IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE 
                            E DEL MERITO 
 
  Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n.  2440,  recante  «Nuove
disposizioni   sulla   amministrazione   del   patrimonio   e   sulla
contabilita' generale  dello  Stato»  e  successive  modificazioni  e
integrazioni; 
  Visto  il  regio  decreto  23  maggio  1924,  n.  827,  recante  il
regolamento concernente le norme di contabilita' di Stato; 
  Vista la legge 7 agosto 1990,  n.  241,  recante  «Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi»; 
  Vista  la  legge  11  gennaio  1996,  n.  23,  recante  «Norme  per
l'edilizia scolastica», e, in particolare, l'art. 2, comma 1, lettera
b) e l'art. 3; 
  Vista la  legge  31  dicembre  2009,  n.  196,  recante  «Legge  di
contabilita' e finanza pubblica»; 
  Visto il decreto legislativo 29  dicembre  2011,  n.  229,  recante
«Attuazione dell'art. 30, comma 9, lettere e), f) e g) della legge 31
dicembre 2009, n. 196, in materia di procedure di monitoraggio  sullo
stato di attuazione delle opere pubbliche, di verifica  dell'utilizzo
dei finanziamenti nei tempi previsti e costituzione del Fondo opere e
del Fondo progetti»; 
  Visto il decreto-legge 18 ottobre 2012,  n.  179,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  17  dicembre  2012,  n.  221,   recante
«Ulteriori  misure  urgenti  per  la  crescita  del  Paese»,  e,   in
particolare, l'art. 11, commi 4-bis  e  seguenti,  il  quale  prevede
l'adozione   di   un   decreto    del    Ministro    dell'istruzione,
dell'universita'  e  della  ricerca,  d'intesa  con   la   Conferenza
unificata per la definizione di priorita'  strategiche,  modalita'  e
termini per la predisposizione e  l'approvazione  di  appositi  piani
triennali,  articolati  in  annualita',  di  interventi  di  edilizia
scolastica nonche' i relativi finanziamenti; 
  Vista la legge 13 luglio 2015, n. 107, recante «Riforma del sistema
nazionale di istruzione e formazione e delega per il  riordino  delle
disposizioni legislative vigenti», e, in particolare, l'art. 1, commi
160 e 172; 
  Vista la legge 11 dicembre  2016,  n.  232,  recante  «Bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2017  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2017-2019» e, in particolare,  l'art.  1,
comma 140, nonche' l'allegato relativo agli stati di previsione; 
  Vista la legge 27 dicembre  2017,  n.  205,  recante  «Bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2018  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2018-2020», e, in particolare, l'art.  1,
comma 1072; 
  Vista la legge 30 dicembre  2018,  n.  145,  recante  «Bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2019  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2019-2021»; 
  Vista la legge 27 dicembre  2019,  n.  160,  recante  «Bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2020  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2020-2022»; 
  Visto il decreto-legge  9  gennaio  2020,  n.  1,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 5 marzo 2020, n. 12, recante «Disposizioni
urgenti  per  l'istituzione  del  Ministero  dell'istruzione  e   del
Ministero dell'universita' e della ricerca»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  30
settembre   2020,   n.   166,   recante   «Regolamento    concernente
l'organizzazione del Ministero dell'istruzione»; 
  Vista la delibera del CIPE 26 novembre 2020, n. 63,  che  introduce
la normativa attuativa della riforma del  codice  unico  di  progetto
(CUP); 
  Vista la legge 30 dicembre  2020,  n.  178,  recante  «Bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2021  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2021-2023»; 
  Vista la legge 30 dicembre  2021,  n.  234,  recante  «Bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2022  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2022-2024»; 
  Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n.  173,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  16  dicembre  2022,  n.  204,   recante
«Disposizioni urgenti in materia di riordino delle  attribuzioni  dei
Ministeri» con  il  quale  il  Ministero  dell'istruzione  assume  la
denominazione di Ministero dell'istruzione e del merito; 
  Vista la legge 29 dicembre  2022,  n.  197,  recante  «Bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2023  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2023-2025»; 
  Visto il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, recante  «Codice
dei contratti pubblici in  attuazione  dell'art.  1  della  legge  21
giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti
pubblici»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  27
ottobre   2023,   n.   208,    recante    «Regolamento    concernente
l'organizzazione del Ministero dell'istruzione e del merito»,  e,  in
particolare, l'art. 13; 
  Vista la legge 30 dicembre  2023,  n.  213,  recante  «Bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2024  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2024-2026»; 
  Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del  29
dicembre  2023  «Ripartizione  in  capitoli  delle  unita'  di   voto
parlamentare relative al  bilancio  di  previsione  dello  Stato  per
l'anno  finanziario  2024  e  per  il  triennio  2024-2026»,  e,   in
particolare, la tabella 7 allegata al medesimo decreto; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  28
novembre 2018, recante «Ripartizione delle risorse del Fondo per  gli
investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese di cui all'art.
1, comma 1072 della legge 27 dicembre 2017, n. 205»; 
  Visto il decreto del Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e
della ricerca 13 febbraio 2019, n. 101, e, in particolare, l'art.  1,
comma 3, il quale destina euro 8.000.000,00 - a valere sulle  risorse
ripartite dal decreto del Presidente del Consiglio  dei  ministri  di
cui  al  punto  precedente  e  iscritte  sul  capitolo  7105,   piano
gestionale  11,   del   bilancio   del   Ministero   dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, confluito nel capitolo 8105,  piano
gestionale 11, a seguito  dell'entrata  in  vigore  del  decreto  del
Presidente del Consiglio dei ministri 21 ottobre 2019, n. 140 -  alla
messa in sicurezza degli edifici ricadenti  in  aree  interessate  da
eventi sismici, calamitosi ed eccezionali ovvero a interventi  legati
ad altre motivate esigenze al fine  di  consentire  il  diritto  allo
studio,  il  regolare  svolgimento  dell'attivita'  didattica  e   la
sicurezza delle strutture; 
  Vista la nota prot. DGEFID n. 50773 del 31 dicembre  2021,  con  la
quale e' stata richiesta  l'eliminazione  della  somma,  relativa  al
capitolo 8105, piano gestionale 11, di euro 1.621.551,73 (residui  di
lettera f) dell'esercizio finanziario 2019, corrispondenti alla quota
parte delle risorse stanziate e non impegnate individuate dal  citato
decreto ministeriale n. 101 del  2019)  e  la  successiva  iscrizione
nella competenza dell'esercizio finanziario 2023, cosi' come previsto
dall'art. 30, comma 2 della legge 31 dicembre 2009, n. 196; 
  Visto il decreto del  Ministro  dell'istruzione  e  del  merito  21
giugno 2023, n. 121, con il quale sono state assegnate risorse pari a
euro 218.294,82 per interventi urgenti a favore del Comune  di  Soave
(VR)  per  la  ristrutturazione  del  tetto  della  Scuola   primaria
«Ippolito Nievo», a valere sulle risorse stanziate  per  l'e.f.  2023
sul capitolo 8105,  piano  gestionale  11,  del  bilancio  di  questo
Ministero; 
  Visto il decreto del  Ministro  dell'istruzione  e  del  merito  13
ottobre 2023, n. 198, con il quale sono state assegnate risorse  pari
a euro 550.000,00  per  interventi  urgenti  a  favore  dell'Istituto
tecnico   agrario   «Giuseppe   Garibaldi»,   codice   meccanografico
RMTA070005, al fine di realizzare interventi di messa in sicurezza di
varia natura, a valere sulle risorse stanziate per  l'e.f.  2023  sul
capitolo 8105, piano gestionale 11, del bilancio di questo Ministero; 
  Vista la nota prot. DGEFID n. 7138 del 29  dicembre  2023,  con  la
quale  la  «Direzione  generale   per   i   fondi   strutturali   per
l'istruzione, l'edilizia e scolastica e la scuola digitale» ha  fatto
richiesta di conservazione, per un ulteriore annualita', dell'importo
di euro 853.256,18 nel conto dei residui di lettera f)  del  capitolo
8105, piano gestionale 11; 
  Vista la nota acquisita con prot. DGFIESD n.  3151  del  10  giugno
2024,  con  la  quale  il  Comune  di  Avola  (SR)  ha  richiesto  un
finanziamento  per  la  realizzazione  di  interventi  di  messa   in
sicurezza dei solai dell'I.C. «G. Bianca», rappresentando che in data
11 aprile 2024 si e' verificato il crollo della parte  inferiore  del
soffitto presso una delle aule didattiche del predetto istituto; 
  Considerato che le circostanze  sopra  evidenziate  hanno  condotto
all'adozione di un provvedimento da parte del sindaco di  Avola,  con
il quale e' stata  disposta  chiusura  dell'istituto  comprensivo  in
parola fino all'esito delle verifiche tecniche; 
  Vista la nota acquisita con prot. DGFIESD n.  3219  del  14  giugno
2024,  con  la  quale  l'ente  locale  in  parola  ha  inoltrato  una
«relazione situazioni di pericolo» pertinente all'I.C.  «G.  Bianca»,
nell'ambito della quale si e' proceduto a specificare gli  interventi
necessari  per  far  fronte   alle   criticita'   evidenziate   e   a
quantificarne il costo complessivo dei medesimi  in  euro  673.526,96
(di cui euro 103.265,85 per I.V.A. su lavori al 22% ed euro 11.929,86
per I.V.A. su spese tecniche al 22%); 
  Vista la nota del 28 giugno 2024, n. 3446, con la  quale  l'ufficio
III «Misure di attuazione degli interventi  di  edilizia  scolastica»
della Direzione generale per i fondi  strutturali  per  l'istruzione,
l'edilizia scolastica e la scuola digitale ha ritenuto sussistenti le
condizioni tecniche ed economiche per dar seguito alla  richiesta  di
cui alla citata nota prot. n. 3219 del 2024, ritenendo  di  accordare
un finanziamento pari a euro 673.526,96 (di cui euro  103.265,85  per
I.V.A. su lavori al  22%  ed  euro  11.929,86  per  I.V.A.  su  spese
tecniche al 22%); 
  Preso atto che tale  finanziamento  viene  richiesto  al  fine  del
ripristino delle normali condizioni di agibilita' e  sicurezza,  tale
da garantire l'incolumita' degli alunni e del personale  didattico  e
consentire la celere ripresa delle attivita' didattiche; 
  Ritenuto opportuno, in aderenza  al  principio  di  buon  andamento
dell'azione amministrativa, concedere al  Comune  di  Avola  (SR)  un
finanziamento massimo pari ad euro 673.526,96 (di cui euro 103.265,85
per I.V.A. su lavori al 22% ed euro 11.929,86  per  I.V.A.  su  spese
tecniche al 22%), per la realizzazione degli interventi necessari per
far fronte alle criticita' rappresentate al fine del ripristino delle
normali  condizioni   di   agibilita'   e   sicurezza   dell'edificio
scolastico; 
  Considerato che i finanziamenti per  interventi  di  somma  urgenza
autorizzati con i decreti del Ministro dell'istruzione n.  55  del  3
luglio 2020 e n. 286 del 22 settembre 2021,  rispettivamente  pari  a
euro 161.437,52 ed euro 442.831,79, per un totale di euro 604.269,31,
iscritti sul capitolo 8105 piano gestionale 11, nel conto dei residui
di lettera  f)  dell'esercizio  finanziario  2023,  non  hanno  avuto
seguito e gli interventi non sono iniziati; 
  Ritenuto opportuno impiegare le risorse di cui al punto precedente,
autorizzate e non impegnate, complessivamente pari a euro 604.269,31,
per la realizzazione di quota parte  degli  interventi  di  messa  in
sicurezza dei solai dell'I.C. «G. Bianca» del Comune di Avola (SR); 
  Considerato che l'attuale disponibilita'  presente  nel  conto  dei
residui di lettera f) dell'esercizio finanziario  2023  del  capitolo
8105, piano gestionale 11, e' pari a euro 853.256,18; 
  Ritenuto quindi, possibile finanziare la richiesta pervenuta,  come
descritta   in   premessa,   stabilendo   tempi   e   modalita'    di
rendicontazione; 
  Ritenuto  di  delegare  la   Direzione   generale   competente   al
monitoraggio  dell'intervento  in  argomento,  alla  definizione  dei
criteri  di  rendicontazione  nonche'  a   provvedere   a   eventuali
rimodulazioni del finanziamento e, se  necessario,  previa  richiesta
motivata dell'istituto, a concedere proroghe ai termini per  la  fine
dei lavori e della rendicontazione finale; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Le risorse di cui ai decreti del Ministro dell'istruzione n.  55
del 3 luglio 2020 e n. 286 del 22  settembre  2021,  complessivamente
pari  a  euro  604.269,31,  autorizzate  e  non  impegnate,  iscritte
attualmente sul capitolo 8105, piano gestionale 11, del  bilancio  di
questo Ministero, nel conto dei residui di lettera f)  dell'esercizio
finanziario 2023, sono destinate al finanziamento degli interventi di
messa in sicurezza dei solai dell'I.C.  «G.  Bianca»  del  Comune  di
Avola (SR).