Con decreto del Presidente della Repubblica 17 agosto 1999 e' stata conferita la seguente onoreficenza al valor militare con la seguente motivazione: Medaglia d'oro (alla memoria) al tenente colonnello Carmine Calo', nato il 7 maggio 1950 a Gesualdo (Avellino) "ufficiale superiore, impegnato nell'ambito della missione UNSMA (United Nations Special Mission Afghanistan) con l'incarico di consigliere militare del rappresentante speciale del segretario generale delle nazioni unite, svolgeva il suo mandato con grandissimo spirito di sacrificio, altissima professionalita' e non comuni doti umane apprezzate indiscutibilmente da tutti i membri della missione. A conferma delle spiccate capacita' dimostrate e dell'alto prestigio acquisito nel corso di precedenti operazioni effettuate sotto l'egida delle nazioni unite, in un momento particolarmente delicato per la sicurezza internazionale. In cui si erano verificati anche atti terroristici contro alcune sedi diplomatiche, incurante del potenziale pericolo, effettuava regolarmente un trasferimento di servizio assieme ad un collega francese a bordo di un automezzo recante i contrassegni delle nazioni unite. Nel corso dello spostamento veniva coinvolto in un vile attentato condotto da sconosciuti che proditoriamente aprivano il fuoco contro i rappresentanti delle nazioni unite. Gravemente ferito, riusciva comunque a mantenere il controllo del veicolo di cui era alla guida e ad arrestarlo, evitando gravissimi possibili danni al collega trasportato. Successivamente, malgrado le cure ricevute e la robusta tempra, il tenente colonnello Calo' spirava a causa del peggioramento delle sue condizioni cliniche, suscitando unanime ammirazione e commossa solidarieta' in ambito internazionale. Fulgido esempio di elette virtu' militari e altissimo senso del dovere che ha sacrificato la vita nel pieno adempimento del compito per un ideale di pace e di solidarieta' tra i popoli, dando lustro e prestigio all'esercito italiano ed alla patria tutta". Kabul (Afghanistan), 22 agosto 1998.