IL MINISTRO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA Veduto lo statuto dell'Associazione alunni del collegio Ghislieri di Pavia approvato con decreto del Presidente della Repubblica 17 maggio 1989 e successive modificazioni; Veduta l'istanza de1 presidente dell'Associazione alunni concernente la richiesta di modifica degli articoli 6, 11 e 13 dello statuto, deliberata dall'assemblea dell'Associazione in data 17 gennaio 1999; Veduto l'art. 16 del codice civile; Veduto l'art. 17, comma 26, della legge 15 maggio 1997, n. 127, che ha abrogato ogni disposizione sulla consultazione obbligatoria del Consiglio di Stato; Veduto il parere favorevole espresso dalla prefettura di Pavia in data 4 ottobre 1999; Decreta: Gli articoli 6, 11 e 13 dello statuto dell'Associazione alunni del collegio Ghislieri di Pavia sono modificati ed approvati nel modo seguente: Art. 6. - "L'assemblea elegge i consiglieri e i revisori dei conti, e' chiamata ad approvare la relazione morale e finanziaria del consiglio direttivo, delibera sulle eventuali modifiche del presente statuto e sullo scioglimento dell'associazione, delibera inoltre su ogni altro argomento proposto dal consiglio direttivo". Art.11. - "Al consiglio direttivo spettano tutti i poteri per l'amministrazione ordinaria e straordinaria, fatto salvo quanto disposto dall'art. 6 del presente statuto dell'Associazione e, in particolare: a) stabilire il programma di attivita' dell'Associazione e dare corso alla sua attuazione; b) determinare la quota sociale annuale; c) redigere il bilancio consuntivo e preventivo dell'Associazione, formulare la relazione morale; d) convocare l'assemblea dei soci; e) attribuire, su proposta del presidente, poteri di firma al vice presidente, e all'occorrenza, anche ad altri membri del consiglio direttivo; f) nominare commissioni od incaricare soci per lo svolgimento di determinate attivita' sociali; g) conferire borse di studio, sussidi di perfezionamento, promuovere pubblicazioni; h) accettare donazioni, legati ed eredita' o rinunciarvi; i) deliberare sull'acquisto e l'alienazione di beni immobili; l) designare i rappresentanti nel consiglio di amministrazione del collegio Ghislieri e della fondazione Sandra Bruni in quanto previsti dai rispettivi statuti". Art. 13. - "Il presidente ha la rappresentanza legale dell'Associazione di fronte a terzi e la firma sociale, convoca e presiede le riunioni del consiglio direttivo. In caso di assenza o impedimento del presidente tutti i poteri, inclusa la firma sociale, sono esercitati dal vice presidente ovvero, in caso di assenza o impedimento anche di questi, dal segretario. Il presidente puo' delegare proprie fimzioni al vice presidente, e conferire deleghe su specifiche questioni anche ad altri membri del consiglio direttivo, informandone il consiglio stesso alla prima riunione. La firma del vice presidente o di altro membro del consiglio direttivo fa fede di fronte ai terzi dell'assenza, impedimento o delega del presidente. Il segretario tesoriere cura la redazione dei verbali delle riunioni dell'assemblea e del consiglio direttivo e, con il presidente, l'esecuzione delle relative delibere; a lui e' affidata la gestione, con firma singola, dei conti correnti bancari e postali intestati all'Associazione, dei titoli o valori posseduti dall'Associazione". Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 15 novembre 1999 p. Il Ministro: Guerzoni