L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO Visto il testo unico delle leggi sull'esercizio delle assicurazioni private, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 1959, n. 449, e le successive disposizioni modificative ed integrative; Visto il regolamento approvato con regio decreto 4 gennaio 1925, n. 63, e le successive disposizioni modificative ed integrative; Visto l'art. 17, terzo comma, della legge 24 dicembre 1969, n. 990, sull'assicurazione obbligatoria della responsabilita' civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti e le successive disposizioni modificative ed integrative; Visto il regolamento di esecuzione della citata legge 24 dicembre 1969, n. 990, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1970, n. 973, e le successive disposizioni modificative ed integrative; Vista la legge 12 agosto 1982, n. 576, recante la riforma della vigilanza sulle assicurazioni e le successive disposizioni modificative ed integrative; Vista la legge 9 gennaio 1991, n. 20, recante integrazioni e modifiche alla legge 12 agosto 1982, n. 576, e norme sul controllo delle partecipazioni di imprese o enti assicurativi e in imprese o enti assicurativi, e le successive disposizioni modificative ed integrative; Visti gli articoli 3 e 12 del decreto legislativo 26 novembre 1991, n. 393, recante norme in materia di assicurazioni di assistenza turistica, crediti, cauzioni e tutela giudiziaria; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n. 385, recante semplificazione dei procedimenti amministrativi in materia di assicurazioni private e di interesse collettivo di competenza del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato; Visto il decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 175, di attuazione della direttiva 92/49/CEE in materia di assicurazione diretta diversa dall'assicurazione sulla vita ed in particolare l'art. 75 relativo al trasferimento di portafoglio e l'art. 65 relativo alla decadenza dell'autorizzazione; Visto il decreto ministeriale del 26 dicembre 1984 di ricognizione delle autorizzazioni all'esercizio dell'attivita' assicurativa e riassicurativa gia' rilasciate alla Assicurazioni internazionali S.p.a., in breve Assint S.p.a., con sede in Milano, ed i successivi provvedimenti autorizzativi; Visto il provvedimento in data 10 dicembre 1997 con il quale questo Istituto ha disposto la decadenza dall'autorizzazione all'esercizio dell'attivita' assicurativa eriassicurativa nei rami corpi di veicoli aerei, r.c. aeromobili e credito della Assicurazioni internazionali S.p.a., in breve Assint S.p.a.; Visto il decreto ministeriale in data 26 novembre 1984 di ricognizione delle autorizzazioni all'esercizio dell'attivita' assicurativa e riassicurativa gia' rilasciate alla Helvetia compagnia svizzera di assicurazioni S.p.a., con sede in Sangallo (Svizzera) e rappresentanza generale per l'Italia in Milano ed i provvedimenti ISVAP autorizzativi n. 3 dell'8 febbraio 1995 e n. 757 del 19 dicembre 1997; Vista la delibera in data 4 ottobre 1997 con la quale il consiglio di amministrazione della Assicurazioni internazionali S.p.a., in breve Assint S.p.a., ha approvato il trasferimento totale del proprio portafoglio assicurativo mediante cessione d'azienda alla Helvetia compagnia svizzera di assicurazioni S.p.a., con sede in Sangallo (Svizzera) e rappresentanza generale per l'Italia in Milano; Vista la delibera in data 15 settembre 1997 con la quale il consiglio di amministrazione dell'Helvetia compagnia svizzera di assicurazioni S.p.a. ha approvato l'acquisto, tramite la rappresentanza generale per l'Italia, dell'azienda compreso l'intero portafoglio assicurativo della Assicurazioni internazionali S.p.a., in breve Assint S.p.a.; Vista la delibera assunta in data 3 novembre 1997 dall'assemblea ordinaria degli azionisti della Assicurazioni internazionali S.p.a., in breve Assint S.p.a., che ha approvato e ratificato l'operazione di cessione d'azienda compreso l'intero portafoglio assicurativo alla Helvetia compagnia svizzera di assicurazioni S.p.a., con sede in Sangallo (Svizzera) e rappresentanza generale per l'Italia in Milano; Viste le istanze presentate in data 15 ottobre 1997 dalla societa' Assicurazioni internazionali S.p.a., in breve Assint S.p.a. e dall'Helvetia compagnia svizzera di assicurazioni S.p.a. rappresentanza generale per l'Italia, con le quali e' stata chiesta all'Istituto, ai sensi dell'art. 75 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 175, l'approvazione delle deliberazioni e delle condizioni concernenti il trasferimento totale, mediante cessione d'azienda, del portafoglio assicurativo della Assicurazioni internazionali S.p.a., in breve Assint S.p.a., alla Helvetia compagnia svizzera di assicurazioni S.p.a., con sede in Sangallo (Svizzera) e rappresentanza generale per l'Italia in Milano; Visto il contratto di cessione, sotto condizione sospensiva dell'ottenimento delle prescritte autorizzazioni, sottoscritto dalla Assicurazioni internazionali S.p.a., in breve Assint S.p.a. e dall'Helvetia compagnia svizzera di assicurazioni S.p.a., con sede in Sangallo (Svizzera) e rappresentanza generale per l'Italia in Milano in data 22 dicembre 1997; Rilevato che l'impresa cessionaria Helvetia compagnia svizzera di assicurazioni S.p.a. - rappresentanza generale per l'Italia in Milano, e' regolarmente autorizzata all'esercizio dell'attivita' assicurativa nei rami danni inerenti il portafoglio che ad essa verra' trasferito e dispone del margine di solvibilita' tenuto conto del trasferimento; Ritenuto pertanto che per il trasferimento di cui trattasi, ricorrono i presupposti di cui all'art. 75, comma 9, del citato decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 175; Dispone: Art. 1. Sono approvate, ai sensi dell'art. 75, comma 2, del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 175, le deliberazioni e le condizioni riguardanti il trasferimento d'azienda assicurativa della Assicurazioni internazionali S.p.a., in breve Assint S.p.a., con sede in Milano, alla Helvetia compagnia svizzera di assicurazioni S.p.a., con sede in Sangallo (Svizzera) e rappresentanza generale per l'Italia, in Milano.