IL DIRETTORE GENERALE DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488; Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96; Visto il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato n. 527 del 20 ottobre 1995 con il quale sono state fissate le modalita' per la concessione ed erogazione delle agevolazioni di cui alla citata legge n. 488/1992; Visto il programma operativo multiregionale "Industria, artigianato e servizi alle imprese" 1994-1999, approvato con decisione della Commissione U.E. n. C(95) n. 2481 del 15 novembre 1995, che prevede, alla misura 3.1, un regime d'intervento in favore delle piccole e medie imprese che realizzino progammi d'investimento nelle aree di crisi definite dalla delibera CIPE del 13 aprile 1994; Viste le circolari del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato n. 38522 del 15 dicembre 1995, n. 37822 del 5 marzo 1996, n. 37835 dell'8 marzo 1996, n. 38175 del 30 aprile 1996, n. 36157 del 19 giugno 1996 e n. 38605 del 1 agosto 1996, n. 39048 del 4 dicembre 1996 e n. 247255 dell'8 maggio 1997; Considerato che la citata circolare n. 37822 del 5 marzo 1996, di attuazione della misura 3.1 del suddetto programma operativo multiregionale, prevede che le agevolazioni vengano concesse in favore delle imprese che richiedano i benefici di cui alla legge n. 488/92 e che presentino i particolari requisiti indicati nella circolare stessa, secondo specifiche graduatorie, una per ciascuna area di crisi, seguendo, per quanto non diversamente disposto dalla circolare medesima, le modalita' ed i criteri per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle iniziative ammissibili al cofinanziamento U.E., aree Obiettivo 1, previsti dal citato decreto ministeriale n. 527 del 20 ottobre 1995 e dalla circolare esplicativa n. 38522 del 15 dicembre 1995; Considerato che l'art. 6, comma 3 del citato decreto ministeriale n. 527 del 20 ottobre 1995 attribuisce al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato la competenza di formare, sulla base delle risultanze degli accertamenti istruttori delle banche concessionarie, le graduatorie delle iniziative ammissibili alle agevolazioni e di provvedere alla loro pubblicazione; Considerato che delle risorse finanziarie originariamente disponibili, dopo la prima attuazione della normativa di cui si tratta, sono rimaste fnutilizzate le seguenti risorse: ___________________________________ Aree di crisi Milioni di lire ___________________________________ Pozzuoli 30.359,36 ___________________________________ Taranto 38.747,00 ___________________________________ Brindisi 37.351,40 ___________________________________ Manfredonia 44.163,92 ___________________________________ Crotone 39.262,22 ___________________________________ Gioia Tauro 18.007,94 ___________________________________ Siracusa 32.242,60 ___________________________________ Gela 43.932,92 ___________________________________ Visti gli esiti delle risultanze istruttorie delle banche concessionarie, di cui all'art. 6, comma 1 del piu' volte citato decreto ministeriale n. 527/1995, per l'anno 1997; Visto l'art. 16 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, concernente la razionalizzazione dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e la revisione della disciplina in materia di pubblico impiego: Decreta: Art. 1. 1. Le graduatorie, una per ciascuna area di crisi, concernenti le iniziative di cui in premessa, ammissibili alle agevolazioni previste dalla misura 3.1 "Sostegno agli investimenti produttivi delle PMI nelle aree di crisi" del programma operativo multiregionale "Industria, artigianato e servizi alle imprese" 1994-1999, sono riportate negli allegati dal n. 2.1 al n. 2.8 del presente decreto. 2. Al fine di facilitare la lettura dei dati contenuti nella graduatoria medesima, si forniscono, nell'allegato n. 1, le opportune note esplicative.