IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma, approvato con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2319, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 245; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341; Visto il parere favorevole della C.R.U.L. del 9 giugno 1998; Vista la delibera del senato accademico del 22 giugno 1998; Visto il parere favorevole espresso dal Consiglio universitario nazionale nell'adunanza dell'11 marzo 1999; Vista la legge n. 4/1999; Vista la delibera del senato accademico del 23 luglio 1999; Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 5 ottobre 1999; Sentito il direttore amministrativo; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma, approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente modificato come segue: dopo l'art. 29 del titolo IX relativo alla facolta' di medicina e chirurgia e' inserito il seguente nuovo articolo, con conseguente scorrimento degli articoli successivi: Art. 30. Corso di diploma universitario per "tecnico sanitario della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro" Art. 1. - Finalita', organizzazione, requisiti di accesso. 1.1 L'Universita' - facolta' di medicina e chirurgia - istituisce il corso di diploma universitario di tecnico sanitario della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro. Il corso di diploma ha durata di tre anni e si conclude con un esame finale con valore abilitante ed il rilascio del diploma di tecnico sanitario della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro. Lo statuto dell'Universita' indica il numero massimo di studenti iscrivibili a ciascun anno di corso, in relazione alle possibilita' formative dirette e delle strutture convenzionate. 1.2 Il corso ha lo scopo di preparare operatori sanitari in grado di risolvere tutte le attivita' di prevenzione, verifica e controllo in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli alimenti e delle bevande, di igiene e di sanita' pubblica veterinaria, ai sensi dei decreti legislativi numeri 502/1992, 626/1994 e decreto ministeriale n. 58 del 17 gennaio 1997. Art. 2. - Ordinamento didattico. 2.1 Il corso di diploma prevede attivita' didattiche e di tirocinio pari all'orario complessivo stabilito ed e' suddiviso in cicli convenzionali (semestri); le attivita' sono articolate in lezioni teoriche, attivita' seminariali, esercitazioni, attivita' di tirocinio, attivita' tutoriale, attivita' di autoapprendimento, autovalutazione ed approfondimento. Ogni semestre comprende ore di insegnamento, approfondimento personale e di tirocinio. Al termine di ciascun semestre lo studente deve sostenere i relativi esami per i corsi integrati. E' possibile organizzare all'interno del corso, a partire dal secondo anno, percorsi didattici con finalita' professionalizzanti elettive, rivolte a far acquisire esperienze in particolari settori della professione; tali percorsi non possono eccedere il 10% del monte ore complessivo. L'attivita' didattica programmata e' pari a 2200 ore complessive; quella pratica e' di 3000 ore, delle quali non oltre 600 dedicate ad attivita' seminariali, e le rimanenti dedicate ad apprendimento individuale o di gruppo, mediante simulazioni, esercitazioni ed attivita' di tirocinio ordinario finalizzato all'applicazione delle conoscenze teoriche nei singoli settori. Il consiglio del corso di diploma puo' aumentare l'attivita' didattica programmata per ulteriori 200 ore, diminuendo in pari misura le ore dedicate ad attivita' seminariali. 2.2 Le aree didatticoorganizzative con gli obiettivi didattici, i corsi integrati ed i relativi settori scientificodisciplinari e gli specifici crediti a fianco di ciascuno indicati, sono riportati nella tabella A. Obiettivo didattico del corso e' quello di far acquisire allo studente i fondamenti strutturali e funzionali dei fenomei biologici ed ambientali in genere, le basi di anatomia, fisiologia e patologia umana e delle altre principali forme di vita, i principali fattori fisici, chimici e biologici ambientali che sono alla base dei rapporti tra uomo e ambiente di vita e lavoro, i principi e le metolgie della prevenzione e l'organizzazione dei servizi che ne consentono l'attuazione, le principali tecnologie ed i criteri organizzativi nei settori produttivi e nei servizi, le nozioni essenziali della nutrizione e della prevenzione dei rischi per l'uomo che ne derivano, apprendere i principi fondamentali della normativa in materia che regola la tutela della salute nell'ambiente di vita e di lavoro per l'applicazione e per apprezzame i dati tecnici nell'esercizio della professione. Sono settori non rinunciabili del corso di D.U.: B01B Fisica, E05A Chimica e biochimica, E13X Biologia applicata, F05A Microbiologia e microbiologia clinica, F01X Statistica medica, E07X Farmacologia, E03A Ecologia, F22A Igiene generale ed applicata, F22C Medicina del lavoro, I15C Impianti chimici, P02D Organizzazione aziendale, N01X Diritto privato, N17X Diritto penale, N16X Diritto processuale penale, N09X Istituzione di diritto pubblico e N10X Diritto amministrativo. 2.3 Lo standard formativo pratico, comprensivo del tirocinio, e' rivolto a far acquisire allo studente un'adeguata preparazione professione ed e' specificato nella tabella B. L'attivita' di tirocinio guidato e' da effettuarsi presso laboratori universitari, strutture pubbliche o private dotate di attrezzature idonee. Una parte del tirocinio deve essere affettuata presso i servizi ispettivi dei Dipartimenti di prevenzione delle A.S.L. convenzionate, presidi multinazionali di prevenzione, istituende ARPA o altre strutture simili. Tabella A - Obiettivi didattici,aree didattiche, piano di studio esemplificativo e relativi settori scientificodisciplinari. I anno - I semestre. Area A: Propedeutica (crediti 5). Obiettivo: lo studente deve apprendere le basi per la comprensione dei fenomenti biologici e chimicofisici inerenti l'uomo e gli ecosistemi e avere conoscenza delle nozioni fondamentali del diritto. A. l Corso integrato di matematica e fisica. Settori A01D Matematiche complementari, B01B Fisica. A.2 Corso integrato di chimica e propedeutica biochimica. Settori: C03X Chimica generale ed inorganica, C05X Chimica organica, E05A Biochimica, C11X Chimica dell'ambiente e dei beni culturali. A.3 Corso integrato di biologia. Settori: E13X Biologia applicata, F05X Microbiologia e microbiologia clinica, E12X Microbiologia generale. A.4 Corso integrato di statistica e metodiche epidemiologiche. Settori: F01X Stafistica medica, F22A Igiene generale ed applicata. A.5 Corso integrato di scienze giuridiche e legislazione sanitaria. Settori: N01X Diritto privato (disposizioni sulla legge in generale: delle fonti del diritto, dell'applicazione della legge in generale), N09X Istituzione di diritto pubblico, N14X Diritto internazionale (Rif. diritto comunitario europeo), F22A Igiene generale ed applicata (organizzazione e legislazione sanitaria). Area B: Scienze umane (crediti 4). Obiettivo: lo studente deve conoscere l'organizzazione strutturale e funzionale dell'organismo umano e delle principali altre forme di vita ed i meccanismi eziopatogenetici degli effetti e delle patologie indotte da agenti tossici. B.1 Corso integrato di anatomia e fisiologia. Settori: E09A Anatomia umana, E06A Fisiologia umana. B.2 Corso integrato di tossicologia e patologia. Settori: E07X Farmacologia, F04A Patologia generale, F22C Medicina del lavoro. B.3 Corso integrato di scienze psicosociali. Settori: M10A Psicologia generale, F22B Medicina legale. B.4 Inglese scientifico. Settori: L18C Linguistica inglese. I anno - II semestre. Area C: Scienze ambientali (crediti 4). Obiettivo: lo studente deve conoscere i principali fattori fisici, chimici e biologici che sono alla base del rapporto tra uomo e ambiente ed apprendere e saper applicare i principi e le principali norme della legislazione sanitaria, di tutela ambientale e dell'organizzazione del lavoro. C.1 Corso integrato di ecologia ed igiene ambientale. Settori: E03A Ecologia, F22A Igiene generale ed applicata, D02B Geologia applicata, H11X Disegno. C.2 Corso integrato di scienze giuridiche e legislazione sanitaria. Settori: N09X Istituzioni di diritto pubblico, N10X Diritto amministrativo, F22A Igiene generale ed applicata, N17X Diritto penale, N16X Diritto processuale penale, N07X Diritto del lavoro. Area D: Tecniche di prelievo ed analisi (crediti 4). Obiettivo: lo studente deve apprendere e dimostrare di saper applicare le metodologie fondamentali di prelievo, le prime analisi e valutazione dei principali parametri ed inquinanti ambientali, deve conoscere la normativa che regola le modalita' di prelievo. D.1 Corso integrato di tecniche di prelievo ed analisi fisiche e chimiche. Settori: B01B Fisica, C01A Chimica analitica, C03X Chimica generale ed inorganica, C05X Chimica organica, I05B Fisica tecnica ambientale, F22A Igiene generale ed applicata (legislazione cogente sulle modalita' di prelievo) . D.2 Corso integrato di tecniche di prelievo ed analisi biologiche. Settori: E12X Microbiologia generale, F05X Microbiologia e microbiologia clinica, F22A Igiene generale ed applicata (legislazione cogente sulle modalita' di prelievo di matrici alimentari ed ambientali destinate alle analisi microbiologiche). D.3 Corso integrato di informatica. Settori: K05B Informatica, K05A Sistemi di elaborazione delle informazioni. D.4 Attivita' di tirocinio guidato da effettuarsi presso laboratori universitari, strutture pubbliche o private dotate di attrezzature idonee. Una parte del tirocinio deve essere effettuata presso i servizi ispettivi dei dipartimenti di prevenzione delle A.S.L. convenzionate, presidi multizonali di prevenzione, istituende ARPA o altre strutture simili (1000 ore nell'intero anno). II anno - I semestre. Area E: Sanita' pubblica (crediti 4). Obiettivo: lo studente deve apprendere e dimostrare di saper applicare i principi e le metodologie della prevenzione umana e l'organizzazione dei servizi che ne consentono l'attuazione. E. l Corso integrato di igiene e sanita' pubblica. Settori: F22A Igiene generale ed applicata. E.2 Corso integrato di igiene applicata. Settori: F22A Igiene generale ed applicata, F22A Igiene generale ed applicata (legislazione ambientale). Area F: Scienze psicosociali, tecnologia e organizzazione del lavoro (crediti 4). Obiettivo: lo studente deve apprendere e dimostrare di saper applicare i principi teorici ed applicativi delle scienze psicosociali applicate ai settori produttivi e dei servizi, le principali tecnologie ed i criteri organizzativi utilizzati nei settori produttivi e nei servizi. F.1 Corso integrato di psicologia e sociologia del lavoro. Settori: M11B Psicologia sociale, M11C Psicologia del lavoro ed applicata, Q05C Sociologia dei processi economici e del lavoro, F22C Medicina del lavoro. F.2 Corso integrato di tecnologia del lavoro. Settori: F22C Medicina del lavoro, I15E Chimica industriale e tecnologia. F.3 Corso integrato di organizzazione del lavoro. Settori: P02D Organizzazione aziendale, M11C Psicologia del lavoro e applicata. II anno - II semestre. Area G: Igiene degli alimenti e della nutrizione (crediti 4). Obiettivo: lo studente deve acquisire le nozioni essenziali della nutrizione umana e dei rischi ad essa connessi. Deve apprendere e dimostrare di saper applicare le tecniche di sorveglianza igienica degli alimenti nelle loro diverse fasi di produzione, conservazione, trasporto, commercio e consumo e deve conoscere la legislazione in materia. G.1 Corso integrato di igiene degli alimenti e della nutrizione. Settori: F22A Igiene generale ed applicata, V31B Ispezione degli alimenti di origine animali, C01B Merceologia. G.2 Corso integrato di tecnologie analitiche e produttive. Settori: C09X Chimica bromatologica, G08B Microbiologia agroalimentare ed ambientale, G08A Scienza e tecnologia dei prodotti agroalimentari. G.3 Corso integrato di legislazione sugli alimenti. Settore: F22A Igiene generale ed applicata (normativa igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentare e delle bevande - Normativa generale e speciale), F22A Igiene generale ed applicata (controllo ufficiale ed autocontrollo sull'igiene degli alimenti: coordinamento e sanzioni) . Area H: Prevenzione sanitaria delle malattie professionali ed ambientali (crediti 4). Obiettivo: lo studente deve acquisire la conoscenza dei principali fattori di rischio fisico, chimico e biologico presenti negli ambienti di lavoro. Deve apprendere e mostrare di sapere interpretare il significato dei principali indicatori biologici di esposizione, suscettibilita' ed effetto. Deve conoscere la legislazione in materia di igiene e sicurezza sul lavoro. H.1 Corso integrato di igiene industriale. Settori: F22C Medicina del lavoro. H.2 Corso integrato di tossicologia industriale ed ambientale. Settori: F22C Medicina del lavoro, E03A Ecologia, C08X Farmaceutico tecnologico applicativo (controllo dei prodotti cosmetici). H.3 Corso integrato di medicina del lavoro e deontologia professionale e legislazione igiene e sicurezza del lavoro. Settori: F22C Medicina del lavoro, F22B Medicina legale, F22C Medicina del lavoro (legislazione igiene e sicurezza del lavoro). H.4 Attivita' di tirocinio guidato da effettuarsi presso laboratori universitari, strutture pubbliche o private dotate di attrezzature idonee. Una parte del tirocinio deve essere effettuata presso i servizi ispettivi dei dipartimenti di prevenzione delle A.S.L. convenzionate, presidi multizonali di prevenzione, istituende ARPA o altre strutture simili (1000 ore nell'intero anno). III anno - I semestre. Area I: Igiene ambientale e del territorio (crediti 6). Obiettivo: lo studente deve acquisire la conoscenza dell'ambiente naturale di vita nelle sue principali componenti, dei fattori di rischio in esso presenti, delle tecniche e della normativa che regolano la tutela ed in controllo. I.1 Corso integrato di igiene ambientale e del territorio. Settori: F22A Igiene generale ed applicata, F22C Medicina del lavoro, F22A Igiene generale ed applicata (legislazione ambientale), F22C Medicina del lavoro (legislazione igiene e sicurezza del lavoro). I.2 Corso integrato di tecniche di tutela ambientale. Settori: H02X Ingegneria sanitaria ambientale, C11X Chimica dell'ambiente e dei beni culturali. III anno - II semestre. Area L: Prevenzione tecnica e sicurezza sul lavoro (crediti 6). Obiettivo: lo studente deve apprendere le principali tecniche di prevenzione sanitaria e degli infortuni nell'industria, nell'agricoltura e nei servizi, e dimostrare di saper applicare i piu' comuni interventi di bonifica ambientale. Deve conoscere la normativa che ne regola la tutela ed il controllo. L.1 Corso integrato di prevenzione tecnica. Settori: I11X Impianti industriali meccanici, H02X Ingegneria sanitaria ambientale, I15E Chimica industriale e tecnologica. L.2 Corso integrato di prevenzione e sicurezza sul lavoro. Settori: F22C Medicina del lavoro, I15E Chimica industriale e tecnologica, I15C Impianti chimici, F22C Medicina del lavoro (legislazione igiene e sicurezza del lavoro). L.3 Corso integrato di informatica e gestione dei risultati. Settori: F01X Statistica medica, K05A Sistemi di elaborazione delle informazioni. L.4 Attivita' di tirocinio guidato da effettuarsi presso laboratori universitari, strutture pubbliche o private dotate di attrezzature idonee. Una parte del tirocinio deve essere effettuata presso i servizi ispettivi dei dipartimenti di prevenzione delle A.S.L. convenzionate, presidi multizonali di prevenzione, istituende ARPA o altre strutture simili (1000 ore nell'intero anno). Tabella B - Standard formativo e tirocinio. Lo studente per accedere all'esame finale deve aver compiuto, con autonomia tecnicoprofessionale nell'ambito delle proprie competenze (decreto ministeriale n. 58 del 17 gennaio 1997) e con il continuo monitoraggio del tutore, le seguenti esperienze ed attivita' nella misura minima sottoindicata: 50 procedure preanalitiche (campionamento e preparazione campioni di analisi) di matrici ambientali (aria, acqua, suolo); 50 procedure di prelevamento, conservazione e trasporto di campioni biologici e alimentari; 100 procedure analitiche di campioni ambientali (acqua, aria, suolo,rifiuti liquidi e solidi) sia in automatico che manuale con l'impiego di diverse apparecchiature di laboratorio; 100 procedure analitiche sia chimicofisiche che microbiologiche di campioni biologici ed alimentari; 20 procedure in materia di controllo, sorveglianza ed individuazione dei punti critici nei processi di produzione, trasformazione, commercio ed utilizzazione di alimenti e bevande; 50 rilevamenti e valutazioni degli indici microclimatici e di benessere negli ambienti di lavoro confinati; 100 rilevamenti ed analisi di fattori e/o composti chimici, fisici e biologici in ambienti di lavoro confinati e non; 100 pareri su quesiti relativi all'applicazione della normativa vigente su: alimenti e bevande; questioni ambientali e d'igiene e sicurezza sul lavoro; partecipazione a sopralluoghi ed accertamenti presso impianti di approvvigionamento idrico, di trattamento delle acque per consumo umano, di trattamento dei reflui urbani ed industriali; partecipazione a sopralluoghi ed ispezioni in ambienti di lavoro di diversi insediamenti industriali, artigianali e commerciali; partecipazione a sopralluoghi ed ispezioni presso stabilimenti produttivi ed esercizi commerciali nel settore alimentare. Nel regolamento didattico di ciascun Ateneo verranno eventualmente specificate le tipologie dei diversi atti ed il relativo peso specifico od altre integrazioni. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 29 ottobre 1999 Il rettore: D'Ascenzo