IL DIRIGENTE DELLA PQA I 
             della Direzione generale per la promozione 
                    della qualita' agroalimentare 
 
  Visto il regolamento (UE) 2024/1143 del Parlamento  europeo  e  del
Consiglio dell'11 aprile 2024, relativo alle indicazioni  geografiche
dei vini, delle bevande spiritose e dei  prodotti  agricoli,  nonche'
alle  specialita'   tradizionali   garantite   e   alle   indicazioni
facoltative di qualita' per  i  prodotti  agricoli,  che  modifica  i
regolamenti (UE) n. 1308/2013, (UE) 2019/787 e (UE) 2019/1753  e  che
sostituisce e abroga il regolamento (UE)  n.  1151/2012,  entrato  in
vigore il 13 maggio 2024; 
  Visto  l'art.  24  del  regolamento   (UE)   2024/1143,   rubricato
«Modifiche di un disciplinare» e,  in  particolare,  il  paragrafo  9
secondo il quale le  modifiche  ordinarie  di  un  disciplinare  sono
valutate e approvate dagli Stati membri o dai  paesi  terzi  nel  cui
territorio e' situata la zona geografica del prodotto in questione  e
sono comunicate alla Commissione; 
  Visto  il  regolamento  delegato  (UE)  2025/27  che   integra   il
regolamento (UE) 2024/1143; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche ed  in  particolare  l'art.  16,  comma  1,
lettera d); 
  Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, coordinato con  la
legge 16 dicembre 2022, n.  204,  recante  «Disposizioni  urgenti  in
materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», con  il  quale
il Ministero delle  politiche  agricole  alimentari  e  forestali  ha
assunto  la  denominazione  di  Ministero   dell'agricoltura,   della
sovranita' alimentare e delle foreste; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  16
ottobre  2023,  n.  178,  recante:  «Riorganizzazione  del  Ministero
dell'agricoltura, della sovranita'  alimentare  e  delle  foreste,  a
norma dell'art. 1 comma 2 del decreto-legge 22 aprile  2023,  n.  44,
convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'agricoltura,  della  sovranita'
alimentare e delle foreste del 31 gennaio 2024, n.  0047783,  recante
individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale  del
Ministero  dell'agricoltura,  della  sovranita'  alimentare  e  delle
foreste e definizione delle attribuzioni e relativi compiti; 
  Vista la direttiva del Ministro 29 gennaio 2025, n. 38839, in corso
di registrazione alla Corte dei conti, recante gli indirizzi generali
sull'attivita' amministrativa e sulla gestione per il 2025; 
  Vista la direttiva  dipartimentale  21  febbraio  2024,  n.  85479,
registrata dall'Ufficio centrale di bilancio al n.  129  in  data  28
febbraio  2024,  per  l'attuazione  degli  obiettivi  definiti  dalla
«Direttiva   recante   gli    indirizzi    generali    sull'attivita'
amministrativa e sulla gestione per l'anno 2024» del 31 gennaio 2024,
rientranti  nella  competenza  del  Dipartimento   della   sovranita'
alimentare e dell'ippica, ai sensi del  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri n. 179/2019; 
  Vista la direttiva direttoriale n. 0289099 del 28 giugno 2024 della
Direzione generale per la promozione della  qualita'  agroalimentare,
registrata dall'Ufficio centrale di bilancio il 4 luglio 2024  al  n.
493, in particolare l'art. 1, comma 4, con la quale i titolari  degli
uffici dirigenziali  non  generali,  in  coerenza  con  i  rispettivi
decreti di incarico, sono autorizzati alla firma  degli  atti  e  dei
provvedimenti relativi ai procedimenti amministrativi di competenza; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica  del  21  dicembre
2023, registrato alla Corte dei conti in data 16 gennaio 2024, n. 68,
concernente il conferimento al dott. Marco Lupo dell'incarico di Capo
del Dipartimento della sovranita' alimentare e dell'ippica; 
  Visto il decreto di incarico di funzione  dirigenziale  di  livello
generale conferito, ai  sensi  dell'art.  19,  comma  4  del  decreto
legislativo n. 165/2001,  alla  dott.ssa  Eleonora  Iacovoni,  del  7
febbraio 2024 del Presidente del Consiglio dei  ministri,  registrato
dall'Ufficio centrale di bilancio al n.  116,  in  data  23  febbraio
2024, ai sensi del decreto legislativo n.  123  del  30  giugno  2011
dell'art. 5, comma 2, lettera d); 
  Visto il decreto del direttore  della  Direzione  generale  per  la
promozione della qualita'  agroalimentare  del  30  aprile  2024,  n.
193350, registrato dalla Corte dei conti il 4 giugno  2024,  n.  999,
con il quale e' stato conferito al dott. Pietro  Gasparri  l'incarico
di direttore  dell'Ufficio  PQA  I  della  Direzione  generale  della
qualita'  certificata  e  tutela  indicazioni  geografiche   prodotti
agricoli, agroalimentari  e  vitivinicoli  e  affari  generali  della
Direzione; 
  Considerato che l'art. 21, comma  17  della  legge  n.  196/2009  e
successive modificazioni  ed  integrazioni  autorizza  l'avvio  della
gestione finanziaria, nelle more dell'approvazione  delle  rispettive
direttive sull'azione amministrativa di I e II  livello,  nei  limiti
delle assegnazioni di cui alle direttive dell'anno precedente; 
  Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e
forestali 14 ottobre 2013, n. 12511, recante  disposizioni  nazionali
per l'attuazione del regolamento (UE)  n.  1151/2012  del  Parlamento
europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012, sui regimi di  qualita'
dei prodotti agricoli e alimentari in materia di DOP, IGP e STG; 
  Vista l'istanza presentata, nel quadro della procedura prevista dal
regolamento (UE) 2024/1143, dal Consorzio di tutela della  IGP  «Riso
Nano Vialone Veronese», che possiede i requisiti  previsti  dall'art.
13, comma 1 del decreto 14 ottobre 2013, n. 12511, intesa ad ottenere
la modifica del disciplinare  di  produzione  della  IGP  «Riso  Nano
Vialone Veronese», registrata con regolamento (CE) n.  1263/96  della
Commissione  del  1°  luglio  1996  che   completa   l'allegato   del
regolamento  (CE)  n.  1107/96  relativo  alla  registrazione   delle
indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine  nel  quadro
della procedura di cui all'art. 17 del regolamento (CEE) n.  2081/92,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 163  del  2
luglio 1996; 
  Visto il  parere  positivo  della  Regione  Veneto  competente  per
territorio circa la richiesta di modifica; 
  Visto il provvedimento, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - Serie generale - n. 7 del 10 gennaio 2025,  con
il  quale  e'  stata  resa  pubblica  la  proposta  di  modifica  del
disciplinare di produzione della IGP «Riso Nano Vialone Veronese»  ai
fini della presentazione  di  opposizioni  e  che,  entro  i  termini
previsti dal decreto 14 ottobre 2013, non sono pervenute  opposizioni
riguardo la proposta di modifica di cui trattasi; 
  Considerato che, a  seguito  dell'esito  positivo  della  procedura
nazionale di valutazione, conformemente all'art. 24, paragrafo 9, del
regolamento (UE) 2024/1143, sussistono i requisiti per  approvare  le
modifiche  ordinarie  contenute  nella  domanda   di   modifica   del
disciplinare di produzione della IGP «Riso Nano Vialone Veronese»; 
  Ritenuto di dover procedere alla pubblicazione del presente decreto
di  approvazione  delle  modifiche  ordinarie  del  disciplinare   di
produzione in  questione  nonche'  alla  comunicazione  delle  stesse
modifiche ordinarie alla Commissione europea; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. E' approvata la modifica ordinaria al disciplinare di produzione
della  IGP  «Riso  Nano  Vialone  Veronese»,  di  cui  alla  proposta
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie
generale - n. 7 del 10 gennaio 2025. 
  2. Il disciplinare di produzione consolidato della IGP  «Riso  Nano
Vialone Veronese», figura in allegato al presente decreto.