IL MINISTRO PER LE POLITICHE AGRICOLE Vista la legge 14 luglio 1965, n. 963, e successive modifiche, concernente la disciplina della pesca marittima; Visto il regolamento di esecuzione della predetta legge approvato con decreto del Presidente della Repubblica 2 ottobre 1968, n. 1639; Vista la legge 17 febbraio 1982, n. 41, e successive modifiche, riguardante il piano per la razionalizzazione e lo sviluppo della pesca marittima; Visto il regolamento del consiglio della comunita' europea n. 1626/94 del 27 giugno 1994, concernente le misure tecniche per la conservazione delle risorse della pesca nel mar Mediterraneo e in particolare il comma 2 dell'art. 2 che vieta l'impiego di martelli pneumatici o di altri attrezzi a percussione per la raccolta dei litofagi; Visto il decreto ministeriale 26 settembre 1996, che ha prorogato, fino al 29 settembre 1998, il divieto di pesca, detenzione e commercio del dattero di mare (Lithophaga lithophaga) e del dattero bianco (Pholas dactylus), stabilito con decreto ministeriale 2 agosto 1990, e successive modifiche; Considerato che gli istituti scientifici incaricati di effettuare studi in materia hanno evidenziato che l'attivita' di pesca delle suddette specie provoca alterazioni ai fondali rocciosi con distruzione di biocenosi; Considerata l'opportunita' di estendere il divieto di raccolta dei molluschi litofagi di cui al regolamento CE 1626/94 suindicato con un'ulteriore proroga del divieto di detenzione e commercio di tale risorsa; Sentiti la commissione consultiva centrale della pesca e il comitato nazionale per la conservazione e la gestione delle risorse biologiche del mare che, nella seduta dell'8 ottobre 1998, hanno reso, all'unanimita', parere favorevole alla proroga dei divieti di cui al predetto decreto ministeriale 26 settembre 1996 fino al 30 settembre 2007; Decreta: Art. 1. 1. Il divieto di raccolta dei molluschi litofagi con l'impiego di martelli pneumatici o di altri attrezzi a percussione, stabilito dal regolamento del consiglio della Comunita' europea n. 1626/94 del 27 giugno 1994, e' esteso, in tutte le coste italiane, con il divieto di pesca del dattero di mare (Lithophaga lithophaga) e del dattero bianco (Pholas dactylus) con qualsiasi attrezzo. 2. E' prorogato fino al 30 settembre 2007 il divieto di detenzione e commercio del dattero di mare (Lithophaga lithophaga) e del dattero bianco (Pholas dactylus) di cui al decreto ministeriale 26 settembre 1996.