IL DIRETTORE GENERALE
           degli affari civili e delle libere professioni
  Visti gli  articoli 1  e 8  della legge 29  dicembre 1990,  n. 428,
recante   disposizioni  per   l'adempimento  di   obblighi  derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
  Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione
della  direttiva n.  89/48/CEE del  21 dicembre  1988 relativa  ad un
sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore
che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
  Vista l'istanza del sig. Dolce Rodolfo,  nato il 30 novembre 1955 a
Monfalcone,  cittadino  italiano,  diretta   ad  ottenere,  ai  sensi
dell'art.   12   del   sopra   indicato   decreto   legislativo,   il
riconoscimento   del   titolo    professionale   di   "rechtsanwalt",
rilasciatogli in  data 6 gennaio  1983, tribunale di  Francoforte sul
Meno, ai fini  dell'accesso ed esercizio in  Italia della professione
di "avvocato";
  Considerato che  il richiedente  ha concluso il  percorso formativo
accademico superando il primo esame di Stato il 4 febbraio 1980 ed il
secondo  il  25  novembre  1982  presso  il  Ministero  di  giustizia
dell'Assia di Wiesbaden;
  Considerato che  ha altresi'  conseguito il  titolo di  "dottore in
giurisprudenza"  in data  5  luglio 1990  presso l'Universita'  degli
studi di Macerata;
  Visto l'art. 12, comma 8, del decreto legislativo n. 115/1992;
  Visto l'art. 6, comma 2, del decreto legislativo n. 115/1992, sopra
indicato;
  Dato atto che  il precedente decreto emesso in data  3 ottobre 1998
si intende revocato;
                              Decreta:
  1. Al  sig. Dolce Rodolfo, nato  il 30 novembre 1955  a Monfalcone,
cittadino      italiano,      e'     riconosciuto      il      titolo
accademico/professionale di  "rechtsanwalt" di cui in  premessa quale
titolo valido per l'iscrizione all' albo degli "avvocati".
  Detto  riconoscimento e'  subordinato al  superamento di  una prova
attitudinale  volta  ad  accertare,  a  mezzo  di  un  colloquio,  la
conoscenza acquisita in materia di ordinamento e deontologia forensi.
   Roma, 19 dicembre 1998
                                  Il direttore generale: Hinna Danesi