenti, gestioni  commissariali  e
altri provvedimenti a effetto sanzionatorio degli  enti  cooperativi»
della Direzione generale servizi di  vigilanza  del  Ministero  delle
imprese e del made in Italy; 
  Vista la direttiva del Ministro delle imprese e del made  in  Italy
del 12 maggio 2023, registrata dalla Corte dei  conti  il  12  giugno
2023, al n.  925,  che  introduce  nuove  norme  per  la  nomina  dei
Commissari liquidatori delle liquidazioni coatte amministrative delle
societa'  cooperative  nonche'  di  societa'  fiduciarie  e  societa'
fiduciarie e di revisione e dei relativi Comitati di sorveglianza; 
  Richiamato il proprio decreto direttoriale del 30 giugno  2023  con
cui, in attuazione della direttiva del Ministro delle imprese  e  del
made in Italy del 12 maggio 2023, vengono disciplinate la tenuta e le
modalita' di iscrizione presso la banca dati dei professionisti e dei
soggetti interessati all'attribuzione degli incarichi di  commissario
liquidatore, governativo e liquidatore degli enti  cooperativi  e  di
commissario  liquidatore  delle  societa'   fiduciarie   e   societa'
fiduciarie e di revisione e delle altre procedure assimilate, nonche'
tutti i procedimenti di nomina dei professionisti e dei  comitati  di
sorveglianza di competenza del Ministro delle imprese e del  made  in
Italy e della Direzione generale servizi di vigilanza (gia' Direzione
generale per la vigilanza sugli enti cooperativi e  sulle  societa'),
ivi comprese le nomine relative ai  casi  di  scioglimento  per  atto
dell'autorita'  ai  sensi  dell'art.  2545-septiesdecies  del  codice
civile,   di    gestioni    commissariali    ai    sensi    dell'art.
2545-sexiesdecies del codice civile, di sostituzione dei  liquidatori
volontari ai sensi  dell'art.  2545-octiesdecies  del  codice  civile
delle societa' cooperative, nonche' quelle relative alle liquidazioni
coatte amministrative delle societa'  cooperative  e  delle  societa'
fiduciarie e delle societa' fiduciarie  e  di  revisione  con  attivo
patrimoniale inferiore a 50.000,00 euro; 
  Richiamato il proprio decreto direttoriale del  23  febbraio  2024,
con il quale sono state apportate modifiche al sopra  citato  decreto
del 30 giugno 2023; 
  Viste  le  risultanze  dell'attivita'  di  vigilanza   svolta   nei
confronti della «Dedalo  societa'  cooperativa  edilizia»,  ai  sensi
degli articoli 8 e seguenti del decreto legislativo n. 220/2002, come
riportate nel verbale di  ispezione  straordinaria,  sottoscritto  in
data 23 febbraio 2023, con il quale gli  ispettori  incaricati  hanno
proposto l'adozione del provvedimento di  gestione  commissariale  di
cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; 
  Attesa la valutazione positiva della proposta ispettiva  effettuata
dalla competente divisione di questa Direzione generale,  presupposto
della  successiva  comunicazione  di  avvio  del  procedimento,  teso
all'adozione del provvedimento  di  gestione  commissariale  ex  art.
2545-sexiesdecies del codice civile; 
  Vista la nota prot. n. 313480 del  13  ottobre  2023,  regolarmente
consegnata  nella  casella  di  posta  elettronica  certificata   del
sodalizio, con la quale, ai sensi dell'art. 7 della  legge  7  agosto
1990, n. 241, e' stata trasmessa all'ente la comunicazione  di  avvio
del procedimento per  l'adozione  del  provvedimento  proposto  dagli
ispettori, in  quanto  la  cooperativa  non  ha  eliminato  le  gravi
irregolarita', oggetto di diffida, che  di  seguito  si  evidenziano:
l'Assemblea non ha provveduto alla nomina dell'organo  amministrativo
e del revisore legale, inoltre, non ha approvato il bilancio relativo
all'esercizio al 31 dicembre 2021, ritenendo insufficienti i dati  di
bilancio e le notizie contenute nella nota integrativa; 
  Considerato che, in riscontro a tale comunicazione sono  pervenute,
in data 30 ottobre 2023, con nota prot. n. 332225, memorie  da  parte
dell'ente,  nella  persona   del   Presidente   dimissionario   della
cooperativa, contenenti osservazioni sulla persistente inerzia  della
compagine sociale alla nomina del nuovo consiglio di  amministrazione
e del revisore legale, nonche' alla approvazione  dei  bilanci  degli
esercizi 2021 e 2022, dimostranti la persistente situazione di stallo
in cui si trova la cooperativa; 
  Preso atto  del  parere  espresso  dal  Comitato  centrale  per  le
cooperative, in data 30 novembre 2023,  favorevole  all'adozione  del
provvedimento di gestione commissariale; 
  Viste   le   ulteriori   osservazioni   tramesse   dal   Presidente
dimissionario della cooperativa  con  nota  prot.  n.  28702  del  31
gennaio 2024 e nota prot. n. 34356 del 7 febbraio 2024, con le  quali
e' stato  rappresentato  che  la  cooperativa  non  e'  in  grado  di
provvedere agli adempimenti di ordinaria  amministrazione  e  che  e'
stata destinataria di atto di pignoramento immobiliare; 
  Considerato che  il  nominativo  del  professionista  cui  affidare
l'incarico di commissario governativo,  e'  stato  individuato  dalla
banca  dati  dei  professionisti  interessati  alla  attribuzione  di
incarichi, secondo quanto previsto dal decreto direttoriale 30 giugno
2023, come modificato dal  decreto  direttoriale  23  febbraio  2024,
sulla  base  dei  criteri  di  territorialita',  complessita'   della
procedura e di performance del professionista; 
  Preso  atto  della  disponibilita'   all'assunzione   dell'incarico
manifestata dal professionista individuato  con  nota  del  13  marzo
2024, prot. n. 73212 e successiva integrazione, del  20  marzo  2024,
prot. n. 78616; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  E'  disposta  la  gestione  commissariale,   ai   sensi   dell'art.
2545-sexiesdecies  del  codice   civile,   della   «Dedalo   societa'
cooperativa edilizia», C.F.  04103140721,  con  sede  legale  in  via
Spagna n. 18/A - 70126 - Bari (BA).