IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO 
             per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025 
 
  Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234 e successive  modificazioni
ed integrazioni, recante «Bilancio  di  previsione  dello  Stato  per
l'anno finanziario  2022  e  bilancio  pluriennale  per  il  triennio
2022-2024», che, all'art. 1: 
    al comma 421, dispone la nomina con decreto del Presidente  della
Repubblica, ai sensi dell'art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400,
di un Commissario straordinario del Governo, in  carica  fino  al  31
dicembre 2026, al fine di assicurare gli interventi  funzionali  alle
celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per  il  2025  nella
citta' di Roma e l'attuazione degli interventi relativi  alla  misura
M1C3-investimento 4.3 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (di
seguito «PNRR»), di cui al comma 420 del predetto art. 1; 
    al comma 422, dispone che «Il Commissario straordinario di cui al
comma 421 predispone, sulla base degli indirizzi e del piano  di  cui
all'art. 1, comma 645, della legge 30 dicembre 2020, n.  178,  e  nei
limiti delle risorse disponibili a legislazione vigente a tale  scopo
destinate, la proposta  di  programma  dettagliato  degli  interventi
connessi alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il
2025, da approvare con  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri, sentito il  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze.  La
proposta di programma include gli interventi relativi alla misura  di
cui al  comma  420  [ndr  misura  M1C3-investimento  4.3  del  PNRR],
individuati in accordo con il Ministro del  turismo,  il  quale  puo'
delegare il  Commissario  straordinario  alla  stipula  di  specifici
accordi con i soggetti attuatori»; 
    al comma 425, dispone che «Ai fini dell'esercizio dei compiti  di
cui al comma 421, il Commissario  straordinario,  limitatamente  agli
interventi urgenti di particolare criticita', puo' operare a mezzo di
ordinanza, in deroga a ogni disposizione di legge diversa  da  quella
penale, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del  codice  delle
leggi antimafia e delle misure di  prevenzione,  di  cui  al  decreto
legislativo 6 settembre 2011, n. 159, delle disposizioni  del  codice
dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo  22
gennaio 2004, n.  42,  nonche'  dei  vincoli  inderogabili  derivanti
all'appartenenza  all'Unione  europea.  Le  ordinanze  adottate   dal
Commissario  straordinario  sono  immediatamente  efficaci   e   sono
pubblicate nella Gazzetta Ufficiale»; 
    al comma 426, dispone che «Il Commissario straordinario  coordina
la realizzazione di interventi ricompresi nel  programma  dettagliato
di cui al comma 422, nonche' di quelli funzionali  all'accoglienza  e
alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa  cattolica  per  il  2025
avvalendosi della societa' di cui al comma 427 [ndr Societa' Giubileo
S.p.a.], tenendo conto, in relazione agli  interventi  relativi  alla
misura di cui al comma 420  [ndr  misura  M1C3-investimento  4.3  del
PNRR], dell'obbligo di  rispettare  gli  obiettivi  intermedi  e  gli
obiettivi  finali  stabiliti  dal  Piano  nazionale  di   ripresa   e
resilienza»; 
    al  comma  427,  prevede  che:  «Al   fine   di   assicurare   la
realizzazione  dei  lavori  e  delle  opere  indicati  nel  programma
dettagliato  degli  interventi,  nonche'   la   realizzazione   degli
interventi  funzionali  all'accoglienza  e  alle   celebrazioni   del
Giubileo della Chiesa  cattolica  per  il  2025,  e'  costituita  una
societa' interamente controllata dal Ministero dell'economia e  delle
finanze denominata "Giubileo 2025", che agisce anche in  qualita'  di
soggetto attuatore e di  stazione  appaltante  per  la  realizzazione
degli interventi e l'approvvigionamento dei beni e dei servizi  utili
ad assicurare l'accoglienza e la funzionalita' del Giubileo. [...]»; 
    al comma 430, dispone che:  «La  societa'  "Giubileo  2025"  puo'
affidare  incarichi  di  progettazione,  servizi  di  architettura  e
ingegneria ed altri servizi tecnici  finalizzati  alla  realizzazione
degli interventi di  cui  al  programma  dettagliato,  applicando  le
procedure di cui all'art. 1 del decreto-legge 16 luglio 2020, n.  76,
convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120.
Per le  eventuali  attivita'  di  rielaborazione  e  approvazione  di
progetti  non  ancora   aggiudicati   si   applicano   le   procedure
acceleratorie previste dall'art. 4, comma  2,  del  decreto-legge  18
aprile 2019, n. 32, convertito, con  modificazioni,  dalla  legge  14
giugno 2019, n. 55»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4  febbraio  2022,
come modificato dal successivo decreto presidenziale  del  21  giugno
2022, con il quale il sindaco pro tempore di Roma Capitale  e'  stato
nominato Commissario straordinario di Governo per il  Giubileo  della
Chiesa cattolica 2025 (di seguito  «Commissario  straordinario»),  al
fine di assicurare gli interventi funzionali  alle  celebrazioni  del
Giubileo  della  Chiesa  cattolica  per  il  2025   nell'ambito   del
territorio di Roma Capitale; 
  Visto il decreto-legge del 17 maggio 2022, n. 50,  recante  «Misure
urgenti in materia di politiche energetiche nazionali,  produttivita'
delle imprese e attrazione degli investimenti, nonche' in materia  di
politiche sociali e di crisi ucraina», convertito  con  modificazioni
nella legge 15 luglio 2022, n. 91,  ed,  in  particolare,  l'art.  13
rubricato «Gestione dei rifiuti a Roma e altre misure per il Giubileo
della Chiesa cattolica per il 2025» che, al comma 1,  attribuisce  al
Commissario di Governo, limitatamente al periodo del relativo mandato
e con riferimento al territorio di Roma Capitale, tenuto anche  conto
di quanto disposto dall'art. 114, terzo comma, della Costituzione, le
competenze assegnate alle regioni ai sensi degli articoli 196  e  208
del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152; 
  Visti: 
    il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  10  aprile
2024  (cd.  decreto  del  Presidente  del  Consiglio   dei   ministri
«Accoglienza»), con il quale e' stato approvato il Piano delle azioni
di intervento connesse con le celebrazioni del Giubileo della  Chiesa
cattolica dell'anno 2025 e, in particolare, l'azione ID 10.01, di cui
all'allegato 1 del citato decreto del Presidente  del  Consiglio  dei
ministri,  recante  «Organizzazione  ed  allestimenti  Grandi  eventi
giubilari, spese funzionali e accessorie»,  che  stanzia  le  risorse
finanziarie per la spesa finalizzata  all'organizzazione  dei  Grandi
eventi giubilari, individuando la Societa' Giubileo 2025 S.p.a. quale
soggetto   attuatore   e   soggetto   beneficiario   del    correlato
finanziamento; 
    il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  11  giugno
2024 con il quale, in attuazione  di  quanto  disposto  dall'art.  1,
comma 422, della legge n.  234/2021  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni, e'  stato  approvato  il  programma  dettagliato  degli
interventi connessi  alle  celebrazioni  del  Giubileo  della  Chiesa
cattolica 2025, di cui ai seguenti allegati: 
      allegato  1,   recante   «Elenco   interventi   del   programma
dettagliato», comprensivo delle  relative  schede  descrittive  degli
interventi connessi  alle  celebrazioni  del  Giubileo  della  Chiesa
cattolica 2025; 
      allegato 2, «Programma Caput  Mundi»,  recante  l'elenco  degli
interventi relativi alla misura M1C3-investimento 4.3. «Caput Mundi -
Next Generation Eu per grandi eventi turistici» del PNRR; 
      allegato 3, recante «Integrazione dell'elenco delle azioni  per
l'accoglienza dei  pellegrini -  Giubileo  2025  -  spesa  corrente»,
approvato con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10
aprile 2024; 
    la  legge  30  dicembre  2024,  n.  207,  recante  «Bilancio   di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2025  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2025-2027» che, al fine di contribuire al
finanziamento dei costi connessi alle celebrazioni del Giubileo della
Chiesa cattolica per il 2025 nella citta' di Roma all'art.  1,  comma
496, ha autorizzato, tra l'altro, la spesa per il  finanziamento  dei
maggiori costi connessi  all'organizzazione  e  all'allestimento  dei
grandi eventi giubilari a cura della Societa' Giubileo 2025 S.p.a.  e
degli eventi minori a cura di Roma Capitale; 
  Visti: 
    l'art. 13, comma 3, del su richiamato decreto-legge  n.  50/2022,
convertito con modificazioni dalla legge n.  91/2022,  ai  sensi  del
quale «[...] Il Commissario straordinario si avvale di una  struttura
commissariale, anche  sulla  base  di  apposite  convenzioni  con  le
amministrazioni pubbliche, senza nuovi  o  maggiori  oneri  a  carico
della finanza pubblica. [...]»; 
    l'art.  1,  comma  5-bis,  del  decreto  del   Presidente   della
Repubblica 4  febbraio  2022,  cosi'  come  modificato  dall'art.  1,
lettera a), del decreto del Presidente  della  Repubblica  21  giugno
2022, che dispone che, per l'esercizio dei compiti di cui all'art. 1,
comma 3,  del  citato  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  4
febbraio 2022, il «[...] Commissario si avvale degli uffici  di  Roma
Capitale [...]»; 
  Viste: 
    la convenzione sottoscritta in data  26  settembre  2022  tra  il
Commissario straordinario e AMA S.p.a., come integrata  dall'addendum
di cui al prot. n. RM/2158 del 9 agosto 2023; 
    la convenzione sottoscritta  in  data  20  gennaio  2023  tra  il
Commissario straordinario di  Governo,  Roma  Capitale  e  la  Citta'
metropolitana di Roma  Capitale  ai  fini  della  costituzione  della
struttura commissariale in avvalimento  a  supporto  del  Commissario
medesimo per il perseguimento delle  finalita'  e  l'esercizio  delle
funzioni allo stesso  demandate  in  relazione  sia  agli  interventi
giubilari sia per l'attuazione del Piano di gestione dei  rifiuti  di
Roma Capitale; 
    la disposizione commissariale n. 1 del 23 gennaio  2023,  con  la
quale  il  Commissario  straordinario  ha  costituito  la   struttura
commissariale in avvalimento, ai sensi dell'art.  13,  comma  3,  del
decreto-legge n. 50/2022, convertito con modificazioni dalla legge n.
91/2022, in  coerenza  con  quanto  disposto  con  le  su  richiamate
convenzioni,  denominata  «Ufficio   di   supporto   al   Commissario
straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025»
(di seguito «struttura commissariale»), da ultimo  integrata  con  la
disposizione commissariale n. 9 del 17 aprile 2025; 
  Atteso che: 
    il 24 dicembre 2024,  con  l'apertura  della  Porta  Santa  della
Basilica di San Pietro, ha preso avvio il  Giubileo  ordinario  2025,
nel  cui  calendario  delle  manifestazioni  in  programma   assumono
particolare  rilevanza  i  cd.  Grandi   eventi,   di   straordinario
significato ecclesiastico e sociale; 
    tra  i  suddetti  Grandi  eventi  riveste  grande  importanza  il
Giubileo dei giovani  sia  per  la  sua  forte  valenza  simbolica  e
spirituale che per l'ingente flusso atteso di  ragazzi  e  che  avra'
luogo  nell'area  di  Tor  Vergata,  gia'  utilizzata  in  precedenti
occasioni  giubilari,  nelle  giornate  del  2  e  3   agosto   2025,
rispettivamente dedicate alla Veglia di preghiera e alla Santa  Messa
presiedute dal Sommo Pontefice; 
  Considerato  che  in  data  19   dicembre   2024   Roma   Capitale,
l'Universita' degli studi di  Roma  Tor  Vergata  ed  il  Commissario
straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica  2025
(di seguito «le parti») hanno sottoscritto la «Lettera di intenti per
la messa a disposizione dell'area  dell'Universita'  degli  studi  di
Roma Tor Vergata per ospitare il Giubileo dei giovani 2025», prot. n.
RM/2025/1239, con la quale sono stati individuati in via  preliminare
i  reciproci  impegni  da  dettagliarsi  con  apposita  e  successiva
convenzione ed e' stato  prevista,  altresi',  la  sottoscrizione  di
un'apposita  convenzione,  afferente   alle   aree   della   suddetta
universita' interessate dallo svolgimento  dell'evento,  gravate  dal
diritto di superficie a favore del Consiglio nazionale delle ricerche
(di seguito «CNR»); 
  Rilevato che a seguito di reciproche interlocuzioni, le parti e  il
CNR hanno visionato e previamente condiviso i contenuti dello  schema
definitivo della convenzione relativa alle su richiamate aree, che ha
regolamentato i relativi impegni, nonche' definito le condizioni ed i
termini sia economici che giuridici dell'accordo, ai fini della messa
a disposizione delle stesse per  ospitare  il  Giubileo  dei  giovani
2025; 
  Richiamato il parere formulato dall'Avvocatura generale dello Stato
in data 2 febbraio 2024, acquisito in pari data al  protocollo  della
struttura commissariale al n. RM/2024/541, la quale, esprimendosi  in
ordine   all'ambito   di   applicazione   dei    poteri    derogatori
commissariali, di cui ai commi 425, 425-bis  e  425-ter  dell'art.  1
della legge n. 234/2021 e successive modificazioni  ed  integrazioni,
rileva come tali deroghe rientrino da un lato «nell'ambito  oggettivo
delineato dalle norme di legge facoltizzanti tale deroghe  [...]»  e,
dall'altro, che [...] esse rispettino il criterio "teleologico" della
coerenza e della proporzionalita' con le  finalita'  da  raggiungere,
rispetto all'evento giubilare 2025 [...]»; 
  Ritenuto: 
    necessario approvare lo schema di  convenzione  per  la  messa  a
disposizione delle aree dell'Universita'  degli  studi  di  Roma  Tor
Vergata, su cui grava il diritto di superficie a favore del Consiglio
nazionale delle ricerche, per ospitare il Giubileo dei giovani 2025; 
    di procedere con urgenza alla sottoscrizione della convenzione de
qua, stante l'approssimarsi del Giubileo dei giovani 2025 al fine  di
provvedere celermente alle azioni correlate; 
  Per quanto espresso in premessa e nei considerata; 
 
                              Dispone: 
 
  Con i poteri di cui  al  comma  425  dell'art.  1  della  legge  n.
234/2021 e successive modificazioni ed integrazioni: 
    1) di approvare lo schema di convenzione, unitamente ai  relativi
allegati, che formano parte integrante  e  sostanziale  del  presente
provvedimento,   per   la   messa   a   disposizione    delle    aree
dell'Universita' degli studi di Roma Tor Vergata,  su  cui  grava  il
diritto  di  superficie  a  favore  del  Consiglio  nazionale   delle
ricerche, per ospitare il Giubileo dei giovani 2025; 
    2) di procedere alla sottoscrizione della convenzione de qua; 
    3) di autorizzare Roma Capitale all'adozione dei  correlati  atti
amministrativi che si renderanno necessari; 
    4) la trasmissione della presente ordinanza all'Universita' degli
studi di Roma Tor Vergata, al Consiglio nazionale delle  ricerche,  a
Roma Capitale nonche' all'area interventi accoglienza della struttura
commissariale e a Societa' Giubileo 2025 S.p.a.; 
    5)  la  pubblicazione   della   presente   ordinanza   sul   sito
istituzionale del Commissario straordinario. 
  La presente ordinanza e' immediatamente efficace ed e'  pubblicata,
ai sensi dell'art. 1, comma 425, della legge n. 234/2021 e successive
modificazioni  ed  integrazioni,  nella  Gazzetta   Ufficiale   della
Repubblica italiana. 
  Avverso la presente ordinanza e'  ammesso  ricorso  giurisdizionale
innanzi al Tribunale amministrativo regionale del Lazio  nel  termine
di sessanta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana,  ovvero  ricorso  al  Capo  dello  Stato  entro
centoventi giorni, ai sensi del decreto legislativo 2 luglio 2010, n.
104  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  di  «Attuazione
dell'art. 44 della legge 18 giugno 2009, n.  69,  recante  delega  al
Governo per il riordino del  processo  amministrativo»  e  successive
modificazioni ed integrazioni. 
 
    Roma, 30 aprile 2025 
 
                   Il Commissario straordinario di Governo: Gualtieri