IL DIRETTORE GENERALE del Servizio per l'attuazione della programmazione economica Vista la deliberazione n. 2467 del 7 maggio 1991 con la quale il Comitato di gestione dell'Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno ha approvato il progetto per la realizzazione di 32 alloggi nel comune di Palermo con costo totale di L. 2.400.000.000 ed ha determinato, ai sensi dell'art. 163 del testo unico delle leggi sul Mezzogiorno approvato con decreto del Presidente della Repubblica n. 218 del 6 marzo 1978, la concessione del relativo contributo per l'importo di L. 1.920.000.000, pari all'80% del costo totale, mentre ha disposto l'accantonamento, al "fondo globale aumento costi", dell'importo residuo di L. 480.000.000; Vista la disposizione n. 47 del 30 maggio 1991, con la quale il responsabile della gestione separata dei completamenti, trasferimenti e liquidazioni della predetta Agenzia ha individuato, all'art. 3, in ventiquattro mesi dalla data della disposizione stessa il periodo per la realizzazione dell'iniziativa ammessa a contributo e, agli articoli 5 e 6, le condizioni di erogazione e l'entita' del contributo in questione; Vista la nota n. 39828 del 25 novembre 1991, con la quale e' stato affidato alIarch. Stefano Ardizzone l'incarico di provvedere all'accertamento di regolare esecuzione, in corso d'opera e finale, dell'insediamento abitativo in questione; Visti i prospetti di liquidazione del 16 ottobre 1991, 15 ottobre 1992 e 1 dicembre 1993 con i quali sono stati disposti i pagamenti, rispettivamente, del 50, del 30 e del 10% del contributo spettante, al lordo della ritenuta d'acconto del 4% di cui all'art. 28 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, per l'importo complessivo di L. 1.728.000.000; Visto il prospetto di liquidazione in data 10 novembre 1992 con il quale, a fronte della disposizione n. 7983 del 2 novembre 1992, e' stato concesso a favore della cooperativa edilizia "Esmeralda", realizzatrice del progetto in questione, l'ulteriore contributo di L. 8.445.500, corrispondente all'80% di L. 10.556.875, pari all'importo dei maggiori costi sostenuti al raggiungimento di meta' lavori; Vista la comunicazione in data 8 novembre 1993, con la quale il sopra citato arch. Ardizzone ha comunicato che i lavori di realizzazione degli alloggi in parola erano terminati il 20 settembre 1993 ed ha trasmesso copia del certificato redatto dal direttore dei lavori che individua al predetto 20 settembre 1993 la data di ultimazione; Visti l'appunto del 1 dicembre 1993 e la conseguente disposizione commissariale n. 339 del 15 dicembre 1993, con i quali, a seguito della verifica della lievitazione costi maturata a fine lavori, viene riconosciuto alla cooperativa Esmeralda un ulteriore contributo di L. 37.525.900, pari all'80% di L. 46.907.375; Vista la nota del 23 dicembre 1993, n. 12704, con la quale l'Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno ha comunicato alla succitata cooperativa la concessione del succitato contributo di L. 37.525.900; Vista la delibera CIPE 18 dicembre 1996 con la quale, tra l'altro, viene assegnata una prima anticipazione di L. 90 mld. per il 1997; Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 664, concernente l'approvazione del bilancio di previsione per il 1997; Visto il decreto del Ministro del tesoro n. 111050 del 19 febbraio 1997 con il quale, tra l'altro, viene recata una variazione in aumento, sia in termini di competenza che di cassa, per l'anno 1997 dell'importo di L. 90 miliardi sul capitolo 7097 dello stato di previsione della spesa del Ministero del bilancio e della programmazione economica per le attribuzioni residue trasferite a questo Ministero e riguardanti il soppresso intervento straordinario nel Mezzogiorno; Visto l'art. 8, comma 2, della legge 28 febbraio 1997, n. 30; Visto il proprio decreto direttoriale in data odierna, con cui, a seguito dell'approvazione delle risultanze dell'accertamento finale effettuato dal citato professionista e della quantificazione definitiva del quadro finanziario, viene riconosciuto alla cooperativa in questione l'ulteriore contributo di L. 26.928.600, a titolo di maggiori costi riscontrati a fine intervento; a Vista la parcella in data 10 giugno 1997 e dell'importo lordo di L. 1.563.812, presentata dall'arch. Stefano Ardizzone a seguito del citato accertamento di regolare esecuzione delle opere concernenti l'insediamento abitativo in questione; Considerato che sull'importo da liquidare alla cooperativa in argomento occorre applicare la ritenuta d'acconto del 4% di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, pari ad un importo di L. 10.238.180; Considerato, inoltre, che il compenso da corrispondere all'accertatore e', a termini del regolamento tecnico sottoscritto dalla cooperativa, a carico della cooperativa stessa e che su tale compenso dev'essere applicata la ritenuta d'acconto del 19%, pari ad un importo di L. 241.412; Considerato che gia' a meta' dei lavori a favore del citato professionista sono state liquidate complessivamente L. 1.899.310 al lordo della ritenuta d'acconto operata; Ritenuto, pertanto, di dover impegnare la somma complessiva di L. 255.954.500, di cui L. 192.000.000 quale quota residua del contributo originario, lire 37.525.900 quale contributo riconosciuto con la richia- mata disposizione n. 339/1993 e non erogato dall'Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno e L. 26.428.600 quale ulteriore contributo di cui al citato decreto direttoriale in data odierna, da erogare come di seguito specificato: L. 244.152.510 a favore della cooperativa di abitazione "Esmeralda" societa' cooperativa a r.l. di Palermo, quale saldo netto arrotondato dei contributi dovuti per la realizzazione dell'intervento; L. 1.322.400 a favore dell'arch. Stefano Ardizzone, quale residuo onorario netto da corrispondere a seguito dell'accertamento di regolare esecuzione delle opere; L. 10.479.590 a favore dell'erario dello Stato, quale somma arrotondata della ritenuta d'acconto applicata nei confronti della cooperativa, pari a L. 10.238.180, e della ritenuta d'acconto applicata sul compenso dell'accertatore, pari a L. 241.412; Decreta: Art. 1. A chiusura dell'intervento di cui alla deliberazione n. 2467/1991 citata in premessa, e' autorizzato l'impegno della somma complessiva di L. 255.954.500, cosi' ripartita: L. 244.152.510 a favore della cooperativa di abitazione "Esmeralda" societa' cooperativa a r.l. di Palermo, quale saldo netto arrotondato dei contributi dovuti per la realizzazione dell'intervento; L. 1.322.400 a favore dell'arch. Stefano Ardizzone, quale residuo onorario netto da corrispondere a seguito dell'accertamento di regolare esecuzione delle opere; L. 10.479.590 a favore dell'erario dello Stato, quale somma arrotondata della ritenuta d'acconto applicata nei confronti della cooperativa, pari a L. 10.238.180, e della ritenuta d'acconto applicata sul compenso dell'accertatore, pari a L. 241.412.